sergio castellitto centro sperimentale di cinematografia

CASTELLITTO SPENDE E SPANDE, MA NON TROVA DUE SPICCI PER RINNOVARE IL CONTRATTO A UNA MANCIATA DI PRECARI – IL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA, DI CUI L’ATTORE È PRESIDENTE (NOMINATO DA SANGIULIANO) RICORRE ALL’AUSTERITY E MANDA A CASA 17 TECNICI. EPPURE PER LE CONSULENZE D’ORO AL SUO AGENTE, ANGELO TUMMINELLI, I SOLDI CI SONO SEMPRE – IN TOTALE, SECONDO L’INTERROGAZIONE DEL DEPUTATO DI AVS, MARCO GRIMALDI, IL CSC HA SPESO PER NUOVI INCARICHI LA BELLEZZA DI 587MILA EURO…

 

SERGIO CASTELLITTO GENNARO SANGIULIANO

CASTELLITTO AL ROGO - MARCO GRIMALDI, DEPUTATO DI ALLEANZA VERDI SINISTRA, FA LETTERALMENTE A PEZZI L’ATTORE CHE SANGIULIANO HA MESSO A CAPO DEL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA – PRIMO ATTO: LA NOMINA DEL PRODUTTORE TUMMINELLI (CHE HA RIPORTATO A TEATRO CASTELLITTO NEL 2022) PER “ATTIVITÀ DI AUSILIO A PRESIDENTE” PER 105.000 EURO L’ANNO - PUR AVENDO IL CSC LA FACOLTÀ DI AVVALERSI A TITOLO GRATUITO DELL’AVVOCATURA DELLO STATO, SONO STATI ATTIVATI QUATTRO CONTRATTI PER COMPLESSIVI 570.000 PER GLI AVVOCATI. SI AGGIUNGANO 40MILA A MARIO SESTI COME RESPONSABILE COMUNICAZIONE – ED ORA L’INCENDIO DEL 6 GIUGNO CHE HA DISTRUTTO IMPORTANTI FILM ANNI ‘30 E ‘40…

https://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/castellitto-rogo-marco-grimaldi-deputato-alleanza-verdi-sinistra-403695.htm

 

sergio castellitto romeo e' giulietta di giovanni veronesi

 

Csc, Castellitto lascia a casa 17 tecnici ma offre consulenze d’oro al suo agente

Marina de Ghantuz Cubbe per “la Repubblica”

 

Prima la mail per proporre il rinnovo del contratto, poi la disdetta del Cda. “ Dobbiamo risparmiare”. Così, 17 tecnici del Centro sperimentale di cinematografia sono stati lasciati a casa. […] La mail […] è arrivata una settimana prima della scadenza del contratto, il 31 luglio. Si tratta infatti di rapporti di lavoro precari […].

 

CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA

Quest’anno la speranza di continuare ad avere uno stipendio è finita in un precipizio. Il Csc a guida Sergio Castellitto (nominato presidente dopo la lottizzazione voluta dal centrodestra), decide che è tempo di austerity, basta scialacquamenti. Eppure, come emerge dall’interrogazione parlamentare del deputato di Avs Marco Grimaldi, i soldi ci sono eccome.

 

«Dalla pagina dell’amministrazione trasparente presente sul sito del Csc si apprende che, sotto la nuova direzione, sono stati contrattualizzati tre avvocati per un importo ‘ a consumo’ complessivo di 417.000 euro nonostante il Csc possa avvalersi del gratuito patrocinio dell’Avvocatura dello Stato», scrive Grimaldi.

 

padre pio sergio castellitto 3

Ma non è tutto: la prima nomina di Castellitto è stata quella di Angelo Tumminelli, produttore e imprenditore, come responsabile delle relazioni istituzionali. Tumminelli, agente di Castellitto, «svolge un incarico trasversale al di sopra dei ruoli istituzionali, con un contratto di 105.000 euro», si legge ancora nell’interrogazione rivolta al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.

 

Così, conclude il deputato di Avs « da una semplice ricerca online si apprende che si spendono 587.000 euro per nuovi incarichi, non tutti, tra l’altro, come evidenziato dall’interrogante, necessari » . Però i 17 tecnici con contratti precari sono di troppo.

ANGELO TUMMINELLI

Estate rovente, si diceva, anche perché « un incendio ha distrutto un intero cellario del Csc, dove si conservano le vecchie pellicole, quelle di maggior valore storico » , continua Grimaldi.

 

L’incendio tenuto “ segreto” dal Csc che ha pubblicato la notizia sul sito solo per pochi minuti, è stato confermato al quotidiano Domani da Mario Sesti, responsabile della comunicazione: « L’incendio ha distrutto una parte esigua di pellicole in nitrato conservate, di queste esisteva già una prima copia di protezione. Allo stato attuale non è stato ancora concluso il censimento completo delle opere che sono andate distrutte. Le cause inoltre sono difficili da stabilire » . Sulla vicenda, ci sarebbero anche delle indagini in corso.

[…]

 

 

BIGLIETTO DA VISITA ANGELO TUMMINELLIsergio castellitto penelope cruzla protesta degli studenti del centro sperimentale di roma contro la Legacentro sperimentale di cinematografia sergio castellittoromeo e' giulietta di giovanni veronesi

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...