OGGI LA PRIMA SEDUTA DEL CONSIGLIO REGIONALE CAMPANO CON IL DEBUTTO DI DE LUCA MA PER MISTERIOSI “MOTIVI DI SICUREZZA” I GIORNALISTI VENGONO TENUTI ALLA LARGA DALL'ASSEMBLEA (CHE E' PUBBLICA)
Carlo Tarallo per Dagospia
Inizia male, anzi malissimo, la nuova legislatura in Campania. Oggi è in programma (finalmente) la prima seduta del consiglio regionale: attesa per l’elezione del presidente dell’assemblea ma soprattutto per il “debutto” dello sceicco Vincenzo De Luca e della sua giunta. Ma, tanto per confermare l’aria che tira, la zona intorno alla sede sarà “blindata”: per evitare problemi legati a manifestazioni di protesta, niente assembramenti nelle immediate vicinanze della sede del consiglio, al centro direzionale di Napoli.
Misure alla Putin anche per i giornalisti, per i quali è stata prevista la necessità di accreditarsi: manco ci fosse da assistere a uno spettacolo a pagamento, occorre “chiedere” all’ufficio stampa del Consiglio regionale. Che oppone un cortese rifiuto: “Per motivi di sicurezza legati al raggiungimento del numero massimo di persone non è possibile accogliere richieste di accrediti”. Proprio così!
VINCENZO DE LUCA - MATTEO RENZI
Singolare poi che a selezionare quanti e quali giornalisti ammettere alla “prima” dello sceicco De Luca sia Gabriella Peluso, dell’ufficio stampa della presidenza del vecchio consiglio, e non solo: compagna di Salvatore Ronghi (esponente del centrodestra, braccio destro della ex governatrice del Lazio Renata Polverini) e soprattutto candidata (trombata) alle ultime regionali con Forza Italia, a sostegno di Stefano Caldoro! Ma lo sceicco lo sa? Ah saperlo…