marta cartabia giuseppe conte mario draghi

“SIAMO APERTI A MIGLIORAMENTI TECNICI” - MARIO DRAGHI E MARTA CARTABIA IN CONFERENZA STAMPA TENGONO IL PUNTO SULLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA E CON LA FIDUCIA METTONO ALL'ANGOLO CONTE: “C’È UN TESTO APPROVATO ALL’UNANIMITÀ DAL CDM E QUESTO È UN PUNTO DI PARTENZA, C’È LA BUONA VOLONTÀ AD ACCOGLIERE EMENDAMENTI DI CARATTERE TECNICO E NON STRAVOLGANO L’IMPIANTO” - LA GUARDASIGILLI: “IL TEMA È DIFFICILE MA INELUDIBILE, IL PROBLEMA DELLA DURATA DEI PROCESSI È GRAVE IN ITALIA" 

 

Giustizia: Draghi, aperti a miglioramenti tecnici

MARTA CARTABIA MARIO DRAGHI

 (ANSA) - ROMA, 22 LUG - Sulla riforma della giustizia "ho chiesto l'autorizzazione a porre la fiducia. C'è stato un testo approvato all'unanimità in Cdm e questo è un punto di partenza, siamo aperti a miglioramenti di carattere tecnico, si tratterà di tornare in consiglio dei ministri" Lo ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa. "Il ministro Cartabia è molto disponibile".

 

 

Giustizia: Draghi,passaggio rapido in Cdm,Cartabia informerà

(ANSA) - ROMA, 22 LUG - "Oggi abbiamo fatto un passaggio abbastanza rapido in Consiglio dei ministri per ciò che riguarda la giustizia. La presenza della ministra Cartabia è un impegno a tenervi informati sempre in tema di cambiamenti sulla giustizia". Lo dice il premier Mario Draghi in conferenza stampa dopo il Consiglio dei ministri. (ANSA).

marta cartabia mario draghi roberto speranza

 

Giustizia: Draghi in Cdm chiede autorizzazione fiducia

 (ANSA) - ROMA, 22 LUG - E' stato il presidente del Consiglio Mario Draghi in Consiglio dei ministri a chiedere l'autorizzazione a porre la questione di fiducia sulla riforma della giustizia. Lo riferiscono fonti governative al termine del CDm. (ANSA).

 

giuseppe conte dopo l incontro con mario draghi 1

Giustizia:Draghi,buona volontà ma impianto non si stravolge +

 (ANSA) - ROMA, 22 LUG - "La richiesta di autorizzazione di fiducia è dovuta al fatto di voler porre un punto fermo. C'è tutta la buona volontà ad accogliere emendamenti che siano di carattere tecnico e non stravolgano l'impianto della riforma e siano condivisi. Non mi riferirei solo agli emendamenti di una parte, perché ci sono anche altre parti". Lo ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa interpellato sulla mediazione con i 5s sulla giustizia. (ANSA).

 

Giustizia:Draghi, nessuno vuole impunità,da cdm ok riforma  
(ANSA)
- ROMA, 22 LUG - Nessuno vuole sacche di impunità, bene processi rapidi e tutti i colpevoli puniti, è bene mettere in chiaro da che parte stiamo. Il testo della riforma della giustizia è stato approvato dal cdm poi faremo di tutto per arrivare ad un testo condiviso. Lo afferma il premier Mario Draghi nel corso della conferenza stampa al centro polifunzionale di Palazzo Chigi.

MARIO DRAGHI

 

 

Giustizia: Cartabia, tema ineludibile,durata processi grave +

ROMA

(ANSA) - ROMA, 22 LUG - Il tema affrontato dalla riforma della giustizia è "difficile ma ineludibile, il problema della durata dei processi è grave in Italia". Lo ha detto la ministra della Giustizia Marta Cartabia nella conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri. (ANSA).

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...