FATE SAPERE AD AL SISI CHE A ROMA È FINALMENTE PARTITO IL PROCESSO SUL CASO DI GIULIO REGENI – IL GUP HA RINVIATO A GIUDIZIO I QUATTRO AGENTI DEI SERVIZI EGIZIANI, ACCUSATI DI AVER TORTURATO E UCCISO IL RICERCATORE ITALIANO – LA DECISIONE ARRIVA DOPO CHE LA CORTE COSTITUZIONALE HA STABILITO CHE I QUATTRO 007 POSSONO ESSERE GIUDICATI ANCHE SE IRREPERIBILI –LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO È STATA AMMESSA COME PARTE CIVILE – DAVANTI AL TRIBUNALE IL SIT-IN CON ELLY SCHLEIN

-

Condividi questo articolo


REGENI: QUATTRO 007 EGIZIANI A PROCESSO

(ANSA) - Il gup di Roma ha rinviato a giudizio i quattro 007 egiziani accusati del sequestro e dell'omicidio di Giulio Regeni avvenuto al Cairo tra il gennaio e il febbraio del 2017. Il processo è stato fissato dal giudice Roberto Ranazzi al prossimo 20 febbraio davanti alla Corte d'Assise della Capitale. Nei confronti degli imputati, a seconda delle posizioni, le accuse sono di concorso in lesioni personali aggravate, omicidio aggravato e sequestro di persona aggravato.

 

2 – CASO REGENI, IMPUTATI QUATTRO 007 EGIZIANI. LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO SARÀ PARTE CIVILE

Estratto dell’articolo di Grazia Longo per www.lastampa.it

 

Giulio Regeni Giulio Regeni

Un importante passo avanti verso la verità. È ripartita stamattina, 4 dicembre, dopo lo sblocco della Consulta, l’udienza preliminare relativa al caso di Giulio Regeni, il ricercatore sequestrato e ucciso a Il Cairo nel 2016.

 

Gli imputati sono i quattro 007 egiziani che fino ad ora non sono mai comparsi: si tratta di Tariq Sabir, Athar Kamel Mohamed Ibrahim, Uhsam Helmi e Magdi Ibrahim Abdelal Sharif. Il giudice ha fissato l’udienza dopo la notifica delle motivazioni con cui la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo l’articolo del codice di procedura penale, nella parte in cui non prevede che il giudice possa procedere in assenza per i delitti commessi mediante gli atti di tortura.

 

sit-in per giulio regeni davanti al tribunale di roma di piazzale clodio - elly schlein sit-in per giulio regeni davanti al tribunale di roma di piazzale clodio - elly schlein

La Presidenza del Consiglio dei Ministri è stata ammessa come parte civile. Quella di stamani dovrebbe essere un’udienza interlocutoria, intanto davanti a Palazzo di giustizia si è svolto un sit in a sostegno di Giulio Regeni a cui ha partecipato anche la segretaria del Pd Elly Schlein che ha dichiarato [...]

 

Fuori piazzale Clodio, dove sono state distribuite rose gialle, anche rappresentanti della Fnsi e Usigrai. [...] «Siamo qui per confermare la piena vicinanza alla famiglia di Giulio Regeni e non solo alla scorta mediatica che questa mattina è qui per seguire quella che speriamo possa essere finalmente la partenza di un processo che è stato molto atteso e a lungo ostacolato ma anche a quel popolo giallo che ha tenuto accesa l'attenzione in questi anni di mobilitazione fin dal febbraio del 2016'». Così la segretaria del Pd Elly Schlein [...]

elly schlein - sit-in per giulio regeni davanti al tribunale di roma di piazzale clodio elly schlein - sit-in per giulio regeni davanti al tribunale di roma di piazzale clodio ANTONIO TAJANI AL SISI ANTONIO TAJANI AL SISI GIORGIA MELONI AL SISI GIORGIA MELONI AL SISI helmy uhsam helmy uhsam giulio regeni giulio regeni mohamed ibrhaim athar kamel mohamed ibrhaim athar kamel magdi ibrahim abdelal sharif magdi ibrahim abdelal sharif

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…