ULTIMISSIME: DIVORZIO (ALL’ITALIANA) TRA INGROIA E DE MAGISTRIS. A CHI GLI ALIMENTI? - CLEMENTINA FORLEO SFOTTE LA “COPPIA SCOPPIATA” DI EX COLLEGHI PER IL FLOP DI RIVOLUZIONE CIVILE - CITTA’ DELL’INCOSCIENZA: PER L’INCENDIO A BAGNOLI SPUNTA LA PISTA INTERNA - CHI SARA’ IL PROSSIMO? POLPETTA ALLA CASALESE PER CESARO: UN BOSS PENTITO PARLA DEGLI AFFARI DELLA “FAMIGLIA” E DEI CENTRI DI RIABILITAZIONE…

Carlo Tarallo per Dagospia

1-Il flop di "Rivoluzione Civile" fa ancora disperare i fan del partito delle manette, ma c'è anche una "toga" famosa che non si lascia scappare l'occasione per sfottere Luigi De Magistris e Antonio Ingroia. I due co-affondatori della lista rimasta fuori dal Parlamento se le stanno dando di santa ragione (sui giornali) già da una settimana, rimpallandosi le accuse di aver fatto fallire il "Grande Progetto Arancione". E Clementina Forleo su facebook se la ride: "Ultimissime: divorzio (all'italiana) tra Ingroia e de Magistris. A chi gli alimenti???" Ah saperlo...

2-E se non fosse stata la camorra? Le ipotesi investigative sul rogo che ha distrutto Città della Scienza a Napoli sono tutte aperte, e accanto a quelle di un attentato dei clan spunta anche la pista "interna", legata alle tante peripezie finanziarie che hanno caratterizzato la storia recente della struttura. Si era parlato anche di terrorismo, ma stamattina il Ministro dell'Interno, Annamaria Cancellieri, ha riportato tutti con i piedi per terra: "L'ipotesi del terrorismo la riteniamo meno credibile. Si è incerti tra l'ipotesi camorristica o una anche più banale, come fatti legati a storie pregresse. Comunque il bandolo della matassa è nelle mani della polizia". Ma a chi fanno gola, oltre naturalmente agli "squali" del cemento, i milioni che saranno necessari alla (eventuale) ricostruzione? E' quello che sta cercando di scoprire la magistratura...

3-IL BOSS PARLA IN AULA DI FAVORI AI CESARO "FECI VINCERE DUE GARE IMPORTANTI"
Dario Del Porto per Repubblica.it (ed. Napoli)

"A Lusciano ho fatto vincere insieme a Nicola Ferraro due gare importanti ai fratelli Cesaro di Sant'Antimo: quella per il Pip e una riguardante un centro di riabilitazione". Per la prima volta il boss pentito del clan dei Casalesi Luigi Guida fa riferimento espresso in un'aula di giustizia a presunti rapporti con la famiglia dell'ex presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro, appena rieletto alla Camera nella lista del Pdl. Guida, soprannominato "'o ndrink", per anni reggente della fazione bidognettiana della cosca di Gomorra dopo essere stato a lungo capo di una delle fazioni camorristiche del quartiere napoletano della Sanità, ha risposto alle domande del pm Antonello Ardituro al processo che vede imputato l'ex sindaco di Villa Literno Enrico Fabbozzi.

Guida ha parlato dei rapporti che per conto dell'organizzazione avrebbe intrecciato tra il 2003 e il 2004 con alcuni esponenti politici del territorio, a cominciare dall'ex consigliere regionale dell'Udeur Nicola Ferraro, per finire ai sindaci di alcuni comuni della zona. E in questo contesto ha fatto l'accenno alle gare che sarebbero state "aggiustate" a Lusciano, intervenendo presso il sindaco dell'epoca Isidoro Merolla, allo scopo di favorire i Cesaro...

 

ANTONIO INGROIA CON IL SIMBOLO DELLA SUA LISTA Luigi De Magistris LUIGI CESAROclementina forleo foto ansaROGO CITTA DELLA SCIENZA ILMATTINO IT

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