maria butina

LA BUTINA DELLA STEPPA – RICATTI, ARMI E TANTO SESSO: ECCO COME LA 29ENNE MARIA BUTINA È RIUSCITA A INFILARSI NELLE STANZE DEL POTERE AMERICANO – I  RAPPORTI INTIMI CON IL DIRIGENTE REPUBBLICANO ERIKSEN E QUEL MESSAGGINO IL GIORNO DELL’ELEZIONE DI TRUMP – QUANDO DENUNCIÒ UN PROFESSORE PER MOLESTIE, LUI DISSE CHE ERA STATA LEI A OFFRIRGLI…

Estratto dell’articolo di Arturo Zampaglione per ''la Repubblica''

 

maria butina 4

Non particolarmente bella, ma snella, atletica, con un look fresco e intrigante, la Mata Hari putiniana non perdeva occasione per allargare il suo network di contatti nella destra americana e tra i lobbisti delle armi. Maria Butina aveva conosciuto governatori e deputati. Aveva stretto rapporti con la nipote del presidente Eisenhower e con un erede della famiglia Rockefeller.

 

Aveva una relazione intima con un dirigente repubblicano, Paul Erickson. Andava ai concerti rock degli Styx assieme a J.D. Gordon, per sei mesi era stato il responsabile delle questioni della sicurezza nazionale della campagna di Donald Trump. E a dispetto dei suoi 29 anni, la Butina frequentava sempre uomini molto più anziani di lei. Ma qual era il suo vero obiettivo?

 

maria butina 2

L' Fbi non ha dubbi: sviluppare dei canali di comunicazione diretti tra Mosca e i politici americani filo-russi. E contribuire alla vittoria di Donald Trump.

 

Tant' è vero che la notte stessa dei risultati per la Casa Bianca, nel novembre 2016, scrisse segretamente al suo referente, Aleksandr Torshin, vice governatore della Banca centrale russa: "Missione compiuta. Attendo nuovi ordini".

 

(…)

 

maria butina 3

Le somiglianze tra i metodi usati dalla ragazza per infiltrarsi nei salotti repubblicani e Mata Hari non mancano, sia pure a un livello molto più kitsch e con una venatura populista.

maria butina con paul erikson

 

Anche per la Butina, avance e ricatti sessuali hanno sempre fatto parte del suo arsenale, come ha ricordato il New York Times ricostruendo un episodio del 2009. La ragazza (…) denunciò per molestie un professore di scuola. Lui rispose che era stata lei a offrirgli sesso in cambio di una promozione, ma fu mandato via dal liceo, nonostante le proteste degli altri studenti.

maria butina 5

 

Nelle steppe della Siberia l' aspirante 007 imparò a cacciare con il padre e sviluppò una passione per le armi, che poi incanalò della creazione dell' associazione "Diritto a portare armi".

 

 Grazie a essa strinse i primi rapporti con la Nra (National rifle association), la lobby americana delle pistole. E assieme al banchiere Torshin, andò spesso alle conferenza del Nra. Lì, una volta, incrociò Donald Trump e un' altra volta ebbe un colloquio con il figlio, Donald Jr.

maria butina 10

 

(…)

Iscrittasi a un master alla American university di Washington, la Butina sembrò invaghirsi di Paul Erickson, 56 anni, che era stato nel board dell' American conservative union e che poteva aiutarla a conoscere gente influente. Lui era molto preso dalla ragazza di 30 anni più giovane, la chiamava Miss Russia e le ha versato 89mila dollari su un conto bancario, anche se non sono chiare le motivazione.

 

E lei? Secondo i documenti raccolti, la Mata Hari aveva "ribrezzo" per la convivenza che considerava solo "un aspetto necessario del lavoro". E nello stesso periodo, sempre secondo l' Fbi, offrì sesso a qualcun altro (il nome non è emerso) in cambio di una assunzione.

maria butina 8maria butina 5maria butina 6maria butina 8maria butina 4maria butina 22maria butina 3maria butina 21maria butina 19maria butina 17maria butina 9maria butina 11maria butina 18maria butina 1maria butina 6maria butina 5maria butina 10Maria Butinamaria butina 9

Ultimi Dagoreport

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…