OHI VITO, OHI VITO MIO! - RENZI SI CONFERMA LA STAMPELLA DEL CENTRODESTRA: ITALIA VIVA SOSTERRA’ IL PRESIDENTE USCENTE, E CANDIDATO DI FDI-FI-LEGA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE BASILICATA, VITO BARDI - A SINISTRA REGNA IL CAOS: DOMENICO LACERENZA, VOLUTO DA CONTE, RINUNCIA ALLA CANDIDATURA: "AVEVO DATO LA MIA DISPONIBILITÀ MA NON POSSO IGNORARE LE REAZIONI CHE CI SONO STATE IN SEGUITO..." - CALENDA SPERNACCHIA CONTE E SCHLEIN: "DILETTANTI ALLO SBARAGLIO"
(Adnkronos) - Per le elezioni regionali è stato raggiunto un accordo programmatico tra il presidente uscente Vito Bardi, candidato del centrodestra, e Italia viva. Lo ha reso noto il presidente lucano. ''A seguito di un incontro tra la senatrice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva, ed il presidente della Giunta regionale della Basilicata, Vito Bardi, d'intesa con i consiglieri regionali di Italia Viva Mario Polese e Luca Braia, giusto mandato dei vertici regionali e provinciali del partito, si è concordato - è detto in una nota - di correre assieme nelle prossime elezioni regionali di Basilicata del 21 e 22 Aprile.
GIORGIA MELONI MATTEO RENZI CARLO CALENDA FOTOMONTAGGIO
L'accordo programmatico prevede il rilancio di un nuovo progetto di governo della regione Basilicata, che riconosca ad Italia Viva un ruolo portante per l'attività politico-amministrativa dei prossimi 5 anni. Il partito, assieme a Vito Bardi, concorrerà, tanto a Potenza quanto a Matera, alla costruzione della lista 'Orgoglio lucano', evocativa delle diverse sensibilità che la compongono, a partire da quel 'Patto Federativo di Centro' che, nella seconda fase della legislatura, ha prodotto gran parte dei provvedimenti che bene hanno inciso nella vita dei lucani''.
giorgia meloni ride alle battute di renzi in senato
Secondo Bardi, ''con questa scelta, si sancisce inoltre la pari dignità tra Italia Viva e gli altri partiti della coalizione per quanto concerne tutte le future scelte strategiche, programmatiche, di gestione organizzativa e di governo che interesseranno la Basilicata nel prossimo quinquennio''.