SARÀ LA GERMANIA A PAGARE IL PREZZO PIÙ ALTO PER LE SANZIONI ALLA RUSSIA DECISE IERI DAL CONSIGLIO EUROPEO. E AL SECONDO POSTO CI SONO I PAESI BASSI: SONO I DUE PAESI CON I MAGGIORI LEGAMI CON MOSCA NEL SETTORE FINANZIARIO E IN QUELLO CHE RIGUARDA L'EXPORT DI BENI AD ALTA TECNOLOGIA, I DUE CAPITOLI PRINCIPALI DEL PACCHETTO ADOTTATO IERI DALL'UE - STOP ALLA FORNITURA DI AUTO E RICAMBI, DIVIETO DI QUOTAZIONE DI SOCIETA' FINO AL NO AI DEPOSITI IN BANCA PER I RICCONI RUSSI: LE MISURE ADOTTATE - L'UE DIVISA SULL'IPOTESI DI INSERIRE ANCHE PUTIN E LAVROV TRA I SANZIONATI…
1 - COLPITO IL CUORE DELLA FINANZA MA I COLOSSI DEL GAS SI SALVANO LE MISURE
Estratto dell'articolo di Marco Bresolin per "la Stampa"
La risposta dell'Unione europea all'invasione russa in Ucraina è forte, fortissima, inedita. Ma non è la più forte possibile. Perché i 27 governi vogliono tenersi ancora qualche munizione da usare in caso di un'ulteriore escalation. […] la misura su Swift non era inclusa nel pacchetto di sanzioni che la Commissione ha presentato ieri mattina durante la riunione degli ambasciatori dei 27, ma è anche vero che i Baltici hanno proposto di aggiungerlo.
La Germania, sostenuta dall'Italia e da Cipro, ha però stoppato subito l'iniziativa. Per motivi "strategici" […] e legati ai rispettivi interessi nazionali. […] le sanzioni […] colpiscono in modo particolare il settore finanziario, ma anche quello dei trasporti, l'export di prodotti tecnologici utilizzati in ambito militare e le aziende pubbliche russe. Si tratta di misure «coordinate con gli alleati» che «imporranno conseguenze massicce e gravi alla Russia».
Sergei Lavrov e Vladimir Putin
[…] l'altra grande questione che ha animato il confronto riguarda la possibile inclusione nella blacklist dei sanzionati del ministro degli Esteri Sergei Lavrov e dello stesso Vladimir Putin. Su questo si sono scontrate due diverse visioni: da un lato, chi ritiene necessario colpire subito anche loro […] Dall'altro, chi invece ritiene che sia meglio tenere aperto uno spiraglio per cercare una soluzione diplomatica. […] Il Consiglio europeo ha poi valutato la possibilità di imporre nuove sanzioni alla Bielorussia per via del sostegno del regime di Lukashenko a Mosca. […]
UCRAINA - I CIVILI SCAPPANO DALLA GUERRA
2 - BLOCCATE LE ESPORTAZIONI DI BENI HI-TECH GERMANIA E PAESI BASSI I PIÙ PENALIZZATI
Estratto dell'articolo di Marco Bresolin per "la Stampa"
Sarà la Germania a pagare il prezzo più alto per le sanzioni alla Russia decise ieri dal Consiglio europeo. E al secondo posto nella classifica degli Stati più colpiti non c'è l'Italia, ma i Paesi Bassi. […] Questo perché Berlino e L'Aia sono i due Paesi con i maggiori legami con la Russia nel settore finanziario e in quello che riguarda l'export di beni ad alta tecnologia, i due capitoli principali del pacchetto adottato ieri dall'Ue.
Il fatto di aver escluso interventi sul gas ha in qualche modo risparmiato l'Italia da conseguenze peggiori. Per quanto riguarda gli interventi sulle banche russe […] il divieto di prestare soldi e acquistare titoli è stato esteso a cinque istituzioni statali e a due banche private: Alfa Bank e Bank Otkritie. Per bloccare i finanziamenti alle imprese statali russe si è deciso di proibire la nuova quotazione di aziende sui mercati azionari Ue, inoltre saranno vietati i prestiti e l'acquisto di titoli di alcune aziende pubbliche. Nell'elenco ci sono Almaz-Antey (settore aerospaziale), Kamaz (automotive), Novorossiysk Commercial Sea Port (settore portuale), Rostec (settore militare), Russian Railways (infrastrutture), Sovcomflot (trasporto marittimo), Sevmash e United Shipbuilding Corporation (cantieristica navale). C'è poi un capitolo che punta a frenare i flussi finanziari dalla Russia all'Ue.
INTERSCAMBIO COMMERCIALE CON LA RUSSIA
Le banche europee non potranno più accettare i nuovi depositi dei cittadini russi se superiori ai 100 mila euro, misura pensata per colpire le élite. Saranno inoltre vietati i depositi di titoli Ue dai conti correnti dei clienti russi e la vendita ai residenti in Russia di titoli denominati in euro. Per quanto riguarda l'energia, l'Ue vieterà l'esportazione di specifiche tecnologie per la raffinazione del petrolio.
Mentre nel settore dei trasporti le imprese europee non potranno più vendere aeromobili, ma nemmeno singole parti e attrezzature. Bando anche per i servizi di manutenzione e finanziari, come ad esempio il leasing di aeromobili. Il quarto capitolo riguarda invece limitazioni o addirittura lo stop dell'export dei beni ad alta tecnologia "dual-use", vale a dire che possono essere utilizzati sia in ambito civile che militare. Elementi che, spiegano fonti Ue, «possono contribuire, direttamente o indirettamente a potenziare la capacità militare e tecnologica della Russia».
Ma la misura non colpirà soltanto i clienti militari, bensì tutti gli utenti finali e potrebbe portare a una limitazione nella vendita di articoli elettronici, computer, sensori e laser. Infine la Commissione presenterà a breve una proposta per sospendere l'esenzione dal visto per i titolari di passaporti diplomatici russi, mentre il servizio per l'azione esterna dell'Ue è al lavoro per allungare la blacklist delle figure colpite da sanzioni individuali. Saranno estese a tutti i membri della Duma (nel primo pacchetto c'erano soltanto i 351 deputati che avevano votato a favore del riconoscimento delle autoproclamate repubbliche del Donbass) e probabilmente anche a tutti i membri del Consiglio di sicurezza russo.