
E ANCHE IL MOVIMENTO 5 STELLE CADDE NELL'INTERVISTA INTIMA SU DIO, SESSO E CONFLITTI PATERNI. DI MAIO SU ''VANITY FAIR'' È UN LEADER UGUALE E CONTRARIO A RENZI, CON LA STESSA CAMICIA BIANCA E LE STESSE MANICHE ARROTOLATE. MENO SCOUT E PIU' SESSO, 'FONDAMENTALE PER LA RELAZIONE' CON LA SUA 'FIDANZATA APPARISCENTE' (RIVELATA DA DAGOSPIA)
24 AGOSTO 2015: SU MILANOSPIA LA RIVELAZIONE SU DI MAIO E LA SEXY-CONSULENTE VIRGULTI
Filippo Ceccarelli per “la Repubblica”
luigi di maio foto ilaria magliocchetti lombi
Negli odierni processi di selezione della classe dirigente, l’intervista ad alto tasso di intimità accompagnata dal servizio fotografico di posato narcisismo è da considerarsi, più che una scelta, un dovere e una necessità.
Finora si poteva pensare il MoVimento 5 stelle fosse o almeno si volesse mantenere lontano dalla trafila, ma le cospicue anticipazioni diffuse ieri da Vanity Fair dicono che Luigi Di Maio è finalmente candidato alla presidenza del Consiglio. Per la verità, le parole e ancor più le immagini lo collocano più precisamente sulla scia e nel ruolo dell’anti-Renzi, leader uguale e contrario, e non solo per via dell’uniforme camicia bianca (pure con maniche arrotolate).
L’attuale premier apparve come una profezia su queste stesse pagine nel novembre del 2013, immortalato dal fotografo-artista danese Marc Hom, specialista in moda e pubblicità. A Di Maio è toccato il glamour più mediterraneo di Ilaria Magliocchetti Lombi, che ritrae con crescente successo cantanti di tendenza, attori di grido, super pianisti cinesi e scrittori fichissimi.
luigi di maio e la fidanzata silvia virgulti
Così il giovane esponente M5S, che compirà trent’anni a luglio e li festeggerà con un party in una chiatta sul Tevere e “il dj giusto”, sorride soddisfatto e orgoglioso dalla sua Mini d’epoca, col braccetto sul finestrino, e poi in poltrona di pelle marrone e in piedi davanti a un muro, sebbene qui un po’ a disagio.
Quanto ai contenuti, per quel che alle esigenze politiche è consentito di esprimere, segnano il superamento e la dissoluzione dell’anomalia grillina. In altri termini, tutto è detto per piacere, e rassicurare, e indicare al vasto pubblico che si tiene lontano dai meet-up la ricorrente figura del Bravo Ragazzo. Questo non vuol dire che Di Maio non lo sia, tanto meno che sia cattivo. Ma l’impressione è quella abbastanza stucchevole della recita a soggetto.
luigi di maio foto ilaria magliocchetti lombi
Il padre severo e di destra con cui si è riconciliato. Il romanzo di formazione liceale («Ovunque andassi sentivo il bisogno di far funzionare le cose, di migliorarle») e la promessa, anch’essa piuttosto gettonata, di non fare più di due legislature. I limiti calcistici, gli hobby, i progetti per il futuro, la fede in Dio («Sa, io sono credente, non super praticante, ma la presenza di Dio la sento molto»).
E fin qui si resta nell’ordinaria amministrazione della Seconda Repubblica. A costo di risultare sgradevoli e pettegoli, sia pure in un tempo non troppo denso di idee e progetti, il contributo su cui maggiormente si concentrerà l’attenzione riguarda quella che un tempo ormai lontano si definiva «sfera » o «vita privata».
luigi di maio foto ilaria magliocchetti lombi
Qui Di Maio sembra allinearsi al generale flusso turbo-confidenziale, per non dire alla corrente impudicizia, figlia dei talk-show. Passi per il racconto del «primo bacio», ma considerato che la donna, Silvia Virgulti, è una delle coach televisive del MoVimento, che oltre che intelligente è anche definita «appariscente», e ha diversi anni più di lui, beh, il messaggio sull’importanza del sesso nelle relazioni interpersonali - non proprio una rivelazione assoluta non solo si raddoppia, ma al tempo stesso rivendica una sua necessità di costruire un personaggio.
luigi di maio foto ilaria magliocchetti lombi
Lui certamente lo è, ma pare di capire che i mezzi sono quelli stessi di tutti gli altri. Anche in fondo a quella via lievemente impervia, d’altra parte, si intravede la voglia di fare figli, e metter su famiglia, come è giusto, anche se francamente non è che sia così importante ai fini delle tante difficoltà del momento e in generale degli orizzonti collettivi.
Ma questa è oggi la politica, e se il Mulino Bianco ha esteso le sue propaggini su una comunità cresciuta a colpi grida e di vaffa, beh, è difficile capire se sia un progresso o un ripiegamento, o chissà che altro. Intanto l’icona Di Maio si prepara davanti ai taccuini e alla macchina fotografica.
luigi di maio foto ilaria magliocchetti lombi
luigi di maio foto ilaria magliocchetti lombi
luigi di maio con beppe grillo e roberto fico
luigi di maio sulla moto
luigi di maio 18 anni