Francesco Semprini per "La Stampa"
«Amazon goes to Hollywood». Il colosso del commercio elettronico vuole rilanciare la grande sfida nel Risiko dell'intrattenimento e dello streaming puntando a rilevare la casa cinematografica Metro Goldwyn Mayer (Mgm).
In caso di perfezionamento dell'accordo la società di Jeff Bezos metterebbe le mani sull'immensa cineteca di Mgm, che conta oltre 4 mila film ed è la casa madre di personaggi iconici del pianeta hollywoodiano, come James Bond e Rocky.
Le indiscrezioni sulla possibile intesa giungono a poche ore di distanza dall'annuncio dell'accordo di fusione tra WarnerMedia e Discovery, operazione del controvalore di 43 miliardi di dollari e nuovo atto di una lotta sempre più serrata per conquistare fette di mercato nel mondo dello streaming.
Le trattative tra il capo di Amazon Tv, Mike Hopkins, e il presidente di Mgm, Kevin Ulrich, sarebbero in corso da settimane, spiegano fonti vicine al negoziato, sebbene al momento domini la riservatezza assoluta sui tempi di un eventuale accordo o sulla cifra esatta sulla quale chiudere l'intesa.
Non è un mistero del resto che Mgm, troppo piccola per competere nello streaming, è impegnata da mesi nella ricerca di acquirenti, puntando su una collocazione che corrisponda a un valore di circa nove miliardi di dollari.
Finora però i vari tentativi di contatto con Apple e Comcast (che controlla Nbc Universal) non hanno sortito gli effetti desiderati. Il nulla di fatto ha agevolato l'incursione di Amazon, che punta al salto di qualità del servizio Prime Video, mettendolo in grado di competere alla pari con le realtà come Netflix, Disney, Apple Tv e la nuova società che nascerà dalla fusione tra WarnerMedia (che controlla Hbo Max) e Discovery.
Per Mgm il successo dell'operazione rappresenterebbe una svolta e un'opportunità irripetibile di innovazione, con cui mettersi al passo con i tempi. Per Amazon vorrebbe dire aprire prospettive di crescita enormi anche nella produzione di contenuti, acquisendo gli studio di Mgm.
E i nove miliardi di dollari chiesti per chiudere l'intesa potrebbero non essere più di tanto un problema per Jeff Bezos: l'ultima acquisizione di Amazon risale al 2017 quando per 13,4 miliardi di dollari rilevò la catena di supermercati Whole Foods Market, specializzata in prodotti biologici e presente su tutto il territorio Usa.
amazon pronta ad acquistare la metro goldwyn mayer
A conferma del fermento registrato nel settore di cinema, tv e streaming arrivano voci di altri grandi manovre all'orizzonte. E riguardano altri due giganti dei media a stelle e strisce, ovvero Viacom Cbs e Comcast Nbc Universal, intenzionate ad accelerare su una serie di opzioni che sono da tempo sul tavolo.
jeff bezos amazon jeff bezos nel suo ufficio nel 1999 jeff bezos 1
Sebbene l'ipotesi di fusione appaia complicata per questioni di eccessiva concentrazione sul mercato. Visto che i due gruppi in causa posseggono due delle principali emittenti televisive nazionali, Cbs ed Nbc, l'ok delle autorità antitrust Usa appare improbabile. L'ipotesi più plausibile invece potrebbe essere quella di un'acquisizione di realtà più piccole come Mgm, sul modello di quanto starebbe tentando di fare proprio Amazon.