bayesian mike lynch

SI MUOVONO GLI SCIACALLI INTORNO ALLA CARCASSA DEL BAYESIAN – COME DAGO-DIXIT, IN UNA VALIGETTA “RAFFORZATA” ALL'INTERNO DELLO YACHT AFFONDATO SONO ANCORA CUSTODITI GLI HARD DISK E I DOCUMENTI TOP SECRET DEL TYCOON MIKE LYNCH CHE RIGUARDANO LE INTELLIGENCE DI MEZZO MONDO – QUEI FILE E QUELLE NOTIZIE “CLASSIFICATE” FANNO GOLA A CINA E RUSSIA. IL RISCHIO CHE QUALCUNO POSSA CERCARE DI IMPOSSESSARSENE HA SPINTO LA MARINA MILITARE A RAFFORZARE LA SORVEGLIANZA INTORNO AL VELIERO IN FONDO AL MARE – LA GUERRA MILIONARIA PER I RISARCIMENTI E IL GIALLO DEI PORTELLONI

Articoli correlati

COSA HA SBIANCHETTATO MARIA ROSARIA BOCCIA? - I MISTERI DEL BAYESIAN - ALMA FAZZOLARI LASCIA TIM PER

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Estratto dell’articolo di Lara Sirignano per il “Corriere della Sera”

 

yacht bayesian

A poco più di un mese dal naufragio del Bayesian, il veliero del magnate inglese Mike Lynch colato a picco in 16 minuti il 19 agosto, durante una violenta tempesta estiva nel mare di Porticello, borgata marinara a mezz’ora da Palermo, l’ombra del complotto va diradandosi. Gli inquirenti si stanno convincendo che l’imbarcazione, un gioiello tecnologico da 30 milioni di euro, sia finita in fondo al mare per una tragica catena di errori.

 

mike lynch

Anche se non tutti i dubbi alimentati dalla caratura delle vittime — miliardari con legami con gli 007, facoltosi avvocati e banchieri — e da una serie di coincidenze sono stati risolti. Compresi quelli relativi alla morte, avvenuta pochi giorni prima del naufragio, del socio di Lynch, Stephen Chamberlain, investito da un’auto mentre faceva jogging nella contea del Cambridgeshire, in Inghilterra.

 

I due, finiti insieme sul banco degli imputati in un processo per frode, nato negli Usa dalla vendita della società di software Autonomy, erano appena stati assolti. E il viaggio in Sicilia sul Bayesian era stato organizzato dal tycoon proprio per lasciarsi alle spalle l’odissea giudiziaria. [...]

 

Informazioni classificate

affondamento dello yacht bayesian

L’ultimo mistero del Bayesian è custodito a 50 metri di profondità, lì dove giace il veliero del tycoon morto nel naufragio insieme alla figlia diciottenne Hannah, all’avvocato a cui doveva l’assoluzione Chris Morvillo e alla moglie Neda, al presidente di Morgan Stanley Jonathan Bloomer e alla moglie Judith e al cuoco di bordo Recaldo Thomas, unico dell’equipaggio a perdere la vita.

 

Nelle casseforti a tenuta stagna del relitto sarebbero custoditi hard disk con dati sensibili d’interesse per governi stranieri come quelli di Russia e Cina. Li avrebbe conservati al sicuro nello yacht lo stesso Lynch, fondatore dell’azienda di cybersicurezza Darktrace che collaborava con l’intelligence di diversi Paesi occidentali. Nei due hard disk crittografati ci sarebbe materiale altamente riservato: informazioni classificate, tra cui codici di accesso e dati sensibili.

 

E il rischio che qualcuno possa cercare di impossessarsene ha spinto la marina militare, che coordinerà il recupero dello yacht, a rafforzare la sorveglianza dello specchio d’acqua in cui il veliero è affondato. Quanto basta per comprendere il valore che viene dato al materiale.

 

La nave inaffondabile

JAMES CUTFIELD, COMANDANTE DELLO YACHT BAYESIAN

A un mese dall’incidente i magistrati della Procura di Termini Imerese cominciano a mettere insieme i pezzi del puzzle per cercare di capire come una nave ritenuta inaffondabile, prima tra tutti dalla società che l’ha costruita, possa essersi inabissata nel giro di un quarto d’ora. E come, inoltre, sia stato possibile che nessuno si sia mosso sapendo che su Porticello stava per abbattersi una tempesta violenta. [...]

 

Nei giorni successivi al naufragio, anche sulla scia delle testimonianze acquisite tra l’equipaggio e i superstiti, sono arrivate le prime iscrizioni nel registro degli indagati: sotto accusa sono finiti il comandante James Cutfield, l’ufficiale di macchina Tim Parker Eaton e il marinaio in turno in plancia la notte dell’incidente, Matthew Griffiths. Per tutti l’accusa è di omicidio colposo plurimo e naufragio.

 

Lo skipper, interrogato dai pm, si è avvalso della facoltà di non rispondere. I coindagati sono stati sentiti prima di essere incriminati, quindi senza i loro legali. Eventuali nuovi interrogatori dovranno essere fatti all’estero, perché tutto l’equipaggio ha lasciato l’Italia settimane fa. Nessuno, peraltro, è stato sottoposto a test alcolemici e tossicologici [...]

 

La sala macchine, il blackout

recupero dei corpi dallo yacht bayesian a porticello

Ma quali sono per gli inquirenti le colpe di Cutfield e degli altri? Allo skipper i magistrati contestano di non aver adottato le misure necessarie a mettere in sicurezza l’imbarcazione (accendere i motori e tirare su l’ancora o sganciarla automaticamente e mettere la prua al vento) e di non avere prestato adeguato soccorso ai passeggeri. Eaton non avrebbe inoltre attivato i sistemi di chiusura dei portelloni della nave.

 

Una disattenzione che ha fatto entrare, probabilmente dalla paratia laterale che chiude il locale in cui viene riposto il tender, una valanga di acqua. Prima nella sala macchine, provocando un blackout, e poi nell’intero veliero che si è inabissato in pochi minuti. Il marinaio in plancia, invece, è accusato di non aver avvertito in tempo della tempesta i passeggeri. [...]

 

La guerra dei risarcimenti

mike lynch 2

Un’incredibile catena di errori, insomma, «denunciata» subito dopo il naufragio anche dall’imprenditore della The italian sea group, Giovanni Costantino, che nel 2021 ha rilevato il marchio Perini navi, la società che ha costruito il veliero lungo 56 metri e con un albero maestro da 75 metri in alluminio.

 

«Era tutto prevedibile. Io ho qui davanti a me le carte meteo», ha detto Costantino al Corriere della Sera. Dei giorni scorsi la notizia che la Sea group avrebbe citato la società Revtom Ltd, che fa capo ad Angela Bacares, moglie di Lynch sopravvissuta al naufragio che rappresenterebbe l’armatrice e la proprietà, e la Camper & Nicholsons international che aveva il compito di selezionare comandante ed equipaggio. E ha presentato un conto di 222 milioni di euro di risarcimento per il danno di immagine derivato dall’affondamento dell’imbarcazione.

 

sommozzatori cercano i corpi dei passeggeri dello yacht bayesian

Notizia poi smentita dalla The italian sea group che ha però ammesso di avere dato «un generico mandato» ai propri legali. In realtà l’atto di citazione, depositato al tribunale di Termini Imerese, esiste, ma ci sarebbe l’intenzione di ritirarlo. A determinare il repentino cambio di rotta avrebbe influito anche l’immediata reazione della famiglia Lynch che ha lasciato filtrare tutta la propria irritazione [...]

 

Il giallo dei portelloni

Non ci stanno a passare per responsabili però i tre indagati. «Appena ho visto rinforzarsi il vento ho dato l’allarme. Nessun ritardo, nessuna colpa», ha detto, tramite i suoi legali, Matthew Griffiths che ha raccontato di aver avvertito il comandante quando il vento era a 20 nodi.

 

angela bacares e mike lynch

«Lui — ha riferito — ha dato ordine di svegliare tutti gli altri. Io ho messo via i cuscini e le piante, chiuso le vetrate del salotto a prua e alcuni boccaporti». Nulla il marinaio avrebbe raccontato sui portelloni, il cui controllo non era tra le sue mansioni, e che, per i pm, sarebbero rimasti aperti. «La nave si è inclinata — ha proseguito Griffiths — e siamo stati sbalzati in mare. Poi siamo riusciti a risalire e abbiamo cercato di salvare quelli che potevamo». Come Charlotte Golunski e la figlia Sophia, sopravvissute col marito James Emsilie.

 

Le operazioni di recupero

Certi di trovare le risposte che servono nel relitto, gli inquirenti, in attesa del piano di recupero che, dopo i primi rilievi, sarà sottoposto alla Capitaneria, hanno fatto riportare a terra pezzi del ponte, materiale informatico e sistemi di videosorveglianza che saranno inviati a laboratori specializzati per essere esaminati. Dati che, insieme agli accertamenti medico legali, potrebbero indicare ai pm la strada da percorrere.

 

I MOVIMENTI DEL BAYESIAN PRIMA DELL AFFONDAMENTO

Le autopsie sui 7 corpi hanno confermato che alcune vittime sarebbero morte per annegamento, mentre chi è riuscito a trovare una bolla d’aria, quando dalla cabina cercava invano di raggiungere il ponte, sarebbe soffocato per l’esaurimento dell’ossigeno.

 

Mettere insieme tutto non sarà comunque semplice. Come non sarà semplice calcolare l’incidenza e la probabilità di ogni causa. Un po’ quel che fa il teorema di Bayes, la formula enunciata oltre tre secoli fa dal reverendo Bayes, oggetto della tesi di laurea di Lynch che ha ispirato al magnate il nome del suo veliero.

lo yacht bayesian 1interni dello yacht bayesianyacht bayesian

Ultimi Dagoreport

ursula von der leyen giorgia meloni elon musk donald trump

DAGOREPORT – IL CAMALEONTISMO DELLA DUCETTA FUNZIONA IN CASA MA NON PAGA QUANDO METTE I BOCCOLI FUORI DAI CONFINI NAZIONALI - MELONI PRIMA SI VANTAVA DELL’AMICIZIA CON MUSK E STROPPA E DELLA “SPECIAL RELATIONSHIP” CON TRUMP, ORA È COSTRETTA A TACERE E A NASCONDERSI PER NON PASSARE COME "AMICA DEL GIAGUARO" AGLI OCCHI DELL'UE. E, OBTORTO COLLO, E' COSTRETTA A LASCIARE A STARMER E MACRON IL RUOLO DI PUNTO DI RIFERIMENTO DELL'EUROPA MENTRE SALVINI VESTE I PANNI DEL PRIMO TRUMPIANO D’ITALIA, L'EQUILIBRISMO ZIGZAGANTE DELLA GIORGIA DEI DUE MONDI VIENE DESTABILIZZATO ANCOR DI PIU' DAL POSIZIONAMENTO ANTI-TRUMP DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO MERZ CHE FA SCOPA COL POLACCO TUSK, E LEI RISCHIA DI RITROVARSI INTRUPPATA CON IL FILO-PUTINIANO ORBAN - IL COLPO AL CERCHIO E ALLA BOTTE DEL CASO STARLINK-EUTELSAT...

elly schlein luigi zanda romano prodi - stefano bonaccini goffredo bettini dario franceschini

DAGOREPORT – PD, UN PARTITO FINITO A GAMBE ALL'ARIA: LA LINEA ANTI-EUROPEISTA DI SCHLEIN SULL’UCRAINA (NO RIARMO) SPACCA LA DIREZIONE DEM ED ELETTORI - SOLO LA VECCHIA GUARDIA DI ZANDA E PRODI PROVANO A IMPEDIRE A ELLY DI DISTRUGGERE IL PARTITO – LA GIRAVOLTA DI BONACCINI, CHE SI È ALLINEATO ALLA SEGRETARIA MULTIGENDER, FA IMBUFALIRE I RIFORMISTI CHE VANNO A CACCIA DI ALTRI LEADER (GENTILONI? ALFIERI?) – FRANCESCHINI E BETTINI, DOPO LE CRITICHE A ELLY, LA SOSTENGONO IN CHIAVE ANTI-URSULA - RISULTATO? UN PARTITO ONDIVAGO, INDECISO E IMBELLE PORTATO A SPASSO DAL PACIFISTA CONTE E DAL TUMPUTINIANO SALVINI CHE COME ALTERNATIVA AL GOVERNO FA RIDERE I POLLI…

ursula von der leyen elisabetta belloni

FLASH – URSULA VON DER LEYEN HA STRETTO UN RAPPORTO DI FERRO CON LA SUA CONSIGLIERA DIPLOMATICA, ELISABETTA BELLONI – SILURATA DA PALAZZO CHIGI, “NOSTRA SIGNORA ITALIA” (GRILLO DIXIT) HA ACCOMPAGNATO LA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA NEL SUO VIAGGIO IN INDIA, SI È CIRCONDATA DI UN PICCOLO STAFF CHE INCLUDE GLI AMBASCIATORI MICHELE BAIANO E ANDREA BIAGINI – URSULA, PER FRONTEGGIARE L’URAGANO TRUMP, HA APPIANATO LE TENSIONI CON IL NEO-CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ (LEI ERA LA COCCA DELLA MERKEL, LUI IL SUO PIÙ ACERRIMO RIVALE). PACE FATTA ANCHE CON LA NEMESI, MANFRED WEBER…

emmanuel macron donald trump keir starmer xi jinping elon musk

DAGOREPORT – COME MAI LA GRAN BRETAGNA, PAESE STORICAMENTE GEMELLATO CON GLI STATI UNITI, SI E' RIAVVICINATA DI COLPO ALL'EUROPA, DIMENTICANDO LA BREXIT? DIETRO LA SORPRENDENTE SVOLTA DI KEIR STARMER CI SONO STATI VARI INCONTRI TRA I GRANDI BANCHIERI ANGLO-AMERICANI SPAVENTATI DAL CAOS ECONOMICO CREATO DAI DAZI DI TRUMP E DALLE CRIPTOVALUTE DI MUSK - DI QUI, SONO PARTITE LE PRESSIONI DEL CAPITALISMO FINANZIARIO SU KEIR STARMER PER UNA SVOLTA EUROPEISTA SULL'ASSE PARIGI-LONDRA CHE OPPONGA STABILITÀ E RAGIONEVOLEZZA ALLE MATTANE DELLA CASA BIANCA – ANCHE LA CINA, CHE HA RIPESCATO I VECCHI CAPITALISTI COME IL FONDATORE DI ALIBABA JACK MA, SI STA PREPARANDO A RISPONDERE ALLA DESTABILIZZAZIONE TRUMPIANA (XI JINPING HA NELLA FONDINA UN'ARMA MICIDIALE: 759 MILIARDI DI TITOLI DEL DEBITO USA. UNA VOLTA BUTTATI SUL MERCATO, SALTEREBBE IN ARIA TUTTO...)

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT - ZELENSKY? VATTELA PIJA ‘NDER KURSK! LA CONTROFFENSIVA RUSSA NELLA REGIONE OCCUPATA DAGLI UCRAINI È IL FRUTTO DELLO STOP AMERICANO ALLA CONDIVISIONE DELL’INTELLIGENCE CON KIEV: SENZA L’OCCHIO DELLO ZIO SAM, LE TRUPPE DI ZELENSKY NON RESISTONO – IL TYCOON GODE: I SUCCESSI SUL CAMPO DI PUTIN SONO UN’ARMA DI PRESSIONE FORMIDABILE SU ZELENSKY. MESSO SPALLE AL MURO, L’EX COMICO SARÀ COSTRETTO A INGOIARE LE CONDIZIONI CHE SARANNO IMPOSTE DA USA E RUSSIA A RIAD…

turicchi, giorgetti, sala

FLASH! - IL DILEMMA DI GIORGETTI: IL CAPO DELLE PARTECIPATE DEL TESORO E SUO FEDELISSIMO, MARCELLO SALA, NON HA INTENZIONE DI TRASLOCARE ALLA PRESIDENZA DI NEXI PER FARE POSTO AD ANTONINO TURICCHI, CHE VANTA PERO’ UN ‘’CREDITO’’ NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL MEF PER AVER CONDOTTO IN PORTO LE TRATTATIVE ITA-LUFTANSA. MA ALLA PRESIDENZA DI ITA, INVECE DI TURICCHI, MELONI & C. HANNO IMPOSTO SANDRO PAPPALARDO, UN PILOTA PENSIONATO LEGATO AL CLAN SICULO DI MUSUMECI – ORA GIORGETTI SPERA CHE VENGA APPLICATA LA LEGGE CHE VIETA AI PENSIONATI DI STATO DI RICOPRIRE INCARICHI RETRIBUITI)…