joe biden benjamin netanyahu yaya sinwar hamas

AVETE ROTTO IL GAZA: ARRIVIAMO AL CESSATE IL FUOCO - HAMAS AVREBBE ACCETTATO LA RISOLUZIONE DELL'ONU, MA I TERRORISTI SONO PRONTI A NEGOZIARE? - BLINKEN, IN GIRO PER IL MEDIORIENTE COME UNA MADONNA PELLEGRINA, SA CHE LA FINE DELLA GUERRA DIPENDE DAL LEADER DI HAMAS NELLA STRISCIA, YAYA SINWAR - PER ISRAELE LA TREGUA PUÒ AVVENIRE SOLO DOPO LA CONSEGNA DEGLI OSTAGGI E LA CERTEZZA CHE HAMAS NON POSSA PIÙ NUOCERE...

Estratto dell'articolo di Nello Del Gatto per "La Stampa"

 

Yahya Sinwar

Hamas ha accettato la risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per il cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi e il gruppo è pronto a negoziare i dettagli dell'accordo. Lo ha detto alla Reuters uno dei suoi portavoce, Sami Abu Zuhri, anche se non c'è una risposta ufficiale del gruppo che controlla Gaza ai mediatori egiziani e qatarini.

 

Il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, parlando ai giornalisti a Tel Aviv, a chiusura della sua visita nel Paese ebraico, ha detto che mentre l'appoggio di Hamas alla risoluzione è un «segno di speranza», gli Stati Uniti vogliono una parola definitiva dalla leadership di Gaza.

 

Blinken, ribadendo che esiste un «forte consenso» in Israele e a livello internazionale per andare avanti con la proposta, ha detto che «in realtà dipende da una sola persona a questo punto», riferendosi a Yaya Sinwar, il capo di Hamas a Gaza che, nelle trattative, sembra rappresentare per il gruppo palestinese la sponda più oltranzista.

BENJAMIN NETANYAHU - MEME BY EDOARDO BARALDI

 

Ma ci sono dubbi anche in Israele per il cessate il fuoco definitivo che per lo Stato ebraico può avvenire solo dopo la consegna degli ostaggi e la certezza che Hamas non possa più nuocere. Insomma, i dettagli da discutere, a cui hanno fatto riferimento sia Israele che Hamas, non sono poi di poco conto e potrebbero far saltare il tavolo.

 

La risoluzione approvata lunedì sera dal Consiglio, con il voto favorevole di tutti i Paesi esclusa la Russia, ricalca il piano che il presidente Joe Biden ha presentato circa due settimane fa. La proposta prevede tre fasi. Nella prima, in circa sei settimane, ci sarebbe un cessate il fuoco su tutta la Striscia, con i militari israeliani fuori dalle aree abitate di Gaza.

 

Yahya Sinwar

Durante questo periodo, verrebbe rilasciato un certo numero (non specificato) di ostaggi «per scopi umanitari», tra i quali donne, anziani e feriti in cambio della liberazione di centinaia di prigionieri palestinesi. Ai civili di Gaza sarebbe concesso di tornare nelle loro case gli aiuti umanitari aumenterebbero fino a 600 camion al giorno. In questa fase, si dovrebbero gettare le basi tra le parti per una discussione sul cessate il fuoco permanente.

 

Nella seconda, ci dovrebbe essere la fine delle ostilità o, comunque, il cessate il fuoco continuerà fino a quando non si arrivi a una soluzione. Ciò rappresenta la novità rispetto alla proposta precedente. Durante questo periodo, Hamas libererebbe tutti gli ostaggi in vita, compresi i soldati, mentre l'esercito dovrebbe lasciare la Striscia e verrebbero rilasciati più prigionieri palestinesi dalle carceri israeliane.

 

Nell'ultima fase, dovrebbe cominciare il piano di ricostruzione della Striscia e Hamas dovrebbe restituire a Israele i corpi degli ostaggi uccisi. Alla ricostruzione parteciperebbero Paesi arabi. [...]

 

BENJAMIN NETANYAHU ALL ONU DENUNCIA IL PROGRAMMA NUCLEARE IRANIANO

Blinken è poi volato in Giordania dove il Regno Hashemita ha convocato una Conferenza di pace e aiuti per Gaza, alla quale gli israeliani non sono stati invitati. Tutti i leader arabi riuniti a Sweimeh, sul Mar Morto, hanno chiesto di aumentare gli aiuti e l'apertura di più varchi. Il presidente egiziano Al-Sisi ha chiesto ai governi di impedire a Israele di usare la fame come arma di guerra. [...]

 

Hezbollah in una nota ha detto di aver lanciato dozzine di razzi Katyusha contro una base militare sulle alture di Golan, in risposta a un attacco dell'Idf nella notte tra lunedì e martedì, nel nord-est del Libano. Tre i membri del gruppo sciita uccisi nell'attacco israeliano contro una loro base. A Kfar Dan, vicino a Jenin, un elicottero da guerra del Paese ebraico è intervenuto in soccorso degli israeliani impegnati in un'operazione antiterrorismo. Tre i palestinesi uccisi. A Ramallah, morto un esponente di Hamas.

BENJAMIN NETANYAHU ALL ONU DENUNCIA IL PROGRAMMA NUCLEARE IRANIANOANTONY BLINKEN SUONA LA CHITARRA IN UN PUB DI KIEV antony blinken wang yi Yahya Sinwar in fuga nei tunnel di hamas

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…