COME SI DICE “PATRIMONIALE” IN FRANCESE? – IL NEO PREMIER MICHEL BARNIER, NEL SUO DISCORSO PROGRAMMATICO ALL'ASSEMBLEA NAZIONALE, HA ANNUNCIATO UN TAGLIO ALLE SPESE E UN AUMENTO DELE TASSE PER RIPIANARE IL “DEBITO COLOSSALE'” DELLA FRANCIA – L’EX COMMISSARIO EUROPEO IMPORRA’ “UN CONTRIBUTO ECCEZIONALE AI FRANCESI PIÙ RICCHI E ALLE GRANDI AZIENDE CHE REALIZZANO PROFITTI IMPORTANTI” – L'APPELLO AL COMPROMESSO...
BARNIER ANNUNCIA PATRIMONIALE PER I PIÙ RICCHI
emmanuel macron Michel Barnier - foto lapresse
(ANSA) - Il premier francese, Michel Barnier, nel corso del discorso programmatico all'Assemblea Nazionale, ha annunciato la necessità di tagliare le spese e aumentare le tasse per ripianare il debito ritenuto ''colossale'' della Francia. Barnier ha annunciato, in particolare, "un contributo eccezionale'' dei ''francesi più ricchi'' e una ''partecipazione al risanamento collettivo alle grandi aziende che realizzano profitti importanti".
BARNIER, PRONTO A RIPRENDERE IL DIALOGO SU RIFORMA PENSIONI
Bruno Retailleau Michel Barnier - foto lapresse
(ANSA) - Il premier francese, Michel Barnier, nel corso del suo discorso programmatico in Parlamento, ha espresso la volontà di ''riprendere il dialogo'' sulla contestata riforma delle pensioni. Dicendosi favorevole a ''tutelare l'equilibrio del sistema di ripartizione'', Barnier ritiene che ''alcuni articoli possono essere corretti''. ''Pensione progressiva, mestieri usuranti, parità tra uomini e donne, meritano di meglio", ha proseguito Barnier, aggiungendo che ''aggiustamenti ragionevoli e giusti'' sulla riforma delle pensioni sono possibili.
BARNIER, 'TOLLERANZA ZERO CONTRO RAZZISMO E ANTISEMITISMO'
(ANSA) - ''Non ci sarà alcuna tolleranza nei confronti del razzismo e dell'antisemitismo'': lo ha detto il premier francese, Michel Barnier, nel corso del suo primo intervento dinanzi all'Assemblea Nazionale. Il premier si è anche mostrato inflessibile nei confronti di qualsiasi forma di ''comunitarismo'' e per la totale difesa della laicità.
BARNIER INVOCA LA CULTURA DEL COMPROMESSO PER FARE RIFORME
(ANSA) - Il premier francese, Michel Barnier, nel corso del suo intervento all'Assemblea Nazionale di Parigi, ha invocato l'affermazione in Francia di ''una cultura del compromesso'', per ''lavorare insieme sulle grandi riforme'' del Paese. Citando l'ex premier Michel Rocard, ma anche l'esempio di quanto avviene in altri grandi Paesi europei, l'ex commissario Ue passato ai vertici della Francia ha detto che la ''cultura del compromesso sarà un principio del nostro governo''.
''Cultura del compromesso non significa compromettersi", ha spiegato Barnier rivolgendosi ai deputati francesi, in un Paese tradizionalmente poco incline ai compromessi politici, ma piuttosto basato sul cosiddetto 'rapport de force', la cultura del braccio di ferro politico, senza possibilità di dialogo, fino all'ultimo respiro.