matteo renzi giuseppe sala

SIM-SALA-BIM! - DOPO LA CASA IN SVIZZERA, DALLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI DEL CANDIDATO RENZIANO SPUNTA UN'ALTRA ''DIMENTICANZA'': UN INVESTIMENTO DA 1 MILIONE DI EURO IN ROMANIA - È SEMPRE COLPA DELLO STAGISTA: ''SONO TROPPO ELEGANTE PER PRENDERMELA CON UN COLLABORATORE CHE SI È DIMENTICATO DI INDICARE LE PROPRIETÀ ALL'ESTERO''

1. ALTRA AMNESIA DI MR EXPO: NASCONDE LE QUOTE ALL' ESTERO

Fabio Rubini per “Libero Quotidiano” 

 

La pubblicazione della dichiarazione dei redditi di Beppe Sala doveva essere la pietra tombale sulla vicenda della casa «dimenticata» a St. Moritz.

 

GIUSEPPE SALA STEFANO PARISIGIUSEPPE SALA STEFANO PARISI

Peccato che quel documento certifichi una nuova omissione fatta da Sala, che nel famoso documento di autocertificazione consegnato a Expo Spa, si è scordato di inserire anche investimenti fatti in Romania.

 

Dal modulo RW del modello unico, infatti, risultano «partecipazioni al capitale o al patrimonio di soggetti non residenti» per 2.948 euro che avrebbero dovuto essere inseriti nell' autocertificazione, che invece alla voce «Quote di partecipazioni a società» non riporta alcunché. Oltre a questi, sempre dal modello unico, emergono «attività estere di natura finanziaria» per un milione 123 mila e 892 euro, sempre in Romania.

 

Dall' entourage di Sala si trincerano dietro a un «no comment» e la versione più probabile è che anche in questo caso, come in quello della casa in Svizzera, l' addetto che ha compilato la dichiarazione si sia dimenticato di inserire queste voci. L' errore umano, per di più compiuto da terzi, però, non scarica Sala dalle sue responsabilità.

 

MARIA ELENA BOSCHI GIUSEPPE SALAMARIA ELENA BOSCHI GIUSEPPE SALA

Anche perché si presuppone che prima di firmare un documento sul quale è scritto «sul mio onore affermo che la dichiarazione corrisponde al vero», l' ex commissario Expo gli abbia dato almeno un' occhiata. E se è grave che il manager non si sia accorto della mancanza di una casa (sul documento ce n' erano tre a Varedo e un terreno a Zoagli, quello della villa progettata da De Lucchi, ma non quella in Svizzera), lo è anche che non abbia notato l' assenza dell' investimento estero.

 

GIUSEPPE SALAGIUSEPPE SALA

Investimenti per altro dichiarati dallo stesso Sala sia nel modello unico sia in un' intervista al Fatto del 29 marzo, quando a precisa domanda rispondeva: «Quando, in passato, ho effettuato investimenti fuori dall' Italia li ho regolarmente denunciati». E allora perché in questi giorni ha preferito insistere sulla versione della casa «dimenticata» senza aggiungere anche le altre mancanze?

Possibile che Sala si sia accorto del nuovo errore solo dopo la pubblicazione del modello unico, ieri pomeriggio?

 

Non sarebbe stato più opportuno per un candidato sindaco di Milano spiegare subito tutti gli errori e chiudere il caso? Invece per giorni e giorni l' ex Mr. Expo ha continuato ad attaccare chi, come noi di Libero, gli chiedevano solo di fare chiarezza. Nulla di più.

Così la chiusura della vicenda casa Svizzera passa decisamente in secondo piano.

GIUSEPPE SALA LETIZIA MORATTIGIUSEPPE SALA LETIZIA MORATTI

 

Nella dichiarazione comunque c' è, come affermato da Sala, iscritta per un valore di un milione 372 mila e 33 euro. Su quella casa, inoltre, Sala ha pagato tasse per 10.427 euro. Dal modello unico, poi, risulta un conto corrente, sempre in Svizzera, con una disponibilità di 2.431 euro.

 

Questa nuova gaffe avrà certamente delle ripercussioni. Non tanto dal punto di vista giudiziario, visto che, nonostante l' esposto presentato da Riccardo De Corato di Fdi (che quasi certamente verrà aggiornato), tutto quanto è stato correttamente dichiarato nel modello unico; e visto anche che l' errore nell' autocertificazione porterà a una semplice ammenda finanziaria. I veri danni a Sala sono quelli d' immagine sulla campagna elettorale.

matteo   renzi giuseppe salamatteo renzi giuseppe sala

 

Gli avversari avranno buon gioco ad attaccarlo non per una, ma per più sviste nel dichiarare il suo patrimonio personale. Davvero una brutta figura per Mr. Expo e una bella grana per il Pd e Renzi, che su Sala ha puntato per vincere a Milano e rilanciare la sua azione politica, anche in vista del delicato appuntamento referendario di ottobre.

 

 

2. MILANO: SALA, ONLINE DICHIARAZIONE REDDITI ULTIMI 5 ANNI

 (ANSA) - "Già oggi metterò in rete le mie dichiarazioni dei redditi degli ultimi cinque anni. Io sono trasparente quotidianamente e per fortuna la gente a Milano me lo riconosce, tutto il resto sono chiacchiere". Lo ha spiegato il candidato sindaco del centrosinistra a Milano, Giuseppe Sala, intervenendo alla trasmissione di Rai 3 Agorà.

 

GIUSEPPE SALAGIUSEPPE SALA

Sala, che ieri ha pubblicato online il suo 730, ha raccolto la proposta dello sfidante del Movimento 5 stelle, il candidato sindaco Gianluca Corrado, di pubblicare le dichiarazioni degli ultimi cinque anni. "Sono d'accordo e lo appoggio - ha spiegato - facciamolo subito così vediamo, io non ho nulla da nascondere".

 

Sul fatto di avere dimenticato di dichiarare la sua casa in Svizzera nella certificazione obbligatoria per il decreto trasparenza, quando era commissario unico di Expo, Sala ha precisato: "io sono troppo elegante per prendermela con un collaboratore che me l'ha preparata e non ha messo il quadro estero".

 

Dalla dichiarazione pubblicata ieri sul suo sito "si vede che io le tasse le ho pagate tutte e anche sulla casa in Svizzera. L'investimento di circa 1 milione di euro invece è un investimento con altri soci italiani in immobiliare a Bucarest, alla luce del sole". ha concluso

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…