saracco schlein guerini laus

DAGONEWS! - AL DI LÀ DELLE SUPERCAZZOLE DI ELLY, NEL PD SI AGITANO TEMPESTE E VELENI. L’ULTIMO MOTIVO DI TENSIONE È L’INCHIESTA DEI PM DI TORINO IN CUI È INDAGATO IL DEPUTATO MAURO LAUS, CHE L’AREA DI GUERINI-BONACCINI SOGNAVA DI CANDIDARE ALLE REGIONALI IN PIEMONTE DEL '24 - ORA BOCCIA, BURATTINAIO DI ELLY, APRE LA STRADA A CANDIDATO CHE METTEREBBE D’ACCORDO IL PD E I CINQUESTELLE: GUIDO SARACCO, RETTORE DEL POLITECNICO…

Dagonota

 

MAURO LAUS

Al di là delle supercazzole di Elly Schlein, dell’armocromia e dei consulenti a 300 euro l’ora, nel Pd si agitano tempeste e veleni. L’ultimo motivo di tensione è l’inchiesta dei pm di Torino sui fondi pubblici destinati alla cooperativa Rear in cui è indagato il deputato Mauro Laus, vicino all’area di Lorenzo Guerini e già sostenitore di Bonaccini alle ultime primarie.

 

Quello di Laus non è un nome marginale, tant’è che l’area degli ex renziani del Pd sognava di candidarlo alle prossime regionali in Piemonte. L’operato dei magistrati potrebbe ribaltare lo scenario e aprire la strada a un nome vicino a Elly Schlein. Infatti, il suo luogotenente Francesco Boccia sta brigando per strappare il sì alla candidatura al rettore del Politecnico Guido Saracco, nome che metterebbe d’accordo Pd e Cinquestelle.

 

TERREMOTO NEL PD IL COLOSSO DELLA VIGILANZA

Estratto dell'articolo di Irene Famà per “la Stampa - Edizione Torino”

guido saracco

 

Un controllo di routine, su uno degli ultimi appalti acquisiti dalla Rear, avrebbe portato alla luce anomalie sulla gestione dei pagamenti pubblici per i servizi erogati dalla società. Il deputato Pd Mauro Laus, tra i soci più in vista e figura di peso sulla scena politica torinese, è indagato per condotte riconducibili alla malversazione. E il faro degli inquirenti si allarga sui suoi fedelissimi, già collaboratori nella cooperativa: la presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo e l'assessore ai Grandi Eventi Mimmo Carretta.

Il sospetto è che di parte del denaro destinato alla Rear, cooperativa multiservizi fondata nel 1984, colosso nel settore, non sia stato fatto buon uso. Anzi. Che sia stata utilizzata per questioni private, che nulla c'entrano con le attività di vigilanza e sicurezza.

 

 

schlein boccia

(…) Carretta, dopo essere stato segretario provinciale del Pd, è entrato nella giunta Lo Russo di cui è stato un sostenitore della prima ora. Grippo è diventata presidente della Sala Rossa sull'onda delle oltre 1.200 preferenze ottenute. Un sodalizio che costituisce una delle principali architravi del Pd torinese di cui Laus è a tutti gli effetti un big con una forte influenza.

 

I controlli e le acquisizioni della Guardia di finanza proseguono per fare chiarezza sull'utilizzo dei proventi derivanti dalle commesse pubbliche ottenute da Rear. Una lunga lista: il Museo Egizio, il Museo del Cinema, l'Università di Torino, il Teatro Stabile di Torino, per fare qualche esempio che riguarda la città. E ancora. I Musei Civici del Comune di Verona, l'auditorium "Parco della Musica" del Comune di Roma, il Comune di Bardonecchia.

lorenzo guerini

 

Negli anni non sono mancate le accuse di stipendi troppo bassi, a cinque euro lordi l'ora. E nel dicembre 2012 il regista Ken Loach aveva dato forfait al Torino Film Festival con la decisione di non ritirare il premio «Gran Torino» in segno di solidarietà con i lavoratori della cooperativa al Museo del Cinema. Non solo. In passato anche le polemiche per appalti sotto soglia.

 

Sconti che le altre imprese, dicono i maligni, non riescono a praticare.

MARIA GRAZIA GRIPPO

Principale società del settore nell'area piemontese, la Rear è considerata un gigante tra le cooperative multiservizi. Con un bilancio 2021 chiuso con un utile di 53 mila euro. Controlla una società immobiliare, la Futura Investimenti proprietaria del complesso immobiliare di Grugliasco, dove c'è la sede amministrativa della società, e l'omonimo l'istituto di vigilanza privata. Tra le iniziative finanziarie messe a segno negli ultimi anni, stando all'ultimo bilancio depositato ed esaminato dagli investigatori, c'è l'acquisizione di una quota di 15 mila euro del capitale del Consorzio nazionale servizi di Bologna. Tra gli investimenti immobiliari effettuati dalla Rear anche l'acquisto di uno stabile della Utet Grandi Opere tra il 2004 e il 2005.

bonaccini schleinMIMMO CARRETTA

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

DAGOREPORT - CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

giorgia meloni marina berlusconi paolo barelli sigfrido ranucci antonio tajani

DAGOREPORT - DOPO LE VIOLENTE POLEMICHE PER LA PUNTATA SU BERLUSCONI-DELL’UTRI-MAFIA, DOMENICA PROSSIMA LA CAVALIERA MARINA POTREBBE PERSINO INVIARE UNA LETTERA DI RINGRAZIAMENTO A RANUCCI - '’REPORT’’ SCODELLERÀ UN SERVIZIO AL VETRIOLO SU PAOLO BARELLI, FEDELISSIMO SCUDIERO DI ANTONIO TAJANI, DEL QUALE DIVENTERÀ PRESTO CONSUOCERO - CON TAJANI RIDOTTO A CAVALIER SERVENTE DELLA DUCETTA, L'IMPERO BERLUSCONIANO HA BISOGNO DI UN PARTITO CON UNA NUOVA E CARISMATICA LEADERSHIP. MA MARINA E PIER SILVIO HANNO TEMPI LENTISSIMI PRIMA DI TRASFORMARE LE PAROLE IN FATTI. NON SONO RIUSCITI NEMMENO A OTTENERE DA TAJANI LA MESSA IN FUORIGIOCO DI BARELLI E GASPARRI - ORA VEDIAMO SE “REPORT” RIUSCIRÀ A DARE UNA SPINTARELLA AL CAMBIO DI GUARDIA DENTRO FORZA ITALIA…

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO