VIOLENZA ALLE ELEZIONI? COLPA DEI POLITICI – SNOBISSIMO CACCIARI: "BASTA CON QUESTA STORIA DEL FASCISMO E DELL'ANTIFASCIMO, NON SE NE PUÒ PIÙ!” – ''TRA L’ALTRO, GLI STUDENTI NON SANNO NEMMENO CHI FURONO MUSSOLINI E HITLER''
Con l'avvicinarsi del 4 marzo aumentano i casi di violenza tra "fascisti" e antifascisti, da Piacenza a Palermo passando per Perugia, in un'escalation che sta avvelenando ancor di più la campagna elettorale, la più "bieca che si ricordi - dice Massimo Cacciari su Quotidiano nazionale - Piena di promesse vuote, intrisa di demagogia. Era evidente che il clima verbale si sarebbe alzato, e questi sono i frutti".
Nella surreale ricerca ai "mandanti morali" dei pestaggi tra estremisti, Cacciari taglia corto e individua la vera responsabilità: "Colpa di questi politici che hanno perso i contatti col Paese. Anzi con il sapere e il raziocinio".
Di certo non c'è nulla di ideologico in questi scontri: "Basta con questa storia del fascismo e dell'antifascimo, non se ne può più - dice Cacciari - È un dibattito di una inconcludenza totale, fondato sul nulla. Pensiamo piuttosto al fatto che i nostri ragazzi escono da scuola senza sapere bene chi era Hitler e Mussolini".