vincenzo de luca vs elly schlein -

ELLY, ORMAI PEGGIO DI TAFAZZI, ARRIVA A SPERARE NELL’ASSIST DELLA MELONI PER FERMARE DE LUCA – DOPO IL VOTO IN REGIONE DI UNA LEGGE CHE, DI FATTO, AUTORIZZA UN TERZO MANDATO PER L’ATTUALE GOVERNATORE CAMPANO, I DEM ASPETTANO LA DECISIONE DEL GOVERNO, CHE HA TEMPO FINO ALL'8 GENNAIO PER IMPUGNARE LA NORMA. SE LO FACESSE (E NEL PD C'E' CHI ASSICURA CHE FRATELLI D'ITALIA SPINGE PER INTERVENIRE IN CHIAVE ANTI-ZAIA) SAREBBE UN AIUTO PER LA SEGRETARIA MULTIGENDER DEM CHE HA DECISO: PER DE LUCA NON C'È UNA TERZA CANDIDATURA IN SERBO. COSA FARA’ “DON VICIENZO”?

Francesca Schianchi per la Stampa - Estratti

 

VINCENZO DE LUCA VS ELLY SCHLEIN - ILLUSTRAZIONE IL FATTO QUOTIDIANO

(…) Ma ci sarà tempo di parlarne: magari già alla Direzione organizzata per domani, o all'Assemblea nazionale prevista per il 14 dicembre. Dove si tornerà anche a discutere delle alleanze e dei difficili equilibri tra forze di opposizione, ora che nei Cinque stelle sembra essersi chiarita la scelta del posizionamento.

 

Non è stata ieri l'occasione per affrontare l'argomento: piuttosto, inevitabile è stato interrogarsi sulla vicenda campana, considerato che domani la Direzione voterà per prorogare il commissariamento del partito regionale.

 

Dopo il voto in Regione di una legge che, di fatto, autorizza un terzo mandato di Vincenzo De Luca alla presidenza, i dem aspettano ora la decisione del governo, che ha tempo fino all'8 gennaio per impugnare la norma. Se lo facesse – come nel Pd qualcuno assicura vorrebbe fare Fratelli d'Italia, in chiave anti-Zaia – sarebbe un aiuto oggettivo; comunque vada, la segretaria ha scelto, per De Luca non c'è una terza candidatura in serbo.

ELLY SCHLEIN GIORGIA MELONI

 

Ma ancora ieri ribadiva la sua volontà di coinvolgerlo in una discussione sul futuro della Regione: nessuno crede che il presidente ci possa ripensare e adeguarsi, ma manca un anno vai a sapere. Intanto, ieri pomeriggio in Transatlantico chiacchieravano fitto fitto i deputati campani del Pd Marco Sarracino ed Enzo Amendola con l'ex governatore forzista Stefano Caldoro: e non parlavano solo del Napoli primo in classifica.

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