IL MONTI-STAFF DI PALAZZO CHIGI: DA BETTI OLIVI A FEDERICO TONIATO, SOBRI MA POTENTI - ALTA TENSIONE TRA MUSSARI E IL PD CHE HA PRESENTATO L’EMENDAMENTO ANTI-BANCHE (CHE PRESTO SARÀ ELIMINATO) - SERVIZI SEGRETI: OCCHIO CHE IN KENYA C’È RISCHIO SEQUESTRI - PUPO ATTACCA LE TRUFFE DEL TELEVOTO. IL MARIADEFILIPPINO VALERIO SCANU LO QUERELA - PRESUNTI COLPEVOLI, SU RAI 2 GLI INCARCERATI PER SBAGLIO - VIGILANZA RAI? NO, VIGILANZA JUVE (GARIMBA SI SCUSA PER IL GOL NON DATO)…

1 - I SERVIZI: ATTENTI, IN KENYA C'È IL RISCHIO SEQUESTRI
Il Kenya è meta di vacanza per molti italiani, ma godere di quelle spiagge diventa rischioso. L'allarme è lanciato dai servizi segreti nell'annuale relazione al Parlamento: i pirati potrebbero sequestrare «i turisti occidentali che soggiornano in Kenya» e il personale occidentale presente in Somalia. Sul fronte dell'immigrazione, invece, l'intelligence evidenzia due rotte: da Turchia e Grecia e dal Sud-Est asiatico. In quest'ultimo caso, trafficanti indiani, afghani e pachistani si appoggiano in Italia a imprenditori e professionisti loro connazionali per favorire l'ingresso di clandestini destinati a lavorare in nero. (S.V.)

2 - SOBRIO E FEDELE, È IL MONTI-STAFF DI PALAZZO CHIGI
Due veneti, un pisano, una «cernobbina» e una portoghese. Marziani a Roma, praticamente, e non solo perché poliglotti e ferratissimi sui temi internazionali: nessuno finora li ha avvistati su un'auto blu, in un salotto, in un ristorante per fichetti. Al massimo un panino in qualche bar intorno a Palazzo Chigi, in pieno rispetto del Mario Monti l style. Infatti Silvia Colombo, Betti Olivi, Amelia Torres, Stefano Grassi e Federico Silvio Toniato sono i cinque fedelissimi della squadra ristretta del premier.

Colombo, capelli rossi, grandi doti manageriali (era senior consultant chez Ambrosetti: seguiva il Forum di Cernobbio), da gennaio regge con piglio asburgico la segreteria particolare del professore. Torres, già portavoce di Monti alla Ue, nata in Portogallo ma cresciuta in Francia (e poi sposata a un inglese), è l'artefice dell'exploit montiano sulla stampa estera, mentre Olivi, da Treviso, già a Bruxelles con Monti, da novembre sovrintende con sobrietà alla comunicazione in Italia.

Grassi, ricercatore in politica e diritto internazionale alla Scuola superiore Sant'Anna di Pisa, funzionario della Commissione europea (aveva già lavorato col prof al libro bianco sulla concorrenza), è l'uomo dei dossier internazionali; sui temi italiani la palla va al vicesegretario generale di Palazzo Chigi, Toniato, 36 anni, da Onara (Pd): è lui l'ufficiale di collegamento coi ministri e coi capi di partito. Lo stimano il Vaticano ma anche Emma Bonino e Nichi Vendola. Però non è amato dai giornalisti: sguardo basso e passo veloce, non ha mai sganciato una dichiarazione. (Laura Maragnani)

3 - ALTA TENSIONE TRA MUSSARI E PD
Solo il frutto avvelenato della guerra fra le correnti del Partito democratico? La domanda gira in Parlamento dopo l'azzeramento delle commissioni bancarie su fidi e sconfinamenti, approvato il 1° marzo al Senato nell'ambito del decreto liberalizzazioni e motivante le dimissioni del comitato di presidenza dell'associazione dei banchieri (Abi) governata da Giuseppe Mussari. Certo è che l'emendamento (il 27.08) è stato presentato in commissione Industria dalla senatrice Anna Rita Fioroni e sostenuto da altri due esponenti di area pd: il relatore Filippo Bubbico e il sottosegretario Claudio De Vincenti.

Ma anche Mussari, seppure banchiere, è di «sinistra». E questo spiegherebbe la successiva richiesta di Pier Luigi Bersani di correggere la norma. Richiesta alla quale si sono improvvisamente adeguati anche Bubbico e la capogruppo al Senato Anna Finocchiaro. Il Pd (forse) non ha una banca ma un banchiere di riferimento sì.

4 - PRESUNTO COLPEVOLE FA GIUSTIZIA SU RAI 2
Casi di innocenti incarcerati. Questo racconta Presunto colpevole, il nuovo programma in onda su Rai 2 in seconda serata dal 14 marzo. Con la voce fuori campo del conduttore Fabio Massimo Bonini, ad aprire la serie di sei puntate sarà Giuseppe Gulotta: 21 anni in cella per nulla.

5 - CAMERA NASCOSTA
Di Giancarlo Mazzuca, deputato Pdl

VIGILANZA RAI? MACCHÉ: ORA È VIGILANZA JUVE
Come se non bastasse la «bomba Celentano», alla Vigilanza Rai è scoppiato pure il caso Juve. Paolo Garimberti, presidente di viale Mazzini nonché bianconero convinto, ha dovuto fare il mea culpa sul «furto» di Gigi Buffon nella partita col Milan. Alessio Butti, capogruppo Pdl e rossonero sfegatato, ha accolto le scuse: a quando la moviola tv?

RASSEGNA STAMPA ADDIO C'È UN TEMPO DA LUPI
Il Comitato per la comunicazione della Camera, presieduto da Maurizio Lupi l (ne faccio parte), ha deciso di chiudere la rassegna stampa cartacea. In futuro si potrà consultare solo l'edizione online. Peccato, ma con i tagli alla Casta si tagliano anche le iniziative lodevoli. Tocca a me comunicare la ferale notizia agli onorevoli colleghi.

LA CAMERETTA DEI DEPUTATI
Eppure mai come oggi c'è fame d'informazione. Lo dimostra Camera nascosta, diventata una piccola buca delle lettere dei deputati. Qualcuno ha persino lanciato l'idea di un giornalino interno: La Cameretta. Ma con i contributi pubblici all'editoria melanconicamente in via d'estinzione, chi lo finanzierà?

6 - PUPO ATTACCA SCANU QUERELA
Sul televoto Pupo dixit (con Panorama): «A Sanremo, nel 2010, la mia canzone aveva vinto. Poi, come per magia, tutta Italia si è messa a votare per Valerio Scanu. La Finanza sta ancora indagando». Scanu ora replica querelando per diffamazione: «Anche l'affermazione circa una presunta indagine della Guardia di finanza è infondata» scrive l'avvocato Paola Castiglione. Che «alle Autorità» segnalerà, a suo dire, due anomalie. La prima: nel 2010 Pupo «era dipendente collaboratore della Rai». La seconda: l'ospitata a Sanremo, nel 2012 «durante il monologo di Adriano Celentano non si spiega dopo dichiarazioni tanto gravi contro il Festival e contro la Rai». (F.B.)

 

FEDERICO TONIATO E MARIO MONTIABI GIUSEPPE MUSSARI Gianni De GennaroCE ANCHE PUPO!Valerio Scanu

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