
RAZZI CONTRO MISSILI - "MINISTRO UCCISO A CANNONATE? TUTTE CAZZATE: A FINE MESE LO INCONTRO" - IL SENATORE ABRUZZESE: "GLI OMICIDI DEGLI OPPOSITORI SONO INVENTATE. LA COREA È L'UNICA NAZIONE NON SOTTOMESSA, DÀ FASTIDIO"
antonio razzi e matteo salvini in corea del nord
Da "La Zanzara - Radio24"
“Mi viene da ridere, sono tutte palle. Ho parlato con l’ambasciatore coreano in Italia che mi ha detto che la storia del ministro ucciso a cannonate è una cazzata”. Lo dice Antonio Razzi, senatore di Forza Italia e grande amico della Corea del Nord, commentando a La Zanzara su Radio 24 la notizia dell’uccisione da parte del regime di Pyonqyang del ministro della Difesa coreano perché si era addormentato durante una parata.
razzi e salvini in corea del nord 4
kim jong un 20
hyon yong chol ministro della difesa con kim jong un
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ANTONIO RAZZI CON LO STAFF DI KIM JONG UN IN COREA DEL NORD
“Vado in Corea del Nord alla fine del mese – dice Razzi – e sicuramente incontro il ministro. Vivo. La Corea sta facendo alcuni esperimenti con i sottomarini e allora mettono in giro queste bufale”. Razzi difende a spada tratta il governo della Corea del Nord: “Le uccisioni di cui parlano sono tutte cazzate, come la storia di quello sbranato dai cani. Ora il cannone, ma chi cazzo ci crede. La Corea del Nord è un paese serio, sono gente precisa. Se dicono una cosa la fanno. E’ l’unica nazione che non è sottomessa a nessuno, dà fastidio”.