“TEMPTATION ISLAND” MACINA RECORD SIA SU CANALE 5 SIA IN STREAMING” – ALDO GRASSO IN LODE DELLA TRASMISSIONE CHE CONTINUA A INCOLLARE ALLA TV MILIONI DI APPASSIONATI DI CORNA E PSICODRAMMI: “IL PROGRAMMA HA REGISTRATO 3,5 MILIONI DI SPETTATORI MEDI, 28,3% DI SHARE IN 4 PUNTATE. E IN STREAMING, PER IL SECONDO EPISODIO, SI SONO REGISTRATI 1.2 MILIONI DI SPETTATORI AGGIUNTIVI A LUGLIO. IL TOTALE FA PIÙ DI 4,7 MILIONI DI SPETTATORI. TV E STREAMING, SE BENE USATI, SI RAFFORZANO A VICENDA…” - VIDEO

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Estratto dell’articolo di Aldo Grasso per il “Corriere della Sera”

 

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Una delle novità più interessanti dei palinsesti riguarda «La Talpa». E non perché il programma, che sarà condotto da Diletta Leotta, sia una novità: la prima edizione è andata in onda vent’anni fa, nell’età dell’oro dei reality, a testimonianza che in tv tutto si trasforma, nulla si crea.

 

Sono invece molto interessanti le modalità di distribuzione, che prevedono una finestra anticipata sulla piattaforma online di Mediaset, Infinity, e un approdo successivo su Canale 5. Si tratta, in pratica, di una modalità di diffusione con finestra pre-broadcast, o digital first. […]

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La scelta di ibridare televisione lineare e piattaforma di streaming presenta diversi vantaggi (posto che il prodotto sia buono): si intercetta un pubblico più slegato dal palinsesto (soprattutto giovane), si promuove Infinity, si massimizzano i contatti raccolti vendendo pubblicità anche online.

 

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In questi giorni vediamo un caso esemplare di complementarità fra tv e streaming: «Temptation Island» macina record sia su Canale 5 (3,5 milioni di spettatori medi, 28,3% di share in 4 puntate) sia in streaming: per il secondo episodio, 1,2 milioni di spettatori aggiuntivi a luglio. Il totale fa più di 4,7 milioni di spettatori.

 

Da notare che, in questo caso, è comunque il palinsesto che guida: oltre un terzo delle visioni online avviene il primo giorno dopo la messa in onda. Tv e streaming, se bene usati, si rafforzano a vicenda. (a. g.)

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In collaborazione con Massimo Scaglioni Elaborazione Geca, iPort, TechEdge Sensemakers su dati Auditel.

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