vladimir putin finlandia nato

"SCHIEREREMO TRUPPE AL CONFINE CON FINLANDIA” - PUTIN, DOPO L’ADESIONE DI HELSINKI E DELLA SVEZIA ALLA NATO, FA LA VOCE GROSSA: “NON C’ERANO SISTEMI DI DISTRUZIONE AL CONFINE, ORA APPARIRANNO” - IL PRESIDENTE RUSSO INVIA LE CONGRATULAZIONI PER L’UNDICESIMO ANNIVERSARIO DI PONTIFICATO A PAPA FRANCESCO, CHE AVEVA INVITATO L’UCRAINA AD “ALZARE BANDIERA BIANCA”, DEFINENDO BERGOGLIO "DIFENSORE DELLA PACE"

 

Articoli correlati

PAPA FRANCESCO CHIEDE ALL'UCRAINA DI \'ALZARE BANDIERA BIANCA E NEGOZIARE\'

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

UCRAINA: PUTIN, 'PRONTI ALLA GUERRA NUCLEARE MA NON E' NECESSARIO'

VLADIMIR PUTIN - ARMI ATOMICHE

(Adnkronos) - La Russia è pronta ad una guerra nucleare ma non la auspica. Nell'intervista rilasciata dal presidente russo Vladimir Putin all'emittente Rossiya 1 e alla Ria Novosti, il leader del Cremlino ha assicurato che "da un punto di vista tecnico-militare, siamo, naturalmente, pronti".

 

"Le armi esistono per essere usate", ha poi osservato. "Abbiamo i nostri principi", ha dichiarato Putin sostenendo che usare questo tipo di armi non rientra nei desideri del Cremlino. "Perché dobbiamo usare armi di distruzione di massa? Non c'è mai stata questa necessità".

 

PUTIN, SCHIEREREMO TRUPPE E ARMI AL CONFINE CON FINLANDIA

PUTIN RISCHIO BOMBA ATOMICA

(ANSA) - Vladimir Putin intende schierare le sue truppe lungo il confine con la Finlandia: lo ha detto lo stesso presidente russo in un'intervista alla tv statale e all'agenzia di stampa Ria Novosti.

 

Il leader russo ha criticato l'adesione della Finlandia e della Svezia alla Nato, affermando che "questo è (stato) un passo assolutamente privo di significato (per la Finlandia e la Svezia) dal punto di vista della tutela dei propri interessi nazionali". E ha aggiunto: "Non avevamo truppe lì (al confine finlandese), ora ci saranno. Non c'erano sistemi di distruzione lì, ora appariranno".

 

PAPA: PUTIN INVIA CONGRATULAZIONI PER 11MO ANNIVERSARIO PONTIFICATO ROMA

vladimir putin papa francesco

(LaPresse) - Il presidente russo Vladimir Putin ha inviato a Papa Francesco un messaggio di congratulazioni per l'undicesimo anniversario della sua elezione al trono di San Pietro. Lo riferisce la TASS, citando l'ambasciata russa.

 

Il messaggio è stato trasmesso in conformità con la prassi del protocollo. La missione diplomatica ha osservato che "rimangono stretti i contatti con i rappresentanti della Santa Sede". Inoltre "ci sono stati contatti diretti tra l’ambasciatore Ivan Soltanovsky e Papa Francesco".

 

AUGURI DI PUTIN AL PAPA.AMBASCIATA, 'DIFENSORE DELLA PACE'

(ANSA) - Il presidente russo Vladimir Putin ha inviato un messaggio di auguri a Papa Francesco per l'undicesimo anniversario della sua elezione al soglio pontificio.

 

Lo rende noto l'ambasciata russa presso la Santa Sede, citata dalla Tass, sottolineando che rimangono "stretti contatti con rappresentanti del Vaticano" e "contatti diretti tra l'ambasciatore, Ivan Soltanovsky e il Papa". L'ambasciata afferma che Papa Francesco è "un vero e onesto difensore" della "pace" e "uno dei pochi leader con una visione strategica onesta dei problemi mondiali".

PAPA FRANCESCO PUTIN

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI (TEMPORANEAMENTE SI SPERA), IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO, COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO