cyrano

IL CINEMA DEI GIUSTI - MI SONO MOLTO DIVERTITO CON “CYRANO”, MUSICAL COLORATISSIMO GIRATO TUTTO IN SICILIA DA JOE WRIGHT, CON PETER DINKLAGE PROTAGONISTA MINUSCOLO E MATTATORE ASSOLUTO - È IL PRIMO CYRANO IN ASSOLUTO SENZA NASO LUNGO, CON BARBA MAL FATTA, PER NULLA DAMERINO. PER IL CONTINUO MUOVERSI TRA IL CANTO E IL PARLATO, SE POTETE, CERCATE DI VEDERLO IN ORIGINALE. ANCHE SE LA TRAGICA FIGURA DEL MINUSCOLO SPADACCINO POETA FUNZIONA BENISSIMO ANCHE PER LA SUA FISICITÀ - VIDEO

cyrano di joe wright con peter dinklage

Marco Giusti per Dagospia

 

La verità è che, naso o non naso, il testo di Rostand con un grande attore, funziona sempre. E, infatti, sì, mi sono molto divertito con il “Cyrano” musical coloratissimo girato tutto in Sicilia da Joe Wright con Peter Dinklage protagonista minuscolo che non ci fa per nulla percepire la differenza sostanziale del personaggio in questa nuova rutilante versione dove è mattatore assoluto.

 

cyrano di joe wright con peter dinklage

Wright lo ha ripreso sia dalla celebre commedia in cinque atti di Edmond Rostand scritta a fine ’800 ,sia dal recente musical scritto da Erika Schmidt, qui anche sceneggiatrice, e musicato da Aaron e Bryce Dessner, che vedeva protagonisti proprio Dinklage e la Roxanne di Haley Bennett, moglie nella vita proprio del regista.

 

Prima di tutto, adoro, come gran parte del pubblico, Peter Dinklage, ormai una star dopo il suo ruolo di Tyrion Lanister in “Games of Throne”, bravissimo qui anche come spadaccino e fine dicitore, un po’ meno magari, troppe faccette, come innamorato non dichiarato di Roxanne.

 

cyrano di joe wright con peter dinklage

E adoro da sempre il “Cyrano di Bergerac”, sia quello cinematografico interpretato negli anni da José Ferrer, forse il migliore, e da Gerard Depardieu, sia quello televisivo di Domenico Modugno, mentre non ho mai visto né a teatro né al cinema quello, celebre, di Gino Cervi. Vedere quindi Peter Dinklage interpretare Cyrano, senza bisogno di naso, basta la scarsa altezza per decretare la sua diversità, “Freak!” gli urla un nobilastro sfidandolo a duello, è già un piacere. Inoltre l’idea di ambientarlo tutto in Sicilia, tra Noto e Scicli, funziona benissimo. E’ una scenografia meravigliosa che non ha bisogno di nulla.

 

cyrano di joe wright con peter dinklage

E Joe Wright sfrutta la sua messa in scena pompieristica per un’opera che ben si presta a questo trattamento eccessivo, tra cadetti che ballano, e gran movimenti di macchina del suo fidato Seamus McGarvey anche del tutto inutili ma che ci fanno pesare meno il vecchio testo di Rostand.

 

cyrano di joe wright con peter dinklage

Funziona bene anche il cattivo Duca di Guisa, l’australiano Ben Mendelsohn, che vuole sposare a tutti costi la bella Roxanne, davvero meno sia la Roxanne di Haley Bennett sia il bel ragazzone nero Kelvin Harrison jr che interpreta Christian, l’amore di Roxanne, anche se è abbastanza moderno da funzionare come marionetta nelle mani di Cyrano.

 

cyrano di joe wright con peter dinklage

Ma direi che tutta la messa in scena di Joe Wright è costruita nel far risplendere il realismo del Cyrano di Peter Dinklage, primo Cyrano in assoluto senza naso lungo, con barba mal fatta, per nulla damerino, inserito tra i ricchi costumi di Massimo Cantini Parrini e Jacqueline Durran, che hanno appena ricevuto una nomination all’Oscar, decine e decine di comparse, e la bellezza delle città siciliane illuminate benissimo. Proprio per il continuo muoversi tra il canto e il parlato non sarà facile vederlo tradotto in italiano e, se potete, cercate di vederlo in originale. Anche se la tragica figura del minuscolo spadaccino poeta funziona benissimo anche per la sua fisicità. In sala dal 4 marzo.

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