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LA PASSIONE DEI GRILLINI PER I DITTATORI NON È SOLO UNA QUESTIONE IDEOLOGICA - LE PAROLE DELL’EX CAPO DEGLI 007 VENEZUELANO, CHE HA CONFERMATO CHE CHAVEZ HA DATO SOLDI AL MOVIMENTO, SCOPRONO IL VELO SULLE GITE A CARACAS E LE INTEMERATE DEI PENTASTELLATI A FAVORE DEL REGIME VENEZUELANO - LA VICINANZA ALLA CINA OSTENTATA DA BEPPE GRILLO, I VIAGGI DI DIBBA IN IRAN E IL TENTATIVO DI SVOLTA ATLANTISTA DI LUIGI DI MAIO

IL DOCUMENTO DAL VENEZUELA SUI SOLDI DI CHAVEZ AI CINQUESTELLE

1 - "CHAVEZ HA DATO SOLDI AI CINQUE STELLE" - L'EX CAPO DEGLI 007 DI CARACAS, HUGO CARVAJAL, CONSEGNA LE SUE VERITÀ ALLA MAGISTRATURA SPAGNOLA, CONFERMANDO I FINANZIAMENTI DEL VENEZUELA AI PARTITI "AMICI" DELLA DITTATURA - DA NÉSTOR KIRCHNER IN ARGENTINA A EVO MORALES AYMARA IN BOLIVIA, LULA IN BRASILE FINO A "PODEMOS" IN SPAGNA E IL MOVIMENTO 5 STELLE IN ITALIA: "TUTTI QUESTI SONO STATI A ME SEGNALATI COME DESTINATARI DI DENARO INVIATO DAL GOVERNO VENEZUELANO" - PER FAR ARRIVARE IL DENARO SI USAVANO BORSE DIPLOMATICHE PIENE DI CONTANTI, ADOPERANDO CONSOLATI ED AMBASCIATE COME "DISTRIBUTORI DI CASH"

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/quot-chavez-ha-dato-soldi-cinque-stelle-quot-39-ex-capo-007-286736.htm

 

fondi del venezuela al m5s il documento pubblicato da abc

2 - NON C'È SOLO IL VENEZUELA

Domenico Di Sanzo per "il Giornale"

 

Non c'è solo il Venezuela. Con il giallo della presunta valigetta con 3,5 milioni di euro che - secondo il quotidiano spagnolo Abc - sarebbe stata inviata nel 2010 dal regime di Nicolas Maduro al partito fondato da Beppe Grillo e Davide Casaleggio e le dichiarazioni che potrebbe fare a Miami Alex Saab, l'uomo d'affari colombiano vicino al governo chavista appena estradato negli Usa.

 

GIANROBERTO CASALEGGIO E BEPPE GRILLO FOTO LAPRESSE

A dispetto del percorso atlantista intrapreso negli ultimi anni dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio, la nascita e l'ascesa del M5s sono state contraddistinte dalle polemiche sui rapporti con alcuni dittatori in giro per il mondo. Dalla Cina di Xi Jinping all'Iran degli ayatollah fino ad altri discussi leader sudamericani come il boliviano Evo Morales e alla Cuba castrista.

XI JINPING GIUSEPPE CONTE

 

Sul Dragone c'è stata una vera e propria inversione di rotta, culminata con gli accordi della Via della Seta, partita nel 2018 quando i grillini sono arrivati al governo. Agli esordi del Movimento, Grillo dal suo Blog non risparmiava attacchi feroci a Pechino.

 

DELEGAZIONE M5S A CARACAS: MANLIO DI STEFANO, ORNELLA BERTOROTTA E VITO PETROCELLI

Poi l'atteggiamento è cambiato. Sul Blog del fondatore compaiono da tre anni articoli celebrativi sulle mirabilie del regime erede del maoismo. A febbraio del 2020, per esempio, il Garante vaticinava: «Coronavirus: la Cina ne uscirà più forte».

 

ARTICOLO PRO CINA DI FABIO MASSIMO PARENTI SUL BLOG DI BEPPE GRILLO

Quindi i faccia a faccia con l'ambasciatore cinese a Roma Li Junhua. Due incontri top secret a fine novembre 2019. Più di recente la visita privata del 12 giugno scorso. In quella circostanza l'annunciata presenza dell'allora leader stellato in pectore Giuseppe Conte scatenò una polemica, costringendo l'ex premier ad annullare l'appuntamento all'ultimo minuto. Andando indietro nel tempo, la prima testimonianza di un contatto tra il M5s e la Cina è datata 24 giugno 2013.

BEPPE GRILLO LI JUNHUA

 

È una foto scattata negli uffici milanesi della Casaleggio Associati. Si vedono Grillo, Gianroberto Casaleggio e l'ambasciatore Ding Wei. Il capitolo - Pechino è arricchito dalle polemiche per l'intervento del Ceo di Huawei Italia Thomas Miao a un evento della Srl di Davide Casaleggio a novembre del 2019. E non bisogna dimenticare la sottoscrizione da parte di Grillo di un documento «negazionista» sulla repressione nello XinJiang. Il rapporto, datato maggio 2021, è stato firmato anche dal senatore Vito Petrocelli, presidente della commissione Esteri a Palazzo Madama.

L'ARTICOLO SUL BLOG DI BEPPE GRILLO CHE NEGA LA REPRESSIONE CINESE DEGLI UIGURI

 

Lo stesso Petrocelli ad aprile è stato in visita in Azerbaijan, paese governato dalla dinastia degli Aliyev a partire dalla caduta dell'Urss. Il senatore ha incontrato in missione ufficiale, ad aprile del 2019, tra gli altri il ministro degli Esteri di Teheran Javad Zarif. In un'intervista concessa a Repubblica a giugno, Petrocelli ha spiegato che l'Italia dovrebbe essere «il miglior riferimento» per Cina e Iran.

 

A novembre 2019 anche il sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano ha avuto un incontro molto amichevole con l'ambasciatore iraniano a Roma. Alessandro Di Battista è da sempre tenero con l'Iran, nazione da cui ha scritto una serie di reportage a febbraio del 2020. Tristemente memorabile l'intervento di Dibba del 16 agosto 2014 - in piena ascesa dell'Isis - sul Blog di Grillo.

 

alessandro di battista in iran 3

Un invito a «smetterla di considerare il terrorista un soggetto disumano con il quale nemmeno intavolare una discussione». E poi i convegni filo-Maduro alla Camera come quello del 2015 organizzato insieme a Di Stefano. Quest' ultimo nel 2017 sarebbe andato in visita a Caracas con Petrocelli. L'ultima prodezza è del 18 luglio scorso. Sul Blog del fondatore del M5s appare un articolo del teologo brasiliano Frei Betto. Una difesa a spada tratta del regime castrista di Cuba. «La Rivoluzione cubana vi assicurerà tre diritti umani fondamentali: cibo, salute e istruzione, oltre a casa e lavoro», si legge. Più chiaro di così...

BEPPE GRILLO IN MACCHINA ESCE DALL'AMBASCIATA CINESEL'ARTICOLO PRO CINA E ANTI USA DI FABIO MASSIMO PARENTI SUL BLOG DI BEPPE GRILLOalessandro di battista in iran 13evo morales scappa in messicofondi del venezuela al m5s il documento pubblicato da abcalessandro di battista in iran 6alessandro di battista in iran 5Beppe Grillo con l ambasciatore cinese Li Junhuaalessandro di battista in iran 7alessandro di battista in iran 4fondi del venezuela al m5s il documento pubblicato da abc 2

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