MOVIMENTO CINQUE SOLDI - A CENA CON BEPPE GRILLO, IERI SERA ALL’HOTEL FORUM DI ROMA, C’ERANO ROBERTO FICO E GIUSEPPE CONTE, MA ANCHE CLAUDIO COMINARDI, IL TESORIERE DEL PARTITO. LA SUA PRESENZA SPIEGA QUAL È UNO DEI MOTIVI DELLA CALATA DI “BEPPE-MAO” A ROMA: DA SETTIMANE SI RACCONTA DI TRATTATIVE IN CORSO TRA “L’ELEVATO” E I VERTICI DEL PARTITO PER SISTEMARE ALCUNE QUESTIONI ECONOMICHE: LA PRIMA FACCENDA DA SBRIGARE? UNA SISTEMAZIONE PER LA SUA COLLABORATRICE NINA MONTI…
Matteo Pucciarelli per www.repubblica.it
Cosa ci fa Beppe Grillo a Roma? Tardo pomeriggio, nelle chat dei 5 Stelle rimbalza la notizia che il fondatore del M5S sta arrivando nella Capitale. Ed è effettivamente così: solito soggiorno all'hotel Forum, per cena arriva Roberto Fico - presidente della Camera e rapporto di lunga data - e si attende Giuseppe Conte, impegnato in televisione. Ma c'è un altro ospite che spiega qual è il motivo, o uno dei motivi, della presenza di Grillo: il tesoriere del partito, Claudio Cominardi.
Da settimane infatti si racconta di trattative in corso tra Grillo e l'attuale vertice del partito per sistemare alcune questioni economiche. Prima faccenda: al comico farebbe oltremodo piacere che il M5S sistemasse la sua fedelissima collaboratrice Nina Monti.
Finora però i gruppi parlamentari di Camera e Senato, vincolati nell'utilizzo dei fondi che devono essere destinati esclusivamente per l'attività istituzionale, non hanno fatto il passo definitivo. Se ne può far carico allora il partito, che non ha di questi vincoli? Ecco, va discusso.
claudio cominardi giuseppe conte
Così come ci sarebbe, all'ordine del giorno, l'ipotesi di remunerare lo stesso blog di Beppe Grillo. Il tema, si capisce bene, è assai scivoloso. Il M5S potrebbe avere l'interesse di far tornare beppegrillo.it ad essere un veicolo di propaganda.
E il fondatore, sempre meno preso dalle questioni di politica interna, ne avrebbe un ritorno economico utile anche a sopperire alle perdite avute da collaborazioni interrotte o implausibili politicamente come fu per il caso Moby.
BEPPE GRILLO E IL CASO MOBY - BY EDOARDOBARALDI
Anche in questo caso, chi pagherebbe? Il partito o i gruppi? Ma a parte questo dilemma tecnico, Grillo stesso non sarebbe poi così convinto di una soluzione del genere. Di certo però, come detto, la presenza a tavola di Cominardi è indicativa degli argomenti sul piatto.
LUIGI DI MAIO - BEPPE GRILLO - GIUSEPPE CONTE
BEPPE GRILLO E MOBY - VIGNETTA ELLEKAPPA
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giuseppe conte beppe grillo
