ursula von der leyen giorgia meloni

E ALLA FINE ARRIVA URSULA – VON DER LEYEN ANDRÀ DOMANI A LAMPEDUSA CON GIORGIA MELONI - LA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA HA ACCETTATO L'INVITO CHE LE ERA STATO RIVOLTO IERI DALLA PREMIER - LA SORA GIORGIA LE AVEVA RICORDATO CHE "LA PRESSIONE MIGRATORIA CHE L'ITALIA STA AFFRONTANDO IN QUEST'ULTIMO PERIODO È ORMAI DIVENTATA INSOSTENIBILE..."

1-FONTI, VON DER LEYEN E MELONI A LAMPEDUSA NEL WEEKEND

 

ursula von der leyen giorgia meloni tunisia

(ANSA) - A quanto si apprende l'ANSA da fonti europee la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen si recherà a Lampedusa con la premier Giorgia Meloni "questo weekend". Domenica sera von der Leyen è attesa a New York dove resterà fini alla metà della prossima settimana per l'Assemblea Generale dell'Onu.

 

2-CARA URSULA, VIENI A LAMPEDUSA”. L’INVITO DI MELONI PER MOSTRARE L’EMERGENZA MIGRANTI

Estratto dell’articolo di Francesca Galici per “Il Giornale”

 

Il limite dell'accoglienza italiano è stato raggiunto e ben superato. Questa settimana ha segnato uno spartiacque nell'atteggiamento del governo sulla questione migratoria: l'arrivo in massa di migranti a Lampedusa ha fatto suonare molti campanelli d'allarme a Roma.

 

giorgia meloni ursula von der leyen

Molti i dubbi sull'atteggiamento dell'Unione europea davanti a questa enorme crisi, a partire dall'indifferenza di Bruxelles, passando per la chiusura delle frontiere di Francia e Austria e il rifiuto di nuovi dublinanti della Germania. Per questa ragione, Giorgia Meloni ha deciso di far sentire la sua voce in Europa, mandando una lettera a Ursula von der Leyen e una a Charles Michel, chiedendo che aprano finalmente gli occhi davanti a quanto sta subendo l'Italia.

 

"Cara Presidente, cara Ursula, la pressione migratoria che l'Italia sta affrontando in quest'ultimo periodo, soprattutto sulle sue isole più prossime all'Africa, è diventata insostenibile", scrive il presidente del Consiglio al presidente della Commissione europea, al quale spiega come il sistema di accoglienza italiano sia ormai al collasso.

 

giorgia meloni e ursula von der leyen sorvolano l emilia romagna alluvionata 2

Ovviamente il focus è Lampedusa, "dove nella sola prima metà di settembre si sono registrati più di 11mila arrivi, gran parte dei quali partiti dalle coste tunisine". Numeri enormi, che hanno messo a dura prova strutture e operatori, anche a fronte delle intemperanze degli stessi migranti. […]

 

Il limite dell'accoglienza italiano è stato raggiunto e ben superato. Questa settimana ha segnato uno spartiacque nell'atteggiamento del governo sulla questione migratoria: l'arrivo in massa di migranti a Lampedusa ha fatto suonare molti campanelli d'allarme a Roma.

 

migranti a lampedusa 5

Molti i dubbi sull'atteggiamento dell'Unione europea davanti a questa enorme crisi, a partire dall'indifferenza di Bruxelles, passando per la chiusura delle frontiere di Francia e Austria e il rifiuto di nuovi dublinanti della Germania. Per questa ragione, Giorgia Meloni ha deciso di far sentire la sua voce in Europa, mandando una lettera a Ursula von der Leyen e una a Charles Michel, chiedendo che aprano finalmente gli occhi davanti a quanto sta subendo l'Italia.

 

"Cara Presidente, cara Ursula, la pressione migratoria che l'Italia sta affrontando in quest'ultimo periodo, soprattutto sulle sue isole più prossime all'Africa, è diventata insostenibile", scrive il presidente del Consiglio al presidente della Commissione europea, al quale spiega come il sistema di accoglienza italiano sia ormai al collasso.

migranti arrivano a lampedusa 3

 

Ovviamente il focus è Lampedusa, "dove nella sola prima metà di settembre si sono registrati più di 11mila arrivi, gran parte dei quali partiti dalle coste tunisine". Numeri enormi, che hanno messo a dura prova strutture e operatori, anche a fronte delle intemperanze degli stessi migranti. […]

migranti arrivano a lampedusa 5giorgia meloni e ursula von der leyen in emilia romagna giorgia meloni e ursula von der leyen sorvolano l emilia romagna alluvionata giorgia meloni ursula von der leyen PNRR – GIORGIA MELONI URSULA VON DER LEYEN - VIGNETTA BY LE FRASI DI OSHOmigranti a lampedusa 4

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…