hadi matar salman rushdie

SE QUALCUNO AVESSE ANCORA DUBBI SU HADI MATAR, IL 24ENNE CHE HA ACCOLTELLATO SALMAN RUSHDIE, BASTA DARE UN'OCCHIATA AI SUOI SOCIAL. SU TWITTER POSTAVA FOTO DI KHAMENEI E DI QASSEM SOLEIMANI, IL COMANDANTE DEI PASDARAN UCCISO NEL 2020 DAGLI AMERICANI – PER L’ISLAMOLOGO ROMAIN CAILLET “È UNO SCIITA LIBANESE DI OBBEDIENZA KHOMEINISTA”. I FEDERALI CREDONO CHE ABBIA AGITO DA SOLO, MA SULLA SCENA DEL DELITTO C’ERANO OGGETTI CHE LASCEREBBERO INTENDERE UN QUALCHE ELEMENTO ORGANIZZATIVO…

 

Jacopo Iacoboni e Giordano Stabile per www.lastampa.it

 

hadi matar l uomo che ha accoltellato salman rushdie

Si chiama Hadi Matar, ha 24 anni e, forse, ha lasciato tracce sui social delle sue simpatie politiche, Che vanno alle autorità iraniane e ai Guardiani della rivoluzione”.

 

Il giovane uomo che ieri ha accoltellato a New York Salman Rushdie, secondo le prime indagini riferite dal New York Post, ha pubblicato sui social post di sostegno all’Iran e ai Guardiani della Rivoluzione, e anche manifestato sostegno a forme varie di estremismo sciita.

 

Sul quotidiano conservatore iraniano Kayhan oggi si legge il suo elogio solenne, che già di suo fa abbastanza rabbrividire: «Congratulazioni a quest’uomo coraggioso e consapevole del dovere che ha attaccato l’apostata e vizioso Salman Rushdie. Baciamo la mano di colui che con un coltello lacerò il collo del nemico di Dio». Il direttore di Kayhan è nominato direttamente dalla suprema guida spirituale iraniana, l’ayatollah Ali Khamenei.

salman rushdie sul palco prima di essere accoltellato

 

Per l’islamologo Romain Caillet non ci sono dubbi: Matar «è uno sciita libanese di obbedienza khomeinista». Lo dimostrerebbe il fatto che sul suo profilo Twitter foto del comandante dei Pasdaran Qassem Soleimani e di Khomeini.

 

l attentato a salman rushdie cronologia

Il Partito di Dio libanese è stato fondato su direttiva della prima guida suprema dell’Iran all’inizio degli Anni Ottanta, e addestrato alla guerriglia contro le forze israeliane dalle guardie rivoluzionarie nella valle della Bekaa. Sempre secondo Caillet, Hadi Matar ha utilizzato una patente falsificata con il nome di Hassan Mughniyah, comandante militare di Hezbollah ucciso da un raid israeliano in Siria, a Damasco, nel 2008, uno dei più duri colpi subiti dall’ala militare del Partito di Dio.

 

hadi matar l uomo che ha accoltellato salman rushdie 1

L’ordine di uccidere Rushdie venne emesso dall’ayatollah Khomeini il 14 febbraio del 1989. Il regime iraniano non ha mai ritirato l’ordine. Dopo l’attentato, Il principale quotidiano conservatore, Kayhan, ha elogiato l’uomo che «ha attaccato l’apostata e vizioso Salman Rushdie».

 

polizia a casa di hadi matar

Mohammad Marandi, uno dei negoziatori del nucleare etichetta lo scrittore come «un pilastro dell’impero» americano. La settimana prossima dovrebbero riprendere i colloqui a Vienna e l’assalto a Rushdie torna a gettare una luce sinistra sulla Repubblica islamica.

 

SALMAN RUSHDIE ACCOLTELLATO

Nonostante non ci siano collegamenti diretti tra Matar e i Guardiani della Rivoluzione, al momento, secondo quanto sta trapelando dalle indagini, in una sua app di messaggistica trovata sul telefonino ci sono immagini del comandante iraniano Qassem Solemani, assassinato nel 2020.

 

polizia fuori dalla chautauqua institution

I federali credono che Matar abbia agito da solo, tuttavia sula scena del delitto c’erano oggetti che potrebbero fornire tracce di un qualche elemento organizzativo. Gli investigatori hanno ottenuto «mandati di perquisizione per vari oggetti. C’era uno zaino situato sulla scena. E c’erano anche dispositivi elettronici», di cui le autorità americane non hanno specificato numero e natura. Matar veniva da Fairview, New Jersey. Ma non è ancora chiarissima al momento la sua nazionalità, o almeno, gli investigatori ci stanno ancora guardando, poiché come dicevano ci sono elementi di complicazione su questo.

 

proteste contro salman rushdie beirut 1989

L'avvocato di Matar, Nathaniel Barone, non ha confermato nessuna delle indiscrezioni. Certo è che l’aggressione a Rushdie arriva in un momento piuttosto teso delle relazioni Usa-Iran, dopo che la national security americana ha svelato un complotto contro l'ex consigliere per la sicurezza nazionale (di Trump) John Bolton, per il quale l’amministrazione Biden ha formalmente accusato un esponente dei Guardiani della Rivoluzione, e dopo un tentato attentato alla vita di un giornalista iraniano-americano a Brooklyn.

 

La scrittrice Taslima Nasreen aggiunge altri interessanti dettagli. L’account Facebook di Hadi Matar conteneva immagini dell'ayatollah Khomeini ma anche del suo successore, l’ayatollah Khamenei. «Ora potete indovinare – scrive – il motivo dell’attacco».

 

 

 

 

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