maria rosaria boccia federica corsini gennaro sangiuliano

CI PENSA MAMMA CHIESA A MONDARE I PECCATI DELLE "PECORINE" SMARRITE – SANGIULIANO E LA MOGLIE FEDERICA CORSINI ALCUNI GIORNI FA, NEL MEZZO DELLA BUFERA PER IL CASO BOCCIA, SONO ANDATI IN VISITA AL SANTUARIO FRANCESCANO DI GRECCIO E HANNO PREGATO. GENNY, CHE VA IN CERCA DELLA SUA PERDUTA PUREZZA, STA PROVANDO A RECUPERARE IL RAPPORTO CON LA CONSORTE DOPO AVER TRONCATO CON LA “POMPEIANA ESPERTA” – LE TESTIMONIANZE: “QUEL GIORNO LUI AVEVA LA FEDE AL DITO, SEMBRAVA UNA COPPIA IN ARMONIA” – IL PRECEDENTE DI PIERO MARRAZZO, CHE SI RIFUGIÒ A MONTECASSINO NEL 2009, DOPO LO SCANDALO TRANS...

Estratto dell’articolo di Fabrizio Caccia per il “Corriere della Sera”

 

GENNARO SANGIULIANO CON LA MOGLIE FEDERICA CORSINI ALLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA.

Una visita privata durata circa due ore, raccolti in preghiera davanti alla Grotta della Natività, lui e lei da soli, Gennaro Sangiuliano e sua moglie Federica Corsini, nel cuore del santuario francescano di Greccio, dove secondo la tradizione il Santo d’Assisi celebrò la prima rievocazione, con personaggi viventi, della nascita del Cristo nella notte di Natale del 1223.

 

Fra Giovanni Loche, il guardiano del santuario, dell’Ordine dei Frati Minori, conferma l’incontro nella Cappella del Presepe: «Non so dire la data precisa ma direi che è stato una o due settimane fa, al massimo. Il ministro era con la moglie, abbiamo parlato insieme, ma il contenuto del colloquio se permettete lo tengo per me».

 

santuario francescano di Greccio

Quelli erano giorni caldissimi: l’ormai ex ministro della Cultura aveva già interrotto la sua «relazione affettiva» con Maria Rosaria Boccia e probabilmente stava già tentando di recuperare il rapporto con la signora Corsini. Come poi ha ripetuto più volte pubblicamente a cavallo delle sue dimissioni («Ho bisogno di stare accanto a mia moglie che amo»; «Ora devo starle vicino»; «Preferisco mia moglie al governo» e così via).

 

[...] Ma era giusto quanto rivelato dal misterioso account «Politica&Amore» che il 26 agosto scorso, dopo lo scoop del sito Dagospia che aveva rivelato la fine della liaison del ministro con l’aspirante consigliera ai Grandi eventi di Pompei, scrisse così sui social: «Lui ha raccontato tutto alla moglie ed è andato da lei per riconquistarla. Ma lei lo ha rifiutato. Lui è andato in ritiro spirituale a Greccio. E la moglie lo ha raggiunto per recuperare il matrimonio».

 

GENNARO SANGIULIANO - MARIA ROSARIA BOCCIA

In ritiro spirituale, dunque, come Piero Marrazzo a Montecassino, dopo lo scandalo che lo portò alle dimissioni nel 2009 da governatore del Lazio? Andiamoci piano.

 

Sulla data dell’arrivo di Sangiuliano a Greccio non sa essere preciso neppure Marco Antonini («Sicuramente dopo Ferragosto»), buon amico dell’ex ministro e fondatore dell’associazione del Terzo settore Oasi di Greccio, che qui tutti chiamano «l’Oasi di Gesù Bambino», dove le famiglie e i gruppi si fermano anche una settimana per i loro ritiri all’ombra dei lecci della Valle Santa. «Il nostro — dice Antonini — è un piccolo angolo di rinascita dove si possono creare occasioni di incontro tra le persone che hanno desiderio di riconciliazione».

 

Lui, comunque, non ha dubbi e concorda con il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri, testimone di nozze di Sangiuliano e Corsini nel 2018, sicuro che il matrimonio resterà in piedi: «Il santuario ispira! Quel giorno a Greccio lui aveva la fede al dito — racconta — e a me sembrava una coppia in armonia».

 

santuario francescano di Greccio

Difficile, in realtà, anche se di sicuro erano in cerca di privacy. Né lui né frate Loche ricordano, per esempio, ci fosse con loro un’auto di scorta: «Gasparri ha detto che lei lo perdonerà? Credo di sì — scommette Antonini —. Comunque non è vero che si son fermati in ritiro spirituale, come hanno spifferato sui social. Dopo la lunga preghiera, sono passati a salutarmi e sono andati via. Lui tra l’altro è uno studioso di San Francesco, so che sta preparando un saggio sul poverello d’Assisi, probabilmente fra Loche gli ha dato anche un po’ di documentazione».

 

GENNARO SANGIULIANO CON LA MOGLIE FEDERICA CORSINI ALLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA

Così, Sangiuliano e sua moglie, accompagnati dal frate guardiano, sono passati davanti al dormitorio di San Bonaventura, hanno ammirato il pulpito di San Bernardino e si sono fermati, arrivati al refettorio, davanti a un affresco con una grande scritta in latino: «Silentium». […]

GENNARO SANGIULIANO CON FEDERICA CORSINI A VENEZIA - 28 AGOSTO 2024MARIA ROSARIA BOCCIA E GENNARO SANGIULIANO AL FESTIVAL DEL LIBRO POSSIBILE POLIGNANO A MAREMEME SULLE LACRIME DI GENNARO SANGIULIANO AL TG1federica corsini gennaro sangiuliano (2)presepe vivente di greccio 3

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...