isis

OBAMA BOMBARDA L’IRAQ - I CACCIA AMERICANI HANNO AVUTO COME OBIETTIVO LE POSTAZIONI DELL'ARTIGLIERIA DELL'ESERCITO DELL'ISIS CONTRO LE FORZE CURDE CHE STANNO DIFENDENDO ERBIL – CAMERON APPOGGIA, IL PAPA TUITTA

Ansa.it

 

obamaobama

Ultim'ora: Gli Stati Uniti hanno bombardato alcune postazioni dell'Isis in Iraq. Lo afferma il portavoce del Pentagono, John Kirby. Il portavoce del Pentagono ha quindi spiegato come i bombardamenti dei caccia americani hanno avuto come obiettivo le postazioni dell'artiglieria dell'esercito dell'Isis contro le forze curde che stanno difendendo Erbil. Un'area - ha aggiunto - vicino alla quale si trova del personale americano.

 

"Chiedo a tutti gli uomini di buona volontà di unirsi alle mie preghiere per i cristiani iracheni e per tutte le Comunità perseguitate". Lo scrive Papa Francesco in un nuovo tweet.

 

"Alla luce della grave situazione in Iraq", papa Francesco ha nominato il cardinale Fernando Filoni, prefetto dell'ex Propaganda Fide, "suo Inviato personale per esprimere la Sua vicinanza spirituale alle popolazioni che soffrono e portare loro la solidarietà della Chiesa". Lo rende noto la Sala stampa vaticana. Il card. Filoni partirà nei prossimi giorni e dovrebbe raggiungere il Kurdistan iracheno, la regione più 'calda', dove è in atto l'emergenza che riguarda le comunità cristiane in fuga dall'avanzata degli estremisti islamici, anche se la missione è in fase di preparazione.

 

barack obama guerra 3barack obama guerra 3

"E' presto per dire quando parte e quale sarà l'itinerario - ha spiegato ai giornalisti il direttore della sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi - ora la missione si sta preparando. Per il momento c'è la nomina da parte del Papa, per raggiungere le popolazioni colpite e le autorità ed esprimere la vicinanza del Papa e la sua attenzione a quanto sta accadendo". Il card. Filoni, prefetto della Congregazione èer l'Evangelizzazione dei Popoli, dal 2001 al 2006 è stato nunzio in Giordania e Iraq ed è stato l'unico rappresentante diplomatico rimasto in Iraq per tutto il tempo della guerra, senza andarsene, "dimostrando un coraggio notevole - ha sottolineato Lombardi -. E' una persona qualificata per questa nuova missione, sia per la conoscenza dell'area, sia per la sua autorevolezza".

barack obama guerra 2barack obama guerra 2

 

Si prevede che in questo viaggio porti anche un primo contributo, un aiuto finanziario a nome del Papa alle popolazioni colpite. Lombardi ha definito l'iniziativa "una mobilitazione tempestiva, voluta dal Papa, dinanzi alla grave emergenza in corso". Tutti i nunzi della regione sono stata anche incaricati di far presente l'appello del Papa di ieri sulla situazione in Iraq sia alle autorità politiche e civili sia alle Chiese locali. Un ulteriore progetto, ma in cantiere per le settimane successive, probabilmente in settembre, ha confermato Lombardi, è quello di riunire a Roma tutti i nunzi dell'area.

 

barack obama guerra 1barack obama guerra 1

Lo Stato islamico (Isis) ha affermato che continuera' la sua offensiva nel nord dell'Iraq, con una dichiarazione diffusa su vari siti jihadisti. L'Isis si e' impadronito negli ultimi giorni di altre 15 cittadine e villaggi iracheni, oltre alla grande diga 35 km a nord di Mosul, sul Tigri, da cui dipende l'irrigazione nella piana di Ninive. I miliziani dell'Isis minacciano ora la regione autonoma del Kurdistan iracheno, mentre le forze curde dei Peshmerga sono rimaste da sole a cercare di fermare la loro avanzata.

 

isisisis

Dalla città curda di Dohuk, dove stanno arrivando migliaia di profughi in fuga, il capo di Stato maggiore dell'esercito iracheno, Babaker Zibari, ha lanciato un messaggio per cercare di rassicurare la popolazione, affermando che L'Isis "non può avanzare oltre". Quanto ai possibili bombardamenti americani, il generale Zibari ha detto che "gli Usa si sono offerti anche in precedenza di offrire assistenza per un'offensiva congiunta contro lo Stato islamico, ma questa collaborazione non si è materializzata a causa di fattori politici".

abu bakr al-baghdadi E TRUPPE ISISabu bakr al-baghdadi E TRUPPE ISIS

 

Il presidente americano, Barack Obama, ha dato il via libera ai raid aerei contro i militanti dell'Isis in Iraq. Lo ha annunciato nel corso di una dichiarazione in diretta Tv, spiegando di aver anche autorizzato il lancio di aiuti umanitari - cibo e medicinali - alle popolazioni in fuga dai militanti jahdisti.

 

La decisione, ha spiegato Obama e' stata presa "per colpire i terroristi islamici, proteggere il personale americano in Iraq ed evitare un potenziale genocidio. Non potevamo chiudere gli occhi", ha proseguito, precisando come i caccia americani entreranno in azione "se necessario e i bombardamenti saranno mirati". Obama ha quindi ribadito come nessun soldato americano sara' inviato sul territorio iracheno.

 

ISIS ABU BAKRISIS ABU BAKR

Secondo fonti curde i raid Usa sarebbero gia' cominciati, con New York Times e Wall Street Journal che parlano di almeno due postazioni dei militanti dell'Isis colpite nel nord del Paese. Ma subito e' arrivata la secca smentita del Pentagono, che ha parlato di notizie "assolutamente false", come ha detto il portavoce John Kirby. Anche fonti del governo di Baghdad hanno detto alla Cnn come tutte le operazioni aeree al momento in corso in Iraq sono condotte esclusivamente dalle forze irachene.

 

 Il New York Times,in particolare, spiega che a parlare di possibili bombardamenti Usa gia' in corso in Iraq e' stata una tv curda di Erbil. Il Wall Street Journal riporta invece le affermazioni del ministro della difesa curdo, Anwar Hai Othman, secondo cui operazioni militari Usa sarebbero gia' in corso e alcuni caccia americani avrebbero colpito obiettivi degli estremisti dell'Isis nelle pianure del Sinjar, nel nord dell'Iraq, e vicino alla citta' curda di Erbil, nella provincia di Gwai. Di raid gia' iniziati da parte degli Usa parla anche un portavoce della forza militare curda dei Peshmerga. Nessuna di queste notizie e' stata confermata dal Pentagono.

iraq   profughi in fuga  9iraq profughi in fuga 9

 

Un appello ad agire e' arrivato anche dal Consiglio di sicurezza dell'Onu che in una dichiarazione approvata all'unanimita' ha chiesto alla comunita' internazionale di sostenere il governo iracheno, condannando le violenze dell'Isis e quella che viene definita una vera e propria "persecuzione" delle minoranze religiose in Iraq.

 

iraq   profughi in fuga  5iraq profughi in fuga 5

Giro: sosteniamo azione Usa ma serve molto di più - "Sosteniamo l'iniziativa di Obama in Iraq, ma ci vuole molto di più. E' una situazione molto grave di cui il governo italiano si sta occupando", così il sottosegretario agli Esteri Mario Giro. "Il viceministro Pistelli è a Erbil - spiega Giro - dove sta portando gli aiuti ai cristiani che sono scappati da Karakosh e dalla piana di Ninive, e a tutte le minoranze. Il governo è preoccupato. Occorre un'azione forte per proteggere le minoranze".

 

Alfred Xuereb con papa Francesco Bergoglio Alfred Xuereb con papa Francesco Bergoglio

Cameron accoglie decisione Obama per raid - Il primo ministro britannico David Cameron accoglie con favore la decisione del presidente Usa Barack Obama per il via libera a raid aerei contro i militanti dell'Isis in Iraq, Downing Street ribadisce tuttavia che "non è previsto" un "intervento militare" britannico.

Il Primo Ministro inglese David Cameron prima del selfie Il Primo Ministro inglese David Cameron prima del selfie

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…

giuseppe conte elly schlein

LE INSOSTENIBILI DICHIARAZIONI FILO-TRUMP DI CONTE HANNO MANDATO IN TILT SCHLEIN - TRA I DUE SAREBBE PARTITA UNA TELEFONATA BURRASCOSA IN CUI LA SEGRETARIA DEM AVREBBE FATTO CAPIRE A PEPPINIELLO CHE SE CONTINUA COSÌ IL M5S CROLLERÀ AL 7% - ELLY DEVE FARE I CONTI CON L’AUT AUT DI CALENDA E CON LA MINORANZA CATTO-DEM IN SUBBUGLIO CONTRO CONTE – PEPPINIELLO TIRA DRITTO: PARLA ALLA PANCIA DEI 5 STELLE E ABBRACCIA LA LINEA ANTI-DEM DI TRAVAGLIO SU RUSSIA E TRUMP. MA "LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO" SA BENISSIMO CHE, SENZA UN ACCORDO COL PD, A PARTIRE DAL PROSSIMO VOTO REGIONALE, NON VA DA NESSUNA PARTE…

elon musk donald trump caveau oro

DAGOREPORT - ALTA TENSIONE TRA IL MONDO FINANZIARIO AMERICANO E KING TRUMP - PRIMA DI DICHIARARE GUERRA A WASHINGTON, I GRANDI FONDI E I COLOSSI BANCARI ASPETTANO CHE TRUMP E MUSK CACCINO IL PRESIDENTE DELLA FEDERAL RESERVE  PER IMPORRE I BITCOIN COME RISERVA NAZIONALE. UNA MONETA DIGITALE E SOVRANAZIONALE CHE AFFOSSEREBBE IL DOLLARO, E QUINDI L'ECONOMIA USA. E GOLDMAN SACHS SI PORTA AVANTI CONSIGLIANDO DI INVESTIRE IN ORO - LE RIPERCUSSIONI PER L'ITALIA: MELONI SA CHE I GRANDI FONDI, SE VOLESSERO, POTREBBERO MANDARE GAMBE ALL'ARIA IL DEBITO TRICOLORE...

luca zaia marina berlusconi matteo salvini il foglio

FLASH – PARE CHE LUCA ZAIA, DOPO AVER LETTO L’INTERVISTA-MANIFESTO RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO”, ABBIA COMMENTATO SODDISFATTO: “QUESTA C’HA LE PALLE”. IL SEGRETARIO DELLA "LIGA VENETA", ALBERTO STEFANI, AVREBBE SUBITO RIFERITO IL COMMENTO DEL “DOGE” A SALVINI. COME L'HA PRESA L'EX TRUCE DEL PAPEETE? NON HA GRADITO L’ENDORSEMENT PER LA “CAVALIERA”: QUESTA VOLTA LA TISANELLA CHE CONSIGLIA SEMPRE AI "SINISTRELLI ROSICONI" L'HA DOVUTA BERE LUI, PER PLACARSI…