LA MELONI AVRA' RICORDATO AD AL SISI DI VENIRE A TESTIMONIARE A ROMA PER IL CASO REGENI? – LA DUCETTA E VON DER LEYEN SONO ANDATE A BRACCETTO DAL PRESIDENTE EGIZIANO. LA SORA GIORGIA SUL CASO DELLA MORTE DEL RICERCATORE ITALIANO FA LA VAGA: "C'È UN PROCEDIMENTO GIUDIZIARIO CHE STA ANDANDO AVANTI… – L’ATTACCO A SCHLEIN: "PER IL PD È VERGOGNOSO CHE VENIAMO QUI PER BLOCCARE L'IMMIGRAZIONE IRREGOLARE? SE AVESSI VOLUTO METTERE IN PIEDI IL PROGRAMMA DEL PD MI SAREI CANDIDATA CON LORO..."
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FATE SAPERE AD AL SISI CHE A ROMA E RIPARTITO IL PROCESSO SUL CASO DI GIULIO REGENI - LA PRESIDENZA
MELONI, C'È PROCESSO REGENI, AVANTI PER VERITÀ E GIUSTIZIA
(ANSA) - "L'Italia pone tendenzialmente sempre questa questione poi c'è un processo in Italia, noi siamo andati avanti a fare quello che dobbiamo fare". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a chi le chiede se abbia affrontato con al-Sisi il caso Regeni.
"C'è un procedimento giudiziario che sta andando avanti, per noi è importante, secondo me deve andare avanti, continueremo a tentare di ottenere anche qualcosa di più. Penso che quello che dobbiamo fare noi è andare avanti sul fronte della verità e della giustizia".
MELONI, MEMORANDUM CON EGITTO PER AIUTI SANITARI A GAZA
(ANSA) - "Sono orgogliosa di poter annunciare che c'è un memorandum con il ministero della sanità egiziana per rafforzare cooperazione in ambito sanitario" per aiutare "i civili in arrivo da Gaza, parte dello sforzo che l'Italia sta profondendo dall'inizio del conflitto". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni al termine del vertice Ue-Egitto.
MELONI, PER SCHLEIN VERGOGNA IN EGITTO? NON SIAMO IL PD
(ANSA) - "Ho letto la segretaria del Partito democratico Elly Schlein che dice che è una vergogna che mezza Europa venga in Egitto per cercare di fermare l'immigrazione irregolare. Capisco che per loro sia vergognoso, ma se avessi voluto mettere in piedi il programma del Pd mi sarei candidata col Pd, invece mi sono candidata contro il Pd proprio perché non sono d'accordo con loro". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni interpellata a margine della firma dell'accordo Ue-Egitto.
"Io penso che sia invece un segnale molto importante che l'Europa abbia capito che se vuole affrontare seriamente la questione migratoria deve lavorare sulla dimensione esterna, che l'Africa gioca nell'attuale contesto geopolitico un ruolo assolutamente strategico del quale non ci si è adeguatamente resi conto in passato, che ci sono altri attori che si muovono e che sono molto efficaci, e che quindi è importante che noi riusciamo a mantenere alta la nostra presenza, il nostro dialogo, la nostra capacità di incidere, altrimenti come si sa insomma si perderà solamente terreno che ripeto, nell'attuale contesto geopolitico nel quale ci troviamo, non mi sembra una scelta intelligentissima".
MELONI, PARLARE CON TUTTI PER DE-ESCALATION A GAZA
(ANSA) - "L'Egitto sulla vicenda di Gaza è un attore di primo piano e un attore prezioso. Il lavoro che Usa, Egitto e Qatar stanno facendo per portare a una de-escalation, il cessato il fuoco, l'aiuto umanitario, l'accordo che abbiamo firmato per i malati a Gaza lo dimostra.
Io penso che occorra continuare a dialogare soprattutto con questi paesi, con gli attori regionali e continuiamo anche noi a fare la nostra parte. Io sto parlando con tutti per arrivare a una de-escalation, alla cessazione delle ostilità, al rilascio degli ostaggi. Sono cose molto complesse che si costruiscono con il contributo di tutti quanti per questo è importanti essere qui". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni rispondendo a margine della firma dell'accordo Ue-Egitto al Cairo.
giulio regenii genitori di giulio regeni e la sorella irene manifestano a roma prima dell'inizio del processo sulla morte del figlio 2i genitori di giulio regeni e la sorella irene manifestano a roma prima dell'inizio del processo sulla morte del figlio 1