Da tuttojuve.com
Fabio Ravezzani, direttore di TeleLombardia, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Cosa succede in città” condotta da Emanuela Valente su Radio Cusano Campus.
Sullo spot di Sanremo. “Io ho risposto dicendo che uno che ride dei colleghi non lo manderei in onda –ha affermato Ravezzani-. Un comico può prendere in giro chi vuole, anche se di solito prendono in giro i potenti e noi non rientriamo in questa categoria. Quello che non mi è piaciuto è che Amadeus si ribalti dalle risate. Ricordiamo che negli anni 90 Amadeus veniva ospite su Telelombardia. I nostri dipendenti ci sono rimasti male, perché sembra che lavorare a Telelombardia sia una cosa da prendere in giro. I giornali hanno scritto Ravezzani furioso, non sono furioso, ho risposto ad una reazione fuori luogo di un collega.
Amadeus poteva fare un gesto elegante chiedendo scusa, ma non l’ha fatto. Se mi invitassero a Sanremo? Non mi invitano, ma comunque non ci andrei perché so di essere inadeguato in quel contesto. Io posso anche fregarmene della risata, mi è dispiaciuto per i 120 colleghi che lavorano a Telelombardia, non è bello essere presi in giro. Il commento di Mentana? Mentana non ha capito che a me non ha dato fastidio la battuta di Zalone ma la risata di Amadeus. Mi sono chiesto perché abbia scritto con quel disprezzo ‘il direttore di un’emittente locale’, che gliene importa a Mentana di queste cose? Mi hanno ricordato che 8 mesi fa aveva scritto: “va bene accogliere i migranti ma rimandate indietro quelli con la maglia bianconera”. Io ho scritto che era una battuta fuori luogo e forse lui se l’è legata al dito”.
PERCHÉ TELELOMBARDIA SI È ARRABBIATA CON AMADEUS E CHECCO ZALONE
Da milanotoday.it
Telelombardia vs Rai. Tutta colpa della clip postata sui canali social della tv di Stato per annunciare la presenza al prossimo Sanremo di Checco Zalone. Nel video, il comico pugliese - noto per la sua irriverenza - parlando con il conduttore Amadeus gli chiede: "Ma tu hai finito di pagare il mutuo? Hai comprato una casa a tua figlia?". "No, perché dopo non lavorerai più...forse a Telelombardia", le parole di Zalone, accolte con risate a crepapelle del presentatore.
Una reazione che non è piaciuta a Fabio Ravezzani, il giornalista milanese direttore della tv lombarda. "Spiace deludere Amadeus, ma una persona che ride così sguaiatamente su colleghi di un’altra tv noi non la manderemmo mai in onda. Questione di stile. #Sanremo2022", la sua reazione affidata a un tweet a cui ha poi fatto seguito un video di 8 minuti con cui Ravezzani ci ha tenuto a sottolineare che il punto è "il rispetto per i più piccoli".
Nelle scorse ore alla polemica esplosa sui social si è iscritto anche Enrico Mentana: "Sensazionale senso dello spirito del direttore dell'emittente locale, vuol dare lezioni di stile a Zalone. Satira contro comicità involontaria", il commento del direttore di La7. E puntuale è arrivata anche la (contro)replica di Ravezzani: "Sensazionale incapacità di capire di Mentana. A me non ha dato fastidio la battuta di Zalone (ci sta, infatti non cito lui) ma il fatto che Amadeus finga di ribaltarsi dalle risate come se lavorare da noi fosse una cosa per cui sganasciarsi. Tra colleghi non è gradevole".