rousseau casaleggio davide

UNA FINE INGLORIOSA PER IL SOGNO DI CASALEGGIO - MENTRE NASCE ''OPEN ROUSSEAU'', LA PIATTAFORMA RIVALE CREATA DA UN GRUPPO DI HACKER FONDATA SU DEMOCRAZIA E OPEN SOURCE, IL ROUSSEAU ORIGINALE MANDA UNA TRISTE EMAIL AGLI ISCRITTI: ''SIAMO COSTRETTI A RIDURRE I SERVIZI FINO A DICEMBRE, MANCANO LE ENTRATE''. TUTTA COLPA DEI PARLAMENTARI 5 STELLE CHE NON VERSANO IL DOVUTO - TRIZZINO (M5S): ''LA PIATTAFORMA È DIVENTATA STRUMENTO DI COERCIZIONE, CONTROLLO E RICATTO''

 

1. ROUSSEAU RIDUCE SERVIZI FINO A DICEMBRE, MANCANO ENTRATE

OPEN ROUSSEAU

 (ANSA) - "Con enorme dispiacere siamo costretti a comunicare che, alla luce dell'attuale situazione economico-finanziaria aggiornata a seguito dell'ultima tranche di versamenti in scadenza nella giornata del 30 settembre, siamo costretti a procedere alla sospensione di alcuni servizi e all'annullamento di attività e/o iniziative programmate per il trimestre ottobre - dicembre 2020." Lo comunica l'Associazione Rousseau sul blog delle Stelle. "In assenza delle entrate previste non risultano ovviamente più sostenibili le spese necessarie per supportare specifici servizi che devono essere quindi ridotti, sospesi o slittati nel tempo", spiega Rousseau.

 

 

2. NASCE LA PIATTAFORMA ANTI-CASALEGGIO, UN GRUPPO DI HACKER FAMOSI SFIDA ROUSSEAU E LA OFFRE GRATIS AI PARLAMENTARI M5S

Jacopo Iacoboni per www.lastampa.it

OPEN ROUSSEAU

 

«Gentili deputati e senatori del Movimento cinque stelle, vi scriviamo per sottoporvi il lancio del progetto OpenRousseau.org. Si tratta della realizzazione di Rousseau basata su software libero e open source per la piena sovranità digitale dei suoi partecipanti. Come ben sapete, la piattaforma Rousseu è un’applicazione proprietaria che gira sui server dell’Associazione Rousseau: il codice sorgente non si può leggere, i sistemi che conservano tutti i dati non garantiscono l’integrità e la trasparenza delle operazioni. OpenRousseau nasce per ribaltare tutto questo». (...) «Siamo un gruppo di hackers, avvocati e attivisti con ampia esperienza nella partecipazione politica, prima con liquid feedback usata dal partito pirata, poi con DECIDIM e ora con Open Rousseau».

iscritti rousseau mail di casaleggio

 

La mail, arrivata ieri sera nelle caselle di posta dei parlamentari del Movimento cinque stelle, è spiazzante e sorprendente, e La Stampa è in grado di riprodurla. E’ firmata da un collettivo di hacker e esperti di diritti umani e cybersecurity, hacker molto conosciuti in Italia e nella comunità informatica, guidati da Denis Roio (aka Jaromil), che per l’occasione dopo vent’anni rientra in Italia. Si tratta di un gruppo di persone (la comunità è su decidiamo.it) sganciate dalla politica e dalle imprese, che offrono gratuitamente quella che chiamano «una evoluzione di Rousseau» a tutti i parlamentari M5S. In sostanza, sostengono di avere già in mano lo strumento che consentirebbe di sostituire la piattaforma di Davide Casaleggio ma – a differenza di quello – uno strumento open source, non proprietario, aperto ai contributo dal basso di tutti.

 

La cosa è assai interessante sia dal punto di vista tecnologico, sia da quello politico, perché si innesta nelle tensioni di una parte del gruppo parlamentare, guidata dai cosiddetti “contiani”, che vorrebbe sganciare Casaleggio dal Movimento. Per quanto riguarda la tecnologia, Fabio Pietrosanti spiega così le specifiche tecniche di OpenRousseau: «Esiste una piattaforma, DECIDIM, che è stata già usata a Barcellona e altri paesi europei. Il Comune di Milano la sperimenterà l’anno prossimo. E’ una equivalenza funzionale dell’applicativo di Rousseau.

 

OPEN ROUSSEAU

Rousseau ha ora iniziato a sviluppare “mobile Rousseau”, in modo open source. Lo fa con Emanuele Mazzilli, il loro cto che è a San Francisco (nda: Mazzilli è transitato direttamente da Facebook a lavorare per l’Associazione di Casaleggio. La cosa sollevò un caso perché secondo i critici sottolineava le reti relazionali che hanno aiutato i 5S anche nella gestione del framework di Facebook). La nostra idea è assemblare i due pezzi, il pezzo libero che Rousseau sta sviluppando per la propria applicazione mobile open source, utilizzando il backend, cioè la componente software libera DECIDIM. Mettendo insieme queste due cose, abbiamo creato un’alternativa funzionale alla piattaforma Rousseau di Casaleggio».

 

A quel punto l’Associazione M5S potrebbe prendere l’esperienza Rousseau, ma averla come software libero e trasparente, su propri server, garantendo la sovranità digitale dei dati, che è ciò con cui Casaleggio esercita il suo potere sull’Associazione M5S.

 

DI MAIO E IL MANDATO ZERO

La cosa, ovviamente, sta già facendo sobbalzare il mondo grillino. Perché alcuni ne sono entusiasti, e stanno già contattando gli autori della proposta. Altri (l’Associazione Rousseau di Casaleggio) sono furiosi. Giorgio Trizzino, medico siciliano e deputato M5S, che Il Foglio definì «il grillino più vicino a Mattarellla», ha immediatamente commentato: «E’ la dimostrazione di quanto già sapevamo e cioè che la piattaforma Rousseau è una tecnologia riproducibile, migliorabile ma soprattutto che può essere utilizzata gratuitamente.

 

davide casaleggio rocco casalino

L'intuizione che ebbe Casaleggio – sostiene Trizzino – di mettere al servizio dei cittadini un meccanismo tecnologico che li potesse collegare direttamente al cuore delle istituzioni ha funzionato fino a quando non si è trasformato esso stesso in strumento di coercizione, controllo e ricatto». Parole pesanti, che il deputato motiva così: «Ripeto ancora che se Casaleggio vuole davvero continuare l'opera meritoria di suo padre, faccia in modo di aiutare il Movimento a liberarsi da un vincolo così gravoso favorendo la transizione verso una forma un po' meno liquida ma di sicuro più democratica».

 

ALESSANDRO DI BATTISTA DAVIDE CASALEGGIO

Tuttavia pare chiaro fin dalle prime battute di questa vicenda che non è questa l’intenzione di Davide. Il quale ha affidato la risposta a una nota molto piccata dell’Associazione Rousseau, che lui presiede: «Un non meglio definito gruppo di esperti informatici è intenzionato a rilasciare in data 2 Ottobre un software open source denominato "Open Rousseau" che punterebbe a sostituire l'attuale piattaforma Rousseau».

 

L’Associazione Rousseau sostiene che «Decidim non può sostituire Rousseau. La piattaforma Rousseau è stata sviluppata tenendo in considerazione le specifiche esigenze del M5S, arrivando a contare ben 22 funzionalità e servizi costruiti sulla base delle caratteristiche del M5S e necessari al mantenimento e allo sviluppo dell'infrastruttura tecnologica e sociale del Movimento 5 Stelle che conta oltre 170 mila iscritti e migliaia di eletti a diversi livelli istituzionali».

beppe grillo davide casaleggio giuseppe conte 2

 

E attacca, in maniera particolarmente sgradevole, Jaromil, accusandolo di essersi iscritto al gruppo "Rousseau Open Engineering", che sta sviluppando la app mobile di Rousseau: ma è proprio quello che una call libera e open source dovrebbe fare. Invece, per Casaleggio e la sua associazione, la pratica sembrerebbe andar bene solo se gli sviluppatori sono persone amiche.

 

Come che sia, l’iniziativa andrà avanti. Nelle chat M5S qualcuno sta già affacciando il tema. Chi vuole svincolarsi da Casaleggio, su soldi e potere, nella battaglia politica grillina, ha un argomento assai pratico in più.

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...