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VA-GINA MORIC: ‘HO FREGATO LA SINISTRA, È CADUTA NELLA MIA TRAPPOLA SUGLI IMMIGRATI’. CON LA FOTO DI SAMUEL L. JACKSON E MAGIC JOHNSON È DIVENTATA UNA STAR GLOBALE - ‘DA SINISTRA MI DICONO ‘TROIA’, ‘TORNA A CASA TUA’, ‘TORNA A FARE L’ELEMOSINA’. NON HANNO HUMOR' - ‘I SOCIAL NON SONO UNA DEVIAZIONE DELLA SOCIETÀ, MA LO SPECCHIO. SELVAGGIA LUCARELLI? VOLGARE, MI RICORDA GIANLUCA VACCHI. MA LE INVIDIO IL SENO’

 

 

Adriano Scianca per ‘La Verità

nina moric su magic johnson e samuel l jacksonnina moric su magic johnson e samuel l jackson

 

Sindaco? Deputato? Macché, chiamatela regina. Nina Moric si gode la sua rinascita social che fa impazzire i fan e fa imbestialire la sinistra.

 

Complice la sua vicinanza a Casa Pound, certo, ma anche un uso spregiudicato di Facebook che l' ha portata, recentemente, a realizzare quella che lei stessa definisce «la più grande trollata mondiale» (un troll, nel gergo di internet, è un provocatore, uno che ti prende in giro, ndr). Nei giorni scorsi, infatti, la modella croata se l' è presa con i soliti immigrati che bivaccano sulle panchine con abiti firmati, a spese nostre.

 

nina moricnina moric

 Peccato che fossero l' attore Samuel L. Jackson e l' ex cestista Magic Johnson, in vacanza in Versilia. Accecamento da xenofobia, come hanno scritto in molti, sogghignando con l' aria di chi ha capito tutto? Nina, la regina dei troll, se la ride: la sa molto più lunga di quanto sinistra e dintorni riescano a immaginare...

 

Samuel L. Jackson e Magic Johnson spacciati per immigrati: da sinistra l' hanno presa in giro, senza capire che era lei che prendeva in giro loro.

«È stato un esperimento sociale. Ed è riuscito alla grande. Questa cosa sta facendo il giro del mondo. Mi arrivano messaggi su Instagram da Canada, Francia, Turchia, Cecenia. È stata la più grande trollata mondiale».

 

nina moric patatanina moric patata

Uno scherzo che qualcuno ha definito razzista.

«Essendo io una croata in Italia, non posso essere razzista. Visto il momento storico in cui viviamo e le cose che succedono, ogni tanto facciamoci una risata».

 

Peraltro lei conosce bene Magic Johnson, giusto?

«Sì, ho lavorato con lui nel 1998, ho fatto una campagna pubblicitaria con lui e Dennis Rodman per una marca di patatine. Ho vissuto in America 10 anni, l' inglese è quasi la mia lingua madre, conosco attori, sportivi...».

 

Emanuele Fiano, responsabile per le Riforme del Pd, non l' ha presa bene. Prima l' ha attaccata, salvo poi rendersi conto che era uno scherzo.

nina moric e luigi favoloso in kurdistannina moric e luigi favoloso in kurdistan

«È incredibile, stiamo parlando di un deputato del Pd. Peraltro mi ha colpito una cosa: mi ha definita "un esponente di Casa Pound".

 

Senza apostrofo. Ma come, quelli del Pd si preoccupano di scrivere "sindaca", "presidenta", e poi mi fai questo errore? Mi sembra grave.

Essendo croata anche io spesso sbaglio, ma mi faccio correggere. Suggerisco anche a lui di farsi correggere. Gli ci vorrebbe un tutor, ecco».

 

La sinistra una volta aveva il monopolio dell' ironia e della creatività. Lo stanno un po' perdendo, a quanto pare.

«A me non facevano ridere neanche prima. Comunque sì, stanno peggiorando, soprattutto negli ultimi due anni. Ogni giorno ce n' è una nuova, ora ce l' hanno col fascismo. Ma quale fascismo? Il fascismo è di 70 anni fa».

 

 

nina moric carta d identitanina moric carta d identita

Se hanno creduto che la sua fosse una gaffe, anziché una provocazione, è forse perché la sottovalutano?

«Sì, mi sottovalutano. Se fai un passo un po' più lungo, se fai vedere che hai delle cose da dire, non vieni presa in considerazione. La gente è rimasta scioccata, nessuno avrebbe mai pensato che una Nina Moric sapesse usare i social e pure bene. Quando scrivo e quando parlo si capisce che le cose le so e le vivo. E infatti i risultati arrivano».

 

nina moric batmannina moric batman

Sui social, in effetti, lei ormai detta legge.

«È per questo che stanno avendo un po' paura. Il mio profilo Facebook cresce in una maniera impressionante, ho sempre nuovi follower e nuove interazioni. Se continuiamo così metto su una monarchia».

 

Ma la sinistra, che è così femminista, non dovrebbe apprezzare tanta indipendenza e autonomia da una donna?

nina moric autonina moric auto

«Macché, sono sessisti. Vedono una donna bella che si espone e la attaccano. Anche gente del Pd, quando si tratta di me, se ne esce con "tr", "torna a casa tua", "ritorna a fare l' elemosina"».

 

Qual è il suo segreto per gestire i social?

«Il mio segreto è che non c' è alcun segreto. Io sono sempre stata così, finalmente sono uscita allo scoperto. Io sono molto spontanea, se mi viene in mente una cosa la scrivo. Non ci penso troppo».

nina moric nina moric

 

Che rapporto ha con i suoi follower? Tra insulti per le sue scelte politiche e battute porno, non è una vita facile...

«Sì, alcuni scrivono quelle cose per avere i miei "commenti memorabili" in risposta, ma non mi danno fastidio. Quelli che mi insultano per la politica, invece, mi fanno pena».

 

I social sono la nuova democrazia o il nuovo bar dello sport?

«Credo che i social siano lo specchio della società. Noi siamo così. E il mio esperimento sociale lo dimostra».

 

nina moric  nina moric

A volte, però, se le va a cercare. Per esempio, perché odia tanto il Napoli e i suoi tifosi?

«Io non odio il Napoli, però trollo i napoletani perché se la prendono sempre sul personale. Mi fa ridere il fatto che ci caschino sempre. Ma in realtà non nutro nessun tipo di odio per nessuna squadra perché del calcio non me ne frega nulla. Mi informo ogni tanto e faccio dei post, ma francamente non me ne intendo».

 

nina moric   nina moric

Lei non è l' unica a far discutere sul Web. Pensiamo a Selvaggia Lucarelli. Che ne pensa?

«Credo sia una donna volgare».

 

Come volgare?

«Trovo volgare la sua continua ostentazione di cultura e intelligenza, mi ricorda Gianluca Vacchi, lui ostenta un lusso che a quanto pare non può permettersi, lei intelligenza e cultura, non voglio scendere nei dettagli ma grosso modo credo non possa permetterselo pure lei. Però le invidio il seno».

 

Ho paura di chiederle cosa pensa di Saviano, allora...

nina moric linguanina moric lingua

«Saviano è una persona che non mi piace, già il fatto che viva sotto scorta quando, ti assicuro, nessuno vuole torcergli un capello è ridicolo. Lui, lo dico molto apertamente, mi è antipatico, parla come se fosse uno che la sa lunga. Ma cosa vuoi che sappia».

 

Lei comunque non vive di solo Internet: ultimamente l' abbiamo vista in scenari piuttosto esotici...

«Sono appena tornata da un viaggio nel Kurdistan iracheno. Sono andata per arricchire me stessa, anche perché l' informazione che arriva qui in Italia è sempre la stessa. Volevo vedere con i miei occhi e ho trovato un Paese civilissimo, molto più sicuro di Parigi, oggi come oggi».

nina moric sicilianina moric sicilia

 

Indicazioni utili per noi?

«Credo che dovremmo combattere l' Isis come hanno fatto loro, per esempio a Mosul. Lì sono andati nei villaggi e nelle moschee, hanno preso gli imam e li hanno messi sotto torchio finché non hanno tirato fuori i nomi dei terroristi e di quelli che si stavano avvicinando al fanatismo. Sono state arrestate persone anche solo per aver coperto i terroristi. Questo andrebbe fatto anche in Europa».

 

Altri viaggi in programma?

nina moricnina moric

«Vorrei andare in Siria, vedere la situazione che c' è oggi là».

 

Può andarci con Casa Pound, che fa molte iniziative di solidarietà, lì. A proposito, c' è chi ritiene che questa sua vicinanza a loro possa danneggiarla professionalmente. Lei che ne pensa?

«Non mi preoccupa lavorare meno per una cosa in cui credo, perché per me è un fatto d' onore. Ho messo la mia faccia al servizio di un movimento meraviglioso e non cambio idea. Non credo che loro diano visibilità a me. Né, del resto, io a loro. Credo però di avere la possibilità di far vedere quello che il giornalista italiano medio non fa vedere, quello che fa Casa Pound per il sociale».

nina moric con casa poundnina moric con casa pound

 

Prima di Casa Pound aveva mai avuto interesse per la politica?

«Mio padre è uno scienziato, è stato uno dei seguaci di Nikola Tesla, ma mia madre, durante la guerra in Croazia, ha avuto incarichi politici. Poi io ho studiato giurisprudenza, anche se non ho finito l' università. Quindi sì, un po' mi sono sempre interessata di politica».

 

Si è parlato di varie candidature future, per lei. Conferma o smentisce?

«In questo momento sto vicino al movimento ma non viaggio così avanti, una cosa alla volta. Continuo con le mie idee e vado per la mia strada».

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E professionalmente, quando tornerà a lavorare?

«Ma io lavoro sempre, solo che la tv non è che mi interessi più di tanto. Comunque vorrei chiarire che io ero Nina Moric prima di arrivare in Italia. Le cose più importanti le ho fatte negli Stati Uniti. Anche se l' Italia mi ha dato tanto, anche perché qui ho avuto mio figlio.

È per questo che amo questo Paese, perché mi ha dato la cosa più bella che ho».

 

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