arianna giorgia meloni

SORELLE D'ITALIA - LA RESISTIBILE ASCESA DI ARIANNA MELONI, DAL TINELLO DI CASA AL CONTROLLO DEL PARTITO: “SOLO CON ME GIORGIA PUÒ MOSTRARE IL SUO LATO VULNERABILE” – ALLA SORELLA MAGGIORE DELLA DUCETTA VENGONO PERDONATI TUTTI I  PASTICCI. C'È LEI DIETRO LE IMPROBABILI SCELTE DI MICHETTI COME CANDIDATO SINDACO A ROMA, DI GIUSEPPINA DI FOGGIA A TERNA (CHE HA GETTATO NEL CAOS L'AZIENDA SILURANDO I MANAGER IN MANIERA IMPROVVIDA), DEL “CUORE NERO”  MARCELLO DE ANGELIS…

Estratto dell’articolo di Conchita Sannino per “la Repubblica”

 

giorgia arianna meloni

Sorella d’Italia. La seconda, «timida e introversa» certo, ma non meno potente. Se la più giovane ha in mano “l’ottovolante” di Palazzo Chigi, lei nel backstage pesa. In Via della Scrofa, e non solo. Decide e conta. In senso letterale, anche: perché Arianna può andare avanti anche fino a dieci, pure a quindici, ironizzano i seniores del partito, prima di tagliare corto o esplodere, come tende a fare Giorgia.

 

«Se solo sapessero», cominciava una lettera pubblica che Arianna aveva scritto alla neo premier, citando Tolkien. «Le angosce, i silenzi, le notti in bianco. Perché con me potevi mostrare il tuo lato vulnerabile».

 

Giorgia e Arianna Meloni

[…] 48 anni, 18 mesi più della premier, da un ventennio legata al ministro Francesco Lollobrigida, oltre che madre delle loro due figlie. Super-esposta. Da ieri, di più. La “maggiore” è investita infatti, senza più dissimulazioni, o coordinamenti via telefono, del ruolo di responsabile della segreteria politica di FdI, con cruciale delega al tesseramento e all’organizzazione. Ennesimo incarico in famiglia.

 

«Però siamo seri: lei ha cominciato a fare la militante nel 1992, tutto si può dire di Arianna tranne che sia stata una privilegiata. Mai un posto in prima fila, mai un collegio. E in Regione Lazio è sempre stata precaria, mai voluto un’assunzione per evitare polemiche, le veniva rinnovato il contratto come staff», spiegano a Repubblica fonti vicine alla signora Arianna.

 

francesco lollobrigida arianna meloni

[…] C’è chi, nel partito, addebita alla potente sorella il suggerimento che ha “riesumato” dal passato, al fianco del governatore del Lazio, un profilo come quello di Marcello De Angelis: autore del clamoroso affondo “revisionista” sulla strage di Bologna, per il quale il responsabile della comunicazione istituzionale del presidente Francesco Rocca è stato costretto poi a chiedere scusa, restando comunque al suo posto.

 

[…]

 

Alleate e complici. Maturate, in politica e nella vita. Fatale che per Giorgia, le idee di Arianna siano il primo riferimento. Oro colato. O quasi. Anche se poi si sbaglia. Come con Enrico Michetti.

 

L’avvocato che correva come sindaco a Roma contro Gualtieri, al ballottaggio nell’ottobre 2021 rimase inchiodato al 39 per cento, nonostante Giorgia fosse scesa in campo per lui con ogni energia, a ritmi serrati, col cognato Lollobrigida, con l’allora fidatissimo Fabio Rampelli, e Arianna sempre a tenere le fila.

giuseppina di foggia 1

 

[…]

 

Ma resistenza e multitasking hanno forgiato le due sorelle d’Italia. Arianna lo confessò poco meno di un anno fa. «A volte mi sento come nel mezzo del triangolo delle Bermuda. Passo dal croccantino del gatto alla Finanziaria, e ho anche due figlie adolescenti», disse a Chi. Poi la triangolazione s’è fatta tosta: più grande il potere, più forti i rischi.

 

Una vita dietro le quinte, fino al gossip sul marito ministro, proprio mentre Lollobrigida cade su una citazione della “sostituzione etnica” : e Arianna, la discreta, ritratta a letto con un uomo straniero nella vignetta de Il Fatto quotidiano, querela il giornalista e disegnatore Natangelo. «Ferocia indegna», ira della premier, parola di sorella.

MARCELLO DE ANGELIS

 

[…] Pazienza se può apparire una contraddizione che un partito così in ascesa, alla guida del Paese, sia arroccato nel tinello. «Io e te come Sam e Frodo», aveva scritto quella volta Arianna. E ieri, un caso: nel giorno in cui c’è il ministro Lollo al Meeting Cl, lui sfiora una delle sale dove si parla solo di lui, a 50 anni dalla morte: di Tolkien, “La missione di Frodo”. Passione di sorelle d’Italia.

gilberto pichetto fratin francesco lollobrigida arianna meloni giorgia meloni con enrico michettiGIORGIA E ARIANNA MELONI COME LE GEMELLE DI SHINING - FOTOMONTAGGIO DEL FATTO QUOTIDIANOgiorgia meloni con la sorella arianna e la madre anna paratore giuseppina di foggia 2VIGNETTA DI NATANGELO SU FRANCESCO LOLLOBRIGIDA E ARIANNA MELONI - 15 AGOSTO 2023 - DAL FATTO QUOTIDIANO

Ultimi Dagoreport

putin musk zelensky von der leyen donald trump netanyahu

DAGOREPORT - NON TUTTO IL TRUMP VIENE PER NUOCERE: L’APPROCCIO MUSCOLARE DEL TYCOON IN POLITICA ESTERA POTREBBE CHIUDERE LE GUERRE IN UCRAINA E MEDIORIENTE (COSTRINGENDO PUTIN E ZELENSKY ALLA TRATTATIVA E RISPOLVERANDO GLI ACCORDI DI ABRAMO TRA NETANYAHU E IL SAUDITA BIN SALMAN) – I VERI GUAI PER TRUMPONE SARANNO QUELLI "DOMESTICI”: IL DEBITO PUBBLICO VOLA A 33MILA MILIARDI$, E IL TAGLIO DELLE TASSE NON AIUTERÀ A CONTENERLO. ANCORA: ELON MUSK, PRIMA O POI, SI RIVELERÀ UN INGOMBRANTE ALLEATO ALLA KETAMINA CHE CREA SOLO ROGNE. LA MAXI-SFORBICIATA AI DIPENDENTI PUBBLICI IMMAGINATA DAL “DOGE” POTREBBE ERODERE IL CONSENSO DEL TYCOON, GIÀ MESSO A RISCHIO DAL PIANO DI DEPORTAZIONE DEI MIGRANTI (GLI IMPRENDITORI VOGLIONO LAVORATORI A BASSO COSTO) – I GUAI PER L’EUROPA SUI DAZI: TRUMP TRATTERÀ CON I SINGOLI PAESI. A QUEL PUNTO GIORGIA MELONI CHE FA: TRATTA CON "THE DONALD" IN SEPARATA SEDE O RESTERÀ "FEDELE" ALL'UE?

simona agnes gianni letta giorgia meloni rai viale mazzini

DAGOREPORT – TOH! S’È APPANNATA L’EMINENZA AZZURRINA - IL VENTO DEL POTERE E' CAMBIATO PER GIANNI LETTA: L’EX RICHELIEU DI BERLUSCONI NON RIESCE A FAR OTTENERE A MALAGÒ IL QUARTO MANDATO AL CONI. MA SOPRATTUTO FINO AD ORA SONO FALLITI I SUOI VARI TENTATIVI DI FAR NOMINARE QUEL CARTONATO DI SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA DELLA RAI A SCOMBINARE I PIANI DI LETTA È STATO CONTE CHE SE NE FREGA DEL TG3. E L'INCIUCIO CON FRANCESCO BOCCIA L'HA STOPPATO ELLY SCHLEIN – PARALISI PER TELE-MELONI: O LA AGNES SI DIMETTE E SI TROVA UN NUOVO CANDIDATO O IL LEGHISTA MARANO, SGRADITO DA FDI, RESTA ALLA PRESIDENZA "FACENTE FUNZIONI"...

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT – AVANTI, MIEI PRODI: CHI SARÀ IL FEDERATORE DEL CENTRO? IL “MORTADELLA” SI STA DANDO UN GRAN DA FARE, MA GUARDANDOSI INTORNO NON VEDE STATISTI: NUTRE DUBBI SUL CARISMA DI GENTILONI, È SCETTICO SULL'APPEAL MEDIATICO DI RUFFINI, E ANCHE RUTELLI NON LO CONVINCE – NON SOLO: SECONDO IL PROF NON SERVE DAR VITA A UN NUOVO PARTITO MA, COME IL SUO ULIVO, OCCORRE FEDERARE LE VARIE ANIME A DESTRA DEL PD - NON BASTA: IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE CHE DOVRA' SFIDARE IL REGIME MELONI, SECONDO PRODI, NON DOVRÀ ESSERE IL SEGRETARIO DI UN PARTITO (SALUTAME ‘A ELLY)…

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…