RENZI RIMANDA AL MITTENTE LA POLPETTINA AVVELENATA: “IO CON MONTEZEMOLO? A ‘’REPUBBLICA’’ HANNO MANGIATO MALE” - MATTEUCCIO SU ALCOA: “CHE SENSO HA AVER DATO DAL ’96 AD OGGI DUE MILIARDI DI SUSSIDI PUBBLICI ALLE PROPRIETA CHE SI SONO SUCCEDUTE?” - ATTACCA GRILLO MA AZZANNA BERSANI: “SE IL PD PRESENTASSE UNA LEGGE PER DIMEZZARE I PARLAMENTARI E GLI STIPENDI E ABOLIRE I VITALIZI, IL M5S SI SGONFIEREBBE…”

da Radio24

"A Repubblica ieri hanno mangiato male. Non esiste. Io non sono pronto a tutto pur di andare ad occupare una seggiola". Così Matteo Renzi, sindaco di Firenze, ospite a "24 Mattino - l'Italia si desta" su Radio 24 commenta le indiscrezioni di Repubblica secondo cui in caso di sconfitta alle primarie il sindaco di Firenze si candiderebbe con Italia Futura di Montezemolo:

"Se perdiamo, non fondiamo l'ennesimo partito o cambiamo casacca - ha aggiunto Renzi -. Io quelli che quando perdono portano via il pallone non li sopporto. Se perdo le primarie resterò sindaco, quello che i fiorentini mi hanno chiesto di fare. Di solito quando uno perde le primarie si accomoda con qualche premio di consolazione in Parlamento, con uno stipendio tre volte tanto. Io no".

Renzi ha commentato anche gli scontri di ieri a Roma tra gli operai dell'Alcoa e le forze dell'ordine: "Ho mandato un abbraccio a Fassina per l'aggressione subita - ha detto -. Capisco la rabbia degli operai ma non giustifico le reazioni. L'Alcoa è un simbolo, insieme al Sulcis, o l'Ilva, di una politica industriale che ha sempre avuto paura del futuro perché ha sempre rimandato i problemi che non riusciva a risolvere.

Che senso ha aver dato dal ‘96 ad oggi due miliardi di sussidi pubblici alle proprietà che si sono succedute nell'Alcoa? Allora chiediamo alla multinazionale che c'è lì di restituire gli aiuti di Stato e apriamo un progetto vero nell'arco dei prossimi sei mesi per dare da un lato le garanzie di welfare ai lavoratori e dall'altro cambiamo però la destinazione dell'impianto".

Renzi, alla luce delle ultime tensioni sociali, non rivede la posizione su Marchionne quando disse ‘con lui senza se e senza ma': "Lo ribadisco: se fossi stato un dipendente Fiat avrei votato ‘senza se e senza ma' a favore del referendum di Marchionne. Il punto è che il referendum è passato però Marchionne non ha fatto l'investimento che aveva promesso, il Progetto Italia. Un politico dovrebbe chiedere conto delle promesse fatte e dire a Marchionne: ‘Scusa, non avevi detto che mettevi 20 miliardi di euro?'

In Italia la Fiat ha qualche colpa da farsi perdonare perché per anni è ricorsa alla cassa integrazione pubblicizzando i debiti quando le cose non andavano e privatizzando gli utili quando le cose andavano bene". Renzi poi ha criticato il Movimento 5 Stelle: "Se il Pd facesse le cose serie dal punto di vista della lotta all'antipolitica non avremmo problemi con Beppe Grillo.

Grillo dice un sacco di cose assurde e allucinanti, tipo che la mafia non uccide o le frasi vergognose sull'aids. Ha fatto la fortuna facendo il testimonial delle grandi multinazionali oggi si scaglia contro il capitalismo. Ha fatto la fortuna spaccando i computer e oggi è il principale blogger. Se il Pd presentasse una legge per dimezzare i parlamentari, dimezzare gli stipendi e abolire i vitalizi si sgonfierebbe il movimento di Grillo".

 

MATTEO RENZI MATTEO RENZI jpegMATTEO RENZI VERSIONE ASINO jpegLuca Cordero di Montezemolo

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