boris johnson

MOGLI, AMANTI, LITIGI, COCA E PAZZIE: ''ALLA GENTE NON INTERESSA''. BORIS JOHNSON, FUTURO PRIMO MINISTRO INGLESE, VUOLE IMPORTARE IL TEOREMA TRUMP ANCHE NELLA COMPASSATA (?) INGHILTERRA, SMONTANDO LA REGOLA CHE UNA VITA PRIVATA ''DISORDINATA'' NON SIA COMPATIBILE CON L'INCARICO PIÙ PRESTIGIOSO DEL REGNO - I VICINI HANNO REGISTRATO TUTTO, E SI SENTIREBBE LA FIDANZATA DIRE ''TIENI GIÙ LE MANI''. LA VIOLENZA DOMESTICA BASTERÀ PER ABBATTERLO? PHOTOGALLERY: IL MEGLIO DI BORIS

boris johnson

Luigi Ippolito per il ''Corriere della Sera''

 

 

 La notizia della lite notturna fra Boris Johnson e la sua fidanzata Carrie Symonds campeggiava ieri sulle prime pagine di tutti i giornali britannici: perché non si tratta di una questione privata, bensì di un affare di Stato.

 

CARRIE SYMONDS FIDANZATA DI BORIS JOHNSON

Boris infatti, con tutta probabilità (finora...), dovrebbe essere incoronato primo ministro tra un mese esatto: ma la sonora baruffa familiare ha riportato in primo piano gli interrogativi sulla sua personalità. Può un personaggio con una vita privata rocambolesca e disordinata, adultero e mentitore seriale, guidare un Paese come la Gran Bretagna, per di più in un frangente storico come la Brexit?

l'interno della toyota previa di boris johnson

 

Ieri Boris ha provato a schivare la domanda. Al primo dei 16 dibattiti pubblici che scandiranno la sfida per la leadership con Jeremy Hunt, l' ex sindaco di Londra ha rintuzzato il giornalista che gli chiedeva conto dell' accaduto: «Alla gente non interessano queste cose», ha tagliato corto. E va detto che il pubblico, composto da sostenitori del partito conservatore, ha applaudito Boris e fischiato il giornalista.

Ma non sarà facile continuare a eludere lo scandalo.

 

boris johnson saluti

Anche perché i vicini di casa che hanno sentito le urla e il rumore di piatti sfasciati, tanto da chiamare la polizia, hanno registrato tutto: quindi è solo questione di tempo prima che venga fuori questo audio, dove si sentirebbe Carrie gridare «tieni giù le mani» e «vattene da questa casa», mentre lui le urla «stai lontana dal mio fottuto computer».

 

Lei ieri ha evitato di farsi vedere in pubblico. E fino ad ora la storia d' amore fra i due sembrava filare liscia: tanto che Boris stava cercando di accelerare il più possibile il divorzio dalla moglie Marina, abbandonata proprio a causa di Carrie: con l' obiettivo di sposare al più presto la fidanzata e insediarsi assieme a Downing Street.

boris johnson prende il toro per le corna

 

E dire che la povera Marina aveva sopportato tradimenti a ripetizione. Ma, a dire il vero, verrebbe da sussurrare «chi la fa l' aspetti»: perché Boris aveva divorziato nel 1993 dalla prima moglie, Allegra Mostyn-Owen, proprio perché intratteneva una relazione extraconiugale con Marina.

 

La quale, dopo essere diventata la consorte numero due, ne ha dovute subire di tutti i colori. Nel 2004, quando Boris era direttore dello Spectator , si scoprì che da 4 anni era l' amante di una giornalista dello stesso settimanale, Petronella Wyatt. Che in seguito confessò anche di esser rimasta incinta e di aver abortito. A causa di questa liason , Boris venne espulso dal governo-ombra conservatore: si trattava di una questione di «moralità personale», spiegarono.

boris johnson nel tempio hindu

 

Ma a Boris in realtà una moglie e un' amante non bastavano. Perché contemporaneamente intesseva anche una relazione con una giornalista del Times , Anna Fazackerley.

 

A questo punto Marina decise di buttarlo fuori di casa: ma poi, come sarebbe accaduto anche in seguito, se lo riprese.

l'interno della toyota previa di boris johnson 1

Boris però non aveva affatto imparato la lezione. Perché l' anno dopo ebbe un figlio da una consulente d' arte, Helen Macintyre. Si tratta dell' unico bambino di cui sia stato costretto a riconoscere la paternità: ma si sospetta che in Inghilterra ci siano diversi mini-Boris disseminati in giro.

 

Come ebbe a raccontare qualche anno fa Petronella, Boris è «disordinatamente orgoglioso dei suoi antenati turchi e le sue vedute su questioni come la monogamia sono decisamente orientali». Lui una volta le disse di «trovare genuinamente irragionevole che gli uomini debbano essere confinati a una sola donna» e di considerare incomprensibile la reazione dei media alla sua vita privata. Bisogna vedere ora come il pubblico risponderà alle baruffe notturne messe in piazza dai giornali. Perché è Boris il più grande nemico di se stesso.

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