ULTIME DALL’ELISEO - PERQUISITA LA CASA E LO STUDIO DI SARKOZY, NELL’AMBITO DELL’INCHIESTA SUI FINANZIAMENTI ILLECITI DELLA MILIARDARIA DI “L’ORÉAL” LILIANE BETTENCOURT - CATTIVE NOTIZIE ANCHE DALLA LIBIA - L’EX NANOLEONE È IN CANADA CON CARLÀ, CHE SMENTISCE LA GRAVIDANZA: “SCIOCCATA E FURIOSA PER QUESTA FALSA NOTIZIA SCATURITA DALLA DIFFICOLTÀ NEL PERDERE PESO DOPO IL PARTO DI GIULIA” - I FIGLI DI HOLLANDE E SÉGOLÈNE NON VOGLIONO PIÙ SAPERNE DI VALéRIE “ROTT-WEILER”…
1 - FRANCIA: CASO BETTENCOURT, PERQUISITO DOMICILIO E STUDIO SARKOZY
(Adnkronos) - Perquisizioni nel quadro delle indagini sul caso Bettencourt sono state condotte questa mattina dagli agenti francesi sotto la direzione del giudice di Bordeaux Jean-Michel Gentil presso il domicilio di Carla Bruni-Sarkozy, la sede dello studio di avvocati Arnaud, Claude et associe's, ed i nuovi locali messi a disposizione di Nicolas Sarkozy in quanto ex capo di stato.
Lo scrive 'Le Monde' sul sito ricordando che secondo Claire Thibout, ex contabile dei Bettencourt, una somma di 150mila Euro sarebbe stata consegnata all'inizio del 2007 a Eric Woerth, all'epoca tesoriere della campagna presidenziale di Nicolas Sarkozy. Testimonianze raccolte dai giudici parlando inoltre di visite, durante la campagna 2007, effettuate da Sarkozy al domicilio dei Bettencourt. Le perquisizioni di questa mattina sono state condotte in assenza di Nicolas Sarkozy, partito per il Canada, ha reso noto il suo avvocato, Thierry Herzog, secondo il quale "queste perquisizioni" sono da considerarsi "atti inutili".
2 - LIBIA/FINANZIAMENTI SARKOZY, EX PREMIER NON CONFERMA NÃ SMENTISCE
(TMNews) - "Non confermo né smentisco": l'ex premier libico Baghdadi al-Mahmoudi non si è pronunciato sui presunti finanziamenti del regime di Muammar Gheddafi alla campagna elettorale dell'ex presidente Nicolas Sarkozy. "Gheddafi è morto, Sarkozy ha lasciato il potere, la questione è ora di pertinenza della giustizia francese, non posso dire nulla", ha dichiarato al-Mahmoudi, che ha incontrato i giornalisti nel carcere di Tripoli dove si trova dopo l'estradizione concessa la settimana concessa dalla Tunisia.
Il 3 maggio scorso uno dei suoi legali aveva dichiarato che il regime di Gheddafi aveva finanziato con 50 milioni di euro la campagna elettorale del 2007 di Sarkozy; i relativi documenti erano stati definiti "un falso grossolano" dalle autorità libiche e anche la procura di Parigi sembra condividere la stessa opinione avendo aperto un'inchiesta per "diffusione di notizie false". (fonte Afp)
3 - CARLA BRUNI SMENTISCE, 'NON SONO INCINTA'
(ANSA) - Carla Bruni non è di nuovo incinta: lo ha detto l'ex premiere dame di Francia in persona al settimanale Gala in edicola domani, per mettere fine alle voci sulla sua ipotetica gravidanza, annunciata nei giorni scorsi dal giornale francese di gossip Closer. "No, non sono incinta", ha fatto sapere Carla, che si è detta "scioccata" e "furiosa" per questa falsa notizia scaturita solo dalle sue difficoltà a ritrovare la linea di un tempo dopo il parto di Giulia, nata lo scorso ottobre, il primo bebé dell'Eliseo. La Bruni sarebbe invece felice di avere già perso otto chili.
"Contattata dalla nostra redazione - spiega il direttore della redazione di Gala, Matthias Gurtler -, Carla Bruni ci ha detto che no, non è incinta, autorizzandoci a pubblicare la sua risposta. L'ex premiere dame si è detta scioccata e furiosa per queste voci prive di fondamento". La Bruni e suo marito, l'ex presidente francese, Nicolas Sarkozy, dopo un mese trascorso in Marocco, sono partiti ieri per il Canada dove trascorreranno le vacanze, a casa di amici, assieme alla piccola Giulia e ad Aurelien, il figlio che Carla ha avuto da una precedente relazione con il filosofo Raphael Enthoven.
4 - FIGLI HOLLANDE NON VOGLIONO PIU'SAPERNE DI VALERIE
(ANSA) - Aria di tempesta all'Eliseo: i figli del presidente francese, Francois Hollande, non vogliono più avere a che fare con la sua compagna, Valerie Trierweiler, a causa dell'ormai famigerato tweet che quest'ultima ha pubblicato a sostegno del rivale della loro madre, Segolene Royal, alle scorse elezioni politiche nella circoscrizione de La Rochelle, nell'ovest del paese. Lo rende noto il settimanale di gossip Voici che parla di "rottura".
A fare le spese della "gelosia" della premiere dame, scrive il giornale, sono i quattro figli che Hollande ha avuto con la sua ex, Segolene Royal, Thomas, Clemence, Julien e Flora, i quali sono rimasti "feriti" dal comportamento di Valerie e hanno fatto sapere al presidente che non la vogliono più vedere. Un brutto colpo per Hollande, che è molto legato ai suoi figli e che, a sua volta, non ha gradito il comportamento poco galante di Valerie nei confronti della loro madre.
"Finora avevano fatto degli sforzi per accettare Valerie, per fare piacere al padre - dice un amico della Royal -. Thomas, il maggiore, ha cercato di stare al gioco, soprattutto durante la campagna presidenziale, ma ora è finita". E aggiunge: "Tutti e quattro si sono schierati subito dalla parte della madre e la sostengono al cento per cento".
Segolene, in una recente intervista, aveva raccontato di come i suoi figli fossero stati feriti dal tweet di Valerie e di come avesse dovuto rincuorare Flora, la minore, che piangeva al telefono. Per la Royal, la premiere dame è una donna calcolatrice che fa di tutto per allontanarla da Hollande. "Nel 2007 Valerie ha approfittato della situazione - spiega Segolene -. E' stato facile. Come giornalista di Paris Match seguiva il Partito socialista e il primo segretario (Francois Hollande, ndr.)".
Segolene è anche convinta che la Trierweiler abbia contribuito alla sua sconfitta alle presidenziali: "Capisco - osserva - perché Francois non mi ha aiutata". La relazione tra Hollande e la Royal è durata una trentina d'anni, i due non si sono mai sposati e hanno avuto quattro figli. Si sono lasciati ufficialmente nel 2007, subito dopo la sconfitta della socialista alle presidenziali contro l'ex presidente Nicolas Sarkozy. Dal 2005 Hollande ha una relazione con Valerie. Quest'ultima nelle scorse settimane ha scatenato un putiferio pubblicando su twitter un messaggio di incoraggiamento a Olivier Falorni, il dissidente socialista che si è schierato (e ha infine vinto) nelle elezioni legislative contro Segolene Royal, dopo che Hollande aveva annunciato il suo pieno sostegno alla sua ex.
HOLLANDE E VALERIE TRIERWEILER SEGUONO CON LO SGUARDO L'ADDIO DI SARKOZY E CARLA BRUNI ALL'ELISEOCARLA BRUNI DI NUOVO INCINTARIFATTONE DAL VISO PAFFUTO: CARLA BRUNILiliane Bettencourt Sarko e Gheddafi SEGOLENE ROYAL E FRANCOIS HOLLANDE I GIOVANI DEPUTATI SEGOLENE ROYAL E FRANCOIS HOLLANDE 1988TRIERWEILER SEGOLENE ROYAL hollande e trierweiler TRIERWEILER HOLLANDE