tangaraju suppiah singapore impiccagione

BOIA CHI SPACCIA – A SINGAPORE, UN UOMO DI 43 ANNI È STATO IMPICCATO PER AVER TRAFFICATO UN CHILO DI MARIJUANA – ERA DA CINQUE ANNI NEL BRACCIO DELLA MORTE: A NULLA SONO SERVITI GLI APPELLI DI FAMILIARI, ATTIVISTI E NAZIONI UNITE. PER LUI SI ERA MOBILITATO ANCHE IL MILIARDARIO RICHARD BRANSON – ALL'ESECUZIONE NON HA POTUTO ASSISTERE NESSUNO – LE LEGGI IN VIGORE A SINGAPORE CONTRO I REATI DI DROGA SONO TRA LE PIÙ RIGIDE AL MONDO…

Estratto dell’articolo di Alessandra Muglia per www.corriere.it

 

Tangaraju Suppiah impiccato a singapore

Il boia è entrato in azione all’alba. Tangaraju Suppiah, volto da ragazzino malgrado i suoi 43 anni, era da cinque nel braccio della morte di Singapore, condannato per aver collaborato a traffico di un chilo di cannabis. Stamattina è stato impiccato nella prigione di Changi, vicino all’aeroporto della città. Si è spento in solitudine: al patibolo sono ammesse soltanto le guardie carcerarie in questa città-stato del Sudest asiatico. Alla famiglia è stato consegnato poi il certificato di morte.

 

[…]

 

Tangaraju Suppiah

le leggi in vigore a Singapore contro i reati di droga sono tra le più rigide al mondo. A nulla sono valse le proteste degli attivisti e le richieste di clemenza della famiglia. Respinto anche un appello dell’ultimo minuto contro la sua condanna. Ignorata la petizione presentata al presidente di Singapore Halimah Yacob per una tregua.

 

Snobbato l’ennesimo monito dell’Onu. Per lui si era mobilitato anche il miliardario britannico Richard Branson: il magnate della Virgin e membro della commissione Onu per le politiche sulla droga, lunedì aveva ammonito le autorità di Singapore «che stavano probabilmente mettendo a morte un innocente, nessun uomo merita la morte per la cannabis , tanto meno qualcuno a cui non è stato nemmeno dimostrato di averla toccata».

 

manifestazione a singapore per la grazia a Tangaraju Suppiah

Il ministero dell’Interno di Singapore ha risposto ieri che la colpevolezza di Tangaraju è stata dimostrata oltre ogni ragionevole dubbio e che Branson ha mostrato «mancanza di rispetto per Singapore».

 

Gli attivisti avevano lamentato che a Tangaraju non era stato consentito un interprete tamil e una difesa adeguata, costretto a rappresentare se stesso al suo ultimo appello.

 

[…]

 

La sorella di Tangaraju Suppiah

Tangaraju non era stato trovato con la droga. Per l’accusa, era stato responsabile del coordinamento delle consegne, adducendo come prove i due numeri di telefono utilizzati da un fattorino per arrivare a lui. Tangaraju aveva sempre negato il suo coinvolgimento, dicendo di non essere stato lui a comunicare con il fattorino, di aver perso uno dei telefoni, e di non possedere il secondo.

 

I trafficanti che possono dimostrare di essere solo consumatori o corrieri possono evitare la pena di morte a Singapore. Ma nell’ultimo appello, il giudice ha concordato con l’accusa che Tangaraju Suppiah era stato responsabile del coordinamento della consegna, avvenuta nel 2013, il che lo ha reso non ammissibile per una pena ridotta. […]

 

Tangaraju Suppiah

L’esecuzione di oggi è la 12esima per droga a Singapore dal marzo 2022, la prima in sei mesi. Singapore è nota per il suo approccio duro, giustificato per motivi di deterrenza. In realtà sembra che la pena di morte abbia portato per lo più alla cattura di «pesci piccoli» e ha fatto poco per fermare il traffico di droga. Un anno fa aveva fatto scalpore il caso di un uomo con disabilità intellettiva condannato qui per traffico di tre cucchiai di eroina. […]

impiccagione

Richard BransonRichard Branson

IMPICCAGIONE

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…