La rosa rossa è ancora visibile tra le mani della piccola. Riscoperta sotto chili di cemento da una ditta edile che stava ristrutturando la villa di Ericka Karner nel distretto Richmond di San Francisco, la bara di bronzo e di piombo fu sepolta ben 145 anni.
È ancora sconosciuta l’identità della piccola (deceduta presumibilmente all’età di 3 anni) e come mai fosse sotterrata in quel terreno dove un tempo sorgeva un cimitero, ma il vero mistero resta la sua conservazione. Dal vetro della bara si scorge chiaramente la sagoma della bambina, la pelle ancora intatta, i suoi lunghi capelli biondi e una rosa ancora stretta tra le mani.
Sulla bara non vi erano targhette o altri segni per identificare la bambina, che è stata soprannominata Miranda dalle due figlie della Karner. - un nome scelto da Karner di due figlie - dopo che è stato scoperto il 9 maggio.