elon musk antonio tajani giorgia meloni maurizio gasparri

PER COLPIRE GIORGIA MELONI, FORZA ITALIA ATTACCA ELON MUSK – L’AFFONDO È DI MAURIZIO GASPARRI, CHE RIBADISCE IL NO DEGLI AZZURRI A UNA TASSA SUGLI EXTRAPROFITTI DELLE BANCHE (VIETATO DANNEGGIARE I BERLUSCONI) E RIFILA UNA BORDATA AL MILIARDARIO CARO ALLA DUCETTA: “SE VOGLIAMO PARLARE DI TASSE, BISOGNA TASSARE I GIGANTI DELLA RETE CHE NON PAGANO NULLA. SONO BANDITI FISCALI. PENSO AD AMAZON, ZUCKERBERG, MUSK” – LA SPARATA ARRIVA MENTRE È IN BALLO L’OFFERTA DI MUSK DI CONNETTERE TUTTO IL TERRITORIO ITALIANO ATTRAVERSO I SUOI SATELLITI STARLINK, A DISCAPITO DI TIM E OPEN FIBER…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

https://www.repubblica.it/politica/2024/09/28/news/forza_italia_contro_musk_tassare_giganti_web-423524432/

 

Estratto dell’articolo di Lorenzo De Cicco per “la Repubblica”

 

GIORGIA MELONI ELON MUSK

Per Giorgia Meloni è un “genio prezioso nell’epoca in cui viviamo”. Per Forza Italia un “bandito fiscale”. Anzi, di più: Elon Musk va tassato, altro che balzelli extra sulle banche. Quattro giorni dopo il gala newyorkese dell’Atlantic Council, in cui la premier è stata premiata direttamente dal miliardario che guida Tesla e ha comprato l’ex Twitter, gli azzurri forniscono una narrazione rovesciata sull’imprenditore che scambia cinguettii di apprezzamento pure con Matteo Salvini.

 

atonio tajani maurizio gasparri a villa taverna per la festa dell indipendenza usa

La frecciata a Musk non è di un peone dei post-berlusconiani, ma di un big come Maurizio Gasparri, capogruppo al Senato. In una chiacchierata col sito Affaritaliani.it, Gasparri un po’ fa capire che FI non farà retromarce sull’idea (gradita ai Fratelli, ma non ai Berlusconi) di tassare gli extraprofitti dei colossi del credito, un po’ passa al contrattacco. [...]

 

In vista della finanziaria, il capogruppo azzurro conferma che FI è “contraria a nuove tasse a carico di chi già le paga. Ricordo, pochi lo sanno, che le banche già pagano una tassa supplementare rispetto agli altri”. Al massimo, aggiunge Gasparri, “si possono cercare tecnicalità fiscali a vantaggio del bilancio dello Stato ma senza introdurre nuove tasse”. Potrebbe finire qui.

 

GIORGIA MELONI ELON MUSK

Ma il presidente dei senatori forzisti, sviluppando il ragionamento, aggiunge una critica severissima a Musk, che rischia di far fischiare le orecchie ai soci di maggioranza. “Se vogliamo parlare di tasse – riprende l’azzurro - bisogna tassare i giganti della rete che non pagano nulla, una vera vergogna”. Per Gasparri si tratta, testuale, di “banditi fiscali che tutto il mondo dovrebbe tassare”. E a scanso di equivoci, fa pure l’elenco: “Penso ad Amazon, Zuckerberg, Musk e tutti i giganti del web”. [...]

antonio tajani saluta il popolo di forza italia e maurizio gasparripier silvio marina berlusconiLA PARTITA DEL CUORE NEL CENTRODESTRA - MEME BY SARX88 GIORGIA MELONI ELON MUSK

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…