joe biden donald trump benjamin netanyahu kamala harris

MEDIO ORIENTE, QUALCOSA È CAMBIATO – IL COLLOQUIO TRA BIDEN E NETANYAHU DI STASERA POTREBBE ESSERE DECISIVO – FINO A IERI, CON L’AMICO TRUMP IN VANTAGGIO SU “SLEEPY JOE”, IL PREMIER ISRAELIANO HA OSTACOLATO MILITARMENTE IL PROCESSO DI PACE CON HAMAS. MA OGGI, CON IL CAMBIO DI CAVALLO E HARRIS IN VANTAGGIO, PER “BIBI” È PREFERIBILE UN ACCORDO IMMEDIATO CON L’AZZOPPATO BIDEN, PIUTTOSTO CHE RITROVARSI DOMANI CON KAMALA PRESIDENTE CHE BLOCCA I RIFORMIMENTI DI ARMI – UNA TREGUA VALE UN PUNTO E MEZZO NEI SONDAGGI PRESIDENZIALI MENTRE PER BIDEN SAREBBE IL PENNACCHIO PER UNA USCITA ALLA GRANDE DALLA CASA BIANCA…

Traduzione dell'articolo di Barak Ravid per www.axios.com

 

biden netanyahu 2

Secondo quanto riferito ad Axios da una fonte a conoscenza della chiamata, si prevede che il presidente Biden parlerà mercoledì con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e lo esorterà a mostrare maggiore flessibilità affinché si possa raggiungere un accordo sul rilascio degli ostaggi e sul cessate il fuoco a Gaza .

 

Perché è importante: Si prevede che la loro conversazione si concentrerà su una nuova richiesta di Netanyahu affinché le Forze di difesa israeliane restino dispiegate lungo il corridoio di Filadelfia, al confine tra Egitto e Gaza, per impedire che armi provenienti dall'Egitto vengano contrabbandate ad Hamas.

 

KAMALA HARRIS JOE BIDEN - CONVENTION DEMOCRATICA A CHICAGO

I negoziatori israeliani e i funzionari statunitensi affermano che la nuova richiesta di Netanyahu sul corridoio si è trasformata in un ostacolo significativo per un possibile accordo. Biden vuole che Netanyahu ammorbidisca la sua posizione sulla questione.

 

Su ordine di Netanyahu, la parte israeliana ha presentato una mappa che mostrava Israele che riduceva alcune delle sue forze ma le distribuiva comunque lungo tutto il corridoio, hanno detto i funzionari israeliani. Una mappa di dove l'IDF rimarrà a Gaza fa parte delle negoziazioni per l'accordo.

 

ANTONY BLINKEN - BENJAMIN NETANYAHU

Gli egiziani hanno respinto il piano e gli Stati Uniti hanno detto a Israele che la mappa non era fattibile, hanno affermato funzionari israeliani e statunitensi. Netanyahu ha detto di aver detto al Segretario di Stato Antony Blinken lunedì che chiede all'IDF di mantenere il controllo dell'intero corridoio di Philadelphia.

 

Ha anche detto alle famiglie degli ostaggi tenuti da Hamas a Gaza che avrebbe potuto convincere Blinken ad accettare. I funzionari del Dipartimento di Stato hanno replicato affermando che Blinken non era convinto e sottolineando che gli Stati Uniti non sono d'accordo con Netanyahu su questa questione.

 

GALLANT NETANYAHU

Martedì un funzionario statunitense ha dichiarato ai giornalisti che le "dichiarazioni massimaliste" di Netanyahu non sono costruttive per ottenere un accordo di cessate il fuoco e mettono a rischio la possibilità di procedere verso un accordo.

 

Martedì, prima di lasciare la regione, Blinken ha dichiarato a Doha che gli Stati Uniti si oppongono a qualsiasi occupazione israeliana a lungo termine di qualsiasi parte della Striscia di Gaza.

 

Dietro le quinte: il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant e i responsabili dei servizi di sicurezza israeliani hanno concluso che possono ridurre il rischio di un ritiro delle truppe dal corridoio di Filadelfia.

 

BA-HAMAS - MEME BY EMILIANO CARLI

Gallant e i negoziatori hanno detto domenica a Netanyahu che ritardare qualsiasi accordo fino a quando non sarà soddisfatta la sua nuova richiesta sul corridoio di Filadelfia potrebbe mettere in pericolo gli ostaggi ancora a Gaza e aumentare il rischio di una guerra regionale, hanno affermato funzionari israeliani.

 

Mercoledì Gallant ha visitato le forze dell'IDF nel corridoio di Filadelfia e ha sottolineato che la Brigata Rafah di Hamas, schierata nella zona, è stata sconfitta. "Siamo arrivati al punto in cui abbiamo distrutto 150 tunnel. E ce n'è un altro piccolo numero che distruggeremo. Ho dato istruzioni immediate", ha detto. "La cosa più importante è ricordare che uno degli obiettivi della guerra è la liberazione degli ostaggi", ha affermato Gallant.

netanyahu biden attacco israeliano a khan yunis striscia di gaza 5soldati israeliani a gaza 5soldati israeliani a gaza 4BENJAMIN NETANYAHU VISITA I SOLDATI ISRAELIANI NELLA STRISCIA DI GAZAsteve cooley kamala harris combattenti di hamas a gaza city nel 2021funerali di un soldato israeliano kamala harris - convention democratica a chicago

Ultimi Dagoreport

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…

ignazio la russa giorgia meloni daniela santanche lucio malan

DAGOREPORT - DANIELA SANTANCHÈ A FINE CORSA? IL CAPOGRUPPO DI FDI IN SENATO, LUCIO MALAN, È A PALAZZO CHIGI E POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO MINISTRO DEL TURISMO, AL POSTO DELLA “PITONESSA” – IERI L’INCONTRO TRA IGNAZIO LA RUSSA E GIORGIA MELONI: LA DUCETTA POTREBBE AVER CHIESTO AL PRESIDENTE DEL SENATO, IN QUANTO AVVOCATO DELL’IMPRENDITRICE, RASSICURAZIONI SULLA SENTENZA DI PRIMO GRADO. LA RISPOSTA? CARA GIORGIA, NON TI POSSO GARANTIRE NIENTE. COME SAI, LA LEGGE PER I NEMICI SI APPLICA, E PER GLI AMICI SI INTERPRETA. MORALE DELLA FAVA: LA “SANTA” HA UN PIEDE E MEZZO FUORI DAL MINISTERO - LA SMENTITA DI PALAZZO CHIGI