POLIZIA DI PRIMAVERA - IL QUESTORE DI MILANO LUIGI SAVINA NOMINATO VICECAPO DELLA POLIZIA: PANSA PUNTA SU DI LUI PER PRENDERE IL SUO POSTO A MAGGIO, E FARE LE SCARPE A GABRIELLI, CON CUI NON HA UN BUON RAPPORTO. E RISCHIA DI NON POTERSI SFILARE DAL BORDELLO ROMA
capo della Polizia Alessandro Pansa
Francesco Viviano per www.repubblica.it
Luigi Savina, questore di Milano, è stato nominato vicecapo della Polizia di Stato. La nomina è stata decisa dal Consiglio dei Ministri ed il premier Matteo Renzi ha detto che "Savina ha fatto un grandissimo lavoro durante l'Expo".
ANGELINO ALFANO FRANCO GABRIELLI
Luigi Savina va ad occupare il posto che era stato di Alessandro Marangoni, da alcuni mesi nominato Prefetto a Milano.
Il "curriculum" di Luigi Savina è abbastanza corposo. Entrato in Polizia nel 1980 dopo qualche anno va a dirigere la Sezione Omicidi della Squadra Mobile di Venezia, il cui capo era Arnaldo La Barbera, durante il periodo in cui imperava la Mala del Brenta.
I due si ritroveranno a Palermo dove Savina era diventato nel frattempo capo della Squadra Mobile del capoluogo siciliano e si distingue per le delicatissime indagini che portarono all'arresto di boss di primo piano di Cosa Nostra, tra gli altri Antonino Madonia, Giovanni Brusca, Pietro Aglieri, Michelangelo La Barbera e Gaspare Spatuzza che presto diventerà collaboratore di giustizia facendo luce sulla strage di Capaci dove fu ucciso il giudice Giovanni Falcone svelando il ruolo del falso pentito Vinenzo Scarantino.
Dopo avere girato in lungo ed in largo l'Italia (è stato anche in Albania nel 2000 come capo contingente della Polizia Italiana) diventando questore di Cagliari, Ferrara, Terni per poi approdare a Milano.