“GIORGIA MELONI LA FINISCA DI FARE LA VITTIMA” – PAOLO BOLOGNESI, PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE DEI FAMILIARI DELLE VITTIME DELLA STRAGE DI BOLOGNA, SI INCAZZA PER LE PAROLE DELLA PREMIER, CHE HA SVIATO DI FRONTE ALLE RESPONSABILITÀ DEI FASCISTI (“SECONDO LE SENTENZE”): “HO VISTO ALTRI FARE LE VITTIME E POI SONO STATI CONDANNATI, LE VITTIME SONO GLI 85 MORTI E I MORTI NELLE ALTRE STRAGI, CHE SONO TUTTE FASCISTE. PRENDE IN GIRO LE VITTIME” – “LA VERITÀ È CHE LA STRAGE È STATA ORGANIZZATA DAI VERTICI DELLA P2 ED ESEGUITA DA TERRORISTI FASCISTI…”
BOLOGNESI, MELONI LA FINISCA DI FARE LA VITTIMA
(ANSA) - "Giorgia Meloni la finisca di fare la vittima. Ho visto altri fare le vittime durante i processi e poi sono stati condannati, le vittime sono gli 85 morti e i morti nelle altre stragi, che sono tutte fasciste. Non è una vittima, ma una che prende in giro le vittime". Paolo Bolognesi, presidente dell'associazione dei familiari vittime della strage di Bologna, reagisce così, al telefono con l'ANSA, alle parole della premier.
STRAGE BOLOGNA: BOLOGNESI, IL SILENZIO DEI NAR VALE ORO
(ANSA) - "Per questi manovali del terrore", cioè i Nar condannati in via definitiva per la strage di Bologna "gli anni comminati dalle Corti di giustizia non sono un problema: basti pensare ai nove e otto ergastoli meritati da Mambro e Fioravanti, che nella pratica si sono trasformati in due mesi scontati per ogni morte causata. E questo senza pentirsi, senza dissociarsi, senza mai minimamente collaborare con la giustizia. È bastato non parlare. Evidentemente, il loro silenzio vale oro, ancora oggi". Lo ha detto Paolo Bolognesi, presidente dell'associazione dei familiari delle vittime del 2 agosto 1980, nel discorso per il 44/o anniversario.
giorgia meloni e la strage di bologna vignetta by rolli per il giornalone la stampa
STRAGE BOLOGNA: BOLOGNESI, POSTFASCISTI NELLA DESTRA AL GOVERNO
(ANSA) - "Le radici di quell'attentato", cioè della strage del 2 agosto 1980 in stazione a Bologna "come stanno confermando anche le ultime due sentenze d'appello nei processi verso Gilberto Cavallini e Paolo Bellini, affondano nella storia del postfascismo italiano, in quelle organizzazioni nate dal Movimento Sociale Italiano negli anni cinquanta: Ordine Nuovo e Avanguardia Nazionale oggi figurano a pieno titolo nella destra italiana di Governo".
Così Paolo Bolognesi, presidente dell'assovittime del 2 agosto, parlando dal palco in stazione. "Per questa parte politica, lo stragismo e in particolare la strage di Bologna, rappresentano una macchia da togliere a tutti i costi dalla loro storia, da negare oltre ogni evidenza", ha aggiunto raccogliendo l'applauso della piazza.
BOLOGNESI, IL GOVERNO TEME LA VERITÀ SUL 2 AGOSTO, È CENSURA
(ANSA) - "Questa verità fa ancora paura ai nostri attuali governanti, e allora si mette in campo la strategia più disperata, ma anche la più subdola e viscida: quella del silenzio. L'attuale presidente del consiglio, Giorgia Meloni, in occasione del 43/o anniversario parlò di terrorismo, di vigliaccheria e di ferocia, ma si guardò bene dal nominare la matrice fascista. Sui processi ancora in corso per la strage di Bologna si tace: stampa e mass media sono silenti o trattano sbrigativamente la questione come un fatto locale".
E' il duro attacco di Paolo Bolognesi, presidente dell'associazione delle vittime del 2 agosto 1980, nella sua relazione per il 44/o anniversario del più sanguinoso attentato del dopoguerra. "Così come nel nostro Paese - ha proseguito - non si deve parlare della Resistenza, dell'antifascismo, dello stragismo fascista, di quello che è accaduto in questa piazza, in questa stazione, in questa città, 44 anni fa. Questa si chiama censura".
BOLOGNESI, MELONI LEGGA LA SENTENZA BELLINI SU ALMIRANTE
(ANSA) - "Invito Meloni a leggere il piano di rinascita democratica, per rendersi conto. Ha sempre detto che l'Msi è il suo partito di formazione, si legga allora la sentenza Bellini, che ha detto di aver lavorato per Almirante e ne ha fatte di cotte e di crude". Così Paolo Bolognesi, presidente dell'associazione dei familiari delle vittime del 2 agosto 1980 risponde alla presidente del Consiglio che si è detta colpita dagli attacchi arrivati dallo stesso Bolognesi, dal palco di piazza Medaglie d'oro.
2 AGOSTO, BOLOGNESI: “RESPONSABILI I VERTICI DELLA P2. SGOMENTO NEL VEDERE AEROPORTO INTITOLATO A BERLUSCONI EX-MEMBRO DELLA LOGGIA”
“Gli ultimi processi, l’appello Cavallini e sui mandanti hanno certificato che la strage è stata organizzata e finanziata dai vertici della P2, protetta dal punto di vista organizzativo in maniera molto attenta dai nostri servizi segreti, ed eseguita da terroristi fascisti. È la verità e questa diventa la lettura della strategia della tensione, è un passo eccezionale per conoscere fino in fondo la storia criminale e politica del nostro paese”. Lo ha detto il presidente dei familiari delle vittime della Strage del 2 agosto 1980 Paolo Bolognesi, durante l’incontro a Palazzo D’Accursio.
vittime della strage di bologna
“È una cosa che lascia sgomenti. Abbiamo avuto un presidente del Consiglio che è stato membro della loggia P2, addirittura gli hanno intitolato un aeroporto. Portano avanti leggi che sono punti focali del piano di rinascita democratica. Sembra che chi è al governo non è che abbia compreso bene le verità processuali. È una lacuna notevole per la nostra democrazia”, ha aggiunto.
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