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ZELENSKY VUOLE STARE ANCORA PIÙ SUL CAZZO A TRUMP: “NON È BELLO CHE ABBIA PARLATO CON PUTIN SENZA DI ME” – IL PRESIDENTE UCRAINO SI LAMENTA PER NON ESSERE STATO COINVOLTO NELLA TELEFONATA DEL TYCOON CON “MAD VLAD”. E DOPO AVER ABBOZZATO, OGGI RIBADISCE: “NON ACCETTEREMO NEGOZIATI SENZA LA NOSTRA PARTECIPAZIONE”. BENE, E SE INVECE PARTECIPERÀ L’UCRAINA MA SOLO A DECISIONI PRESE? - TRUMP
1. UCRAINA: ZELENSKY, 'NON BELLO CHE TRUMP ABBIA PARLATO CON PUTIN SENZA DI ME'
VOLODYMYR ZELENSKY DONALD TRUMP VLADIMIR PUTIN
(Adnkronos) - ''Non è stato bello'' che il presidente americano Donald Trump abbia avuto un colloquio telefonico con il leader del Cremlino Vladimir Putin prima di lui e senza la sua partecipazione.
Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha commentato il colloquio tra Trump e Putin. Il presidente americano, ha aggiunto Zelensky, gli aveva assicurato che ''voleva parlare contemporaneamente con i due presentì”, lui e con Putin. ''In ogni caso non è stato piacevole'', ha detto Zelensky, dicendosi certo che l'Ucraina è una priorità per Trump.
2. UCRAINA: ZELENSKY, NON ACCETTEREMO NEGOZIATI BILATERALI SENZA NOSTRA PARTECIPAZIONE
(Agenzia_Nova) - L'Ucraina non accettera' alcun negoziato di pace bilaterale senza la propria partecipazione. Lo ha riferito il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, durante una visita alla centrale nucleare di Khmelnitsky. ''Lo dico molto chiaramente ai nostri partner. Qualsiasi negoziato bilaterale sull'Ucraina (che avvenga) senza di noi non lo accetteremo", ha dichiarato Zelensky.
ZELENSKY - DONALD TRUMP - FOTO LAPRESSE - 1
Durante la conversazione che ha avuto ieri con il presidente statunitense, Donald Trump, quest'ultimo gli ha detto di pensare che il presidente russo, Vladimir Putin, "voglia la pace e voglia che la guerra finisca". Zelensky, pero', ha evidenziato che, a differenza di Trump, vede Putin come un nemico e non come un capo dello Stato. Il presidente ucraino ha anche detto che ed e' importante per Kiev avere partner europei al tavolo dei negoziati.
3. UCRAINA: ZELENSKY, PIANO CON USA PRIMA DI VERTICE CON PUTIN
(AGI/AFP) - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto di voler concordare una posizione con Washington per "fermare Putin" prima di tenere colloqui con Mosca. "Gli incontri Ucraina-America sono una priorita' per noi. E solo dopo tali incontri, dopo che sara' stato elaborato un piano per fermare Putin, penso che sia giusto parlare con i russi", ha detto Zelensky, un giorno dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha tenuto chiamate separate sia con Zelensky che con il presidente russo Vladimir Putin.
MEME TIME - VOLODYMYR ZELENSKY DONALD TRUMP
4. UCRAINA: ZELENSKY, NON ACCETTEREMO NESSUN ACCORDO FATTO SENZA DI NOI
(LaPresse/AP) - “Non possiamo accettare, come Paese indipendente, alcun accordo fatto senza di noi.Lo dico molto chiaramente ai nostri partner: qualsiasi negoziato bilaterale sull'Ucraina, non su altri argomenti, ma qualsiasi negoziato bilaterale sull'Ucraina senza di noi, non lo accetteremo”.
Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky mentre visitava una centrale nucleare nell'Ucraina occidentale. Nei suoi primi commenti ai giornalisti dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha tenuto telefonate individuali prima con il suo omologo russo Vladimir Putin e poi con lo stesso Zelensky, il leader ucraino ha detto che la cosa principale è “non permettere che tutto vada secondo il piano di Putin”.
5. UCRAINA: ZELENSKY SANZIONA POROSCHENKO
(Adnkronos/Europa Press/Dpa) - Il Consiglio di sicurezza e difesa dell'Ucraina, guidato dal presidente Volodymyr Zelensky, ha adottato oggi una serie di sanzioni contro persone accusate di mettere in pericolo la sicurezza nazionale, tra cui l'ex presidente Petro Poroshenko, leader del principale partito di opposizione. La lista nera comprende anche i nomi di altri oligarchi e politici - Igor Kolomoiski, Gennadi Bogoliubov e Viktor Medvedchuk - e prevede il congelamento a tempo indeterminato dei beni e restrizioni alle relazioni e alle attività commerciali.
PETRO POROSHENKO E VLADIMIR PUTIN IN NORMANDIA - 2014
"I milioni che hanno guadagnato svendendo l'Ucraina, i suoi interessi e la sua sicurezza devono essere congelati in modo che possano essere utilizzati per la protezione dell'Ucraina e dei suoi ucraini", ha sottolineato Zelenski, secondo una dichiarazione presidenziale. Poroshenko è diventato presidente ucraino nel 2014, nelle prime elezioni dopo la rivoluzione di Maidan, ed è rimasto in carica fino al maggio 2019, quando ha perso le elezioni a favore di Zelenski. E' rimasto in prima linea in politica come deputato e leader di Solidarietà Europea.