giorgia meloni reddito di cittadinanza

REDDITO RATIONEM - IL GOVERNO SMANTELLA IL REDDITO DI CITTADINANZA E LASCIA NELL'INCERTEZZA 213 MILA PERSONE, SENZA SOSTEGNO DAL PRIMO AGOSTO - LE NUOVE MISURE NELLA BOZZA DEL DECRETO PRIMO MAGGIO. PER LE FAMIGLIE "NON OCCUPABILI" C'È L'ASSEGNO DI INCLUSIONE. PER GLI ALTRI SOLO UN'INDENNITÀ DA 350 EURO CHE DURA QUANTO UN CORSO DI FORMAZIONE. E SULL’OFFERTA DI LAVORO…

Estratto dell'articolo di Valentina Conte per repubblica.it

 

MELONI REDDITO

Cambia l'acronimo non la sostanza. Il governo smantella il Reddito di cittadinanza e lascia nell'incertezza 213 mila persone, senza sostegno dal primo agosto. La nuova bozza di riforma, discussa ieri nella riunione tecnica che precede il Consiglio dei ministri del Primo maggio, prevede due nuovi sussidi: l'Adi e lo Sda. Il primo, Assegno di inclusione, per le famiglie "non occupabili" con minori, disabili, over 60. Il secondo, Strumento di attivazione, per gli occupabili ovvero adulti tra 18 e 59 anni senza figli minori, disabili, over 60. Addio quindi alle altre sigle: Mia, Pal, Gil, Gal.

 

L'assegno di inclusione

L'Adi è di fatto quasi sovrapponibile all'attuale Reddito: dura 18 mesi e poi altri 12 rinnovabili dopo uno di pausa, con verifiche ogni 90 giorni presso i servizi sociali, ma senza fine.

GIORGIA MELONI REDDITO CITTADINANZA

 

Dopo le critiche, il governo sembra intenzionato a riportare l'Isee a 9.360 euro, come requisito di accesso, contro i 7.200 euro ipotizzati. La scala di equivalenza viene resa più generosa per i disabili, meno per i minori (che però hanno l'assegno unico), ma dà un peso nullo ai figli maggiorenni. Questo ha un impatto sull'assegno e soprattutto sulla possibilità di accedere alla misura. Una famiglia di quattro persone - due adulti, un figlio minore e uno maggiorenne - oggi può fare domanda anche se ha un reddito familiare fino a 12 mila euro all'anno. Con i nuovi requisiti il "valore soglia" si abbassa a 9.300 euro. Un modo, nell'ottica del governo, per tagliare la platea e risparmiare.

GIORGIA MELONI E IL NUOVO REDDITO DI CITTADINANZA - MEME BY VUKIC

 

Lo Strumento di attivazione

Ma la novità più importante riguarda lo Sda, lo Strumento di attivazione, che sostituisce quello che fino a qualche giorno fa era la Gal, la Garanzia di attivazione al lavoro per gli occupabili.

 

La durata viene lasciata a 12 mesi non prorogabili in nessun caso, come pure il requisito Isee di accesso a 6.000 euro e l'importo a 350 euro al mese. Ma viene trasformato, nelle intenzioni politiche, in una sorta di indennità, un rimborso spese che dura il tempo dell'attivazione speso in un corso di formazione, un lavoro socialmente utile, anche il servizio civile. Impegni spesso sotto i 12 mesi. Ecco la seconda fonte di risparmio sulla spesa. Le bozze precedenti del decreto calcolavano in 3 miliardi su 8 il minor costo all'anno per lo Stato, dal 2025 in poi. L'introduzione dello Sda potrebbe aumentare il taglio.

il video di giorgia meloni contro il reddito di cittadinanza 6

 

 

L'offerta di lavoro

Per quanto riguarda l'unica offerta di lavoro, se dura meno di un mese oppure entro 3 mila euro di guadagno annuo è compatibile con l'Adi. Assegno che viene solo sospeso se il contratto dura fino a sei mesi, per poi riprendere. In tutti gli altri casi, il contratto può essere stabile o a termine, a tempo pieno o parziale, con retribuzione non inferiore ai minimi salariali previsti dai contratti collettivi.

 

Se il contratto è a tempo pieno e indeterminato o determinato superiore ai 12 mesi, può essere ovunque in Italia. Altrimenti entro 80 chilometri dalla residenza. Le offerte di lavoro o di formazione saranno messe dalle aziende su una nuova piattaforma digitale gestita dal ministero del Lavoro, chiamata Siisl. L'iscrizione a Siisl è essenziale per ricevere il sussidio (beneficiari) o lo sgravio contributivo in caso di assunzione (imprese).

il video di giorgia meloni contro il reddito di cittadinanza 1

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…