IL POLITICAMENTE IDIOTA STARVOLGE ANCHE PERRY MASON – DOPO LE STATUE SI PRENDONO DI MIRA I MITI LETTERARI: NELLA MINISERIE DI HBO AMBIENTATA NEGLI ANNI ‘30 CHE RACCONT I PRIMI PASSI DEL PRINCIPE DEL FORO CREATO DA GARDNER, IL GIOVANE AVVOCATO È AFFIANCATO DA UN INVESTIGATORE PRIVATO CHE È DI COLORE PER CANCELLARE LA PREDOMINANZA WASP – PECCATO CHE COSÌ SI RISCHIANO DEGLI ANACRONISMI VISTO CHE LE MINORANZE ALL'EPOCA NON ERANO SOLO PER RETORICA… VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Enzo Verrengia per "La Verità" 

 

perry mason 9 perry mason 9

Dopo le statue e i monumenti, il politicamente corretto prende di mira i miti letterari. Ed ecco il nuovo Perry Mason della miniserie Hbo, che del principe del foro creato da Erle Stanley Gardner vuol raccontare gli inizi. Allora si è nella Los Angeles degli anni Trenta del secolo scorso, sull'onda lunga della Grande Depressione.

 

Mason è un giovane legale in male arnese, con una segretaria, Della Street, sboccata e fricchettona anzitempo, e un investigatore privato, Paul Drake, nero, in ottemperanza alla quota obbligatoria che ogni nuova serie americana riserva a ispanici, asiatici e, da ultimo europei dell'est. Tutto, naturalmente, per cancellare la predominanza Wasp. Se non fosse che si rischiano gli anacronismi.

Paul Drake Paul Drake

 

Nella società statunitense dell'epoca, le minoranze non lo erano solo per retorica, bensì di fatto, in certi contesti. Comunque, Matthew Rhys, nei panni del protagonista, Juliet Rylance, una tutt' altro che pimpante Della Street, e Chris Chalk a interpretare Paul Drake, non potranno mai sostituire nell'immaginario il trio Raymond Burr, Barbara Hale e William Hopper.

perry mason 2 perry mason 2

 

Né tantomeno qualsiasi colonna sonora sarà mai all'altezza della sigla incalzante di Fred Steiner, che conteneva la tensione del processo all'americana, ben diverso da quello italiano, con accusa e difesa in condizioni di perfetta parità. Al Perry Mason dell'Hbo bisogna contrapporre l'originale, specialmente ai fini del dibattito sullo stato della giustizia in Italia.«Perry Mason, avvocato. Tenete a mente questo nome. Diventerà famoso»: era il profetico richiamo sulla copertina del primo romanzo che lo vide protagonista, nel 1933.

perry mason 7 perry mason 7

 

Lo firmava Erle Stanley Gardner (1889-1970), figlio di un povero minatore di Malden, Massachusetts. Impiegato nello studio di un vice-procuratore distrettuale, penalista in California a soli 21 anni, esercitò la professione per i successivi due decenni. Gardner prestò a Perry Mason il proprio acume, la passione forense e l'onestà. Con l'aggiunta di una caratteristica genuina degli avvocati d'oltreoceano: accettare i clienti su basi contingenti, ovvero senza la certezza di una parcella, a meno che non si vinca il processo, che laggiù è appunto una sfida garantista fra pubblico ministero e difensore.

perry mason 2 perry mason 2

 

La simpatia del pubblico per Raymond Burr identificò l'attore, scomparso nel 1993, con il personaggio. Non a caso. Burr si era laureato in giurisprudenza nel prestigioso ateneo di Stanford. Né si fece mai sfiorare dal timore di essere schiacciato da Perry Mason. Burr amava indossare la toga, e morì poche ore dopo avere girato un ultimo episodio. In seguito la serie andò in crisi, malgrado le aspettative di ulteriori royalties da parte degli eredi di Erle Stanley Gardner.

 

Paul Drake 2 Paul Drake 2

Eppure fu lo stesso Dean Hargrove, della casa produttrice Universal, a non illudersi sulla reazione dei telespettatori: «Perry Mason, il vero unico Perry, è insostituibile». Quando la Nbc trasmise l'ultimo episodio, con Burr malato, il clamoroso successo di audience era prevedibile.

perry mason 5 perry mason 5 perry mason 1 perry mason 1 perry mason 1 perry mason 1 perry mason 5 perry mason 5 perry mason 3 perry mason 3 raymond burr 1 raymond burr 1 raymond burr raymond burr perry mason perry mason perry mason 4 perry mason 4 perry mason 6 perry mason 6 raymond burr raymond burr perry mason 8 perry mason 8

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

A MILANO DA MESI GIRA UNA VOCE INSISTENTE: NON È CHE FABRIZIO CORONA STA LAVORANDO PER RIPULIRE L’IMMAGINE DI FEDEZ? – “FURBIZIO” È STATO IL PRIMO A DARE NOTIZIA DELL’ACCORDO ECONOMICO TRA IL RAPPER E CRISTIANO IOVINO, IL PERSONAL TRAINER MENATO DA FEDEZ E I SUOI AMICHETTI. POI SI È LANCIATO IN UNA DIFESA A SPADA TRATTA DELL’EX SIGNOR FERRAGNEZ DOPO CHE I SUOI AMICI ULTRAS SONO FINITI IN CARCERE: “I GIORNALI VI VENDONO MERDA. VOI NON LO CONOSCETE” – ORA L’ULTIMO ATTO CON L’EX RE DEI PAPARAZZI CHE RIVELA: “DIETRO IL VIAGGIO DI FEDEZ A NEW YORK C’È UN PROGETTO DAVVERO GROSSO”. VOGLIAMO SCOMMETTERE CHE TRA NON MOLTO “FURBIZIO” CE NE DARÀ CONTO?

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...