maddalena corvaglia

“ELISABETTA CANALIS NON LA PERDONO” - AMORI, BOLLORI E AMICIZIE TUMULATE DI MADDALENA CORVAGLIA: “QUELLO CHE È  SUCCESSO È STATO TROPPO GRAVE PER ME. QUANDO SI PERDE LA FIDUCIA, L’AMICIZIA SI SPEZZA” (MA CHE SARA’ SUCCESSO TRA LE DUE?) – “MORGAN? È STATO UN FLIRT. UNA VOLTA PER ME DORMÌ SULLO ZERBINO DI CASA - L’AMORE CON ENZO IACCHETTI? LO TENEVAMO SEGRETO, A RIVELARLO FU MAURIZIO COSTANZO - ANTONIO RICCI? HANNO SEMPRE MALIGNATO, MA LUI NON CI FILAVA DI STRISCIO” - E SULLE FOTO CON PAOLO BERLUSCONI…

Estratto dell’articolo di Giovanna Cavalli per il "Corriere della Sera"

 

maddalena corvaglia 3

[…] tra mille Veline, tutti ricordano la coppia Maddalena Corvaglia- Elisabetta Canalis.

«Non so bene per quali meriti, forse perché la gente è cresciuta con noi, però ne sono orgogliosa. Quelle di oggi ballano molto meglio, io e Eli eravamo imbranate, pasticcione. Forse abbiamo fatto colpo perché siamo arrivate dopo la stagione delle ragazzine acerbe di Non è la Ra i.

Una pugliese e una sarda, con le labbrone, le tettone... Eh, a 19 anni avevo qualche chiletto in più, ho rivisto i reggiseni che portavo allora, quarta misura, adesso in una coppa sola ce le metto tutte e due».

 

In tre anni, dal 1999 al 2002, ne ha combinate di ogni.

«Sono scivolata dal bancone, ho dato una manata al Gabibbo facendolo cadere, strappato calze, perso scarpe. Una volta io e Eli dovevamo eseguire un doppio cambré , piegando il busto all’indietro. “ Ocio alla testa”, ci avvisò il coreografo. Bang, che capocciata, una legnata pazzesca».

 

Mai come alla prima uscita pubblica.

antonio ricci ezio greggio maddalena corvaglia elisabetta canalis ezio iacchetti

«Oddio, era un premio televisivo, un Oscar non so cosa. Va avanti Eli, c’è un piccolo gradino, io non lo vedo, inciampo. Per non cadere d’istinto mi aggrappo al suo sedere e quasi la tiro giù con me. “Non vi mando più da nessuna parte”, minacciò Antonio Ricci».

 

Era protettivo con voi.

«Hanno sempre malignato: chissà le Veline che avranno fatto per arrivare lì. Ma va. Ricci è l’unico che non ci ha mai guardato, anche se tutte ne siamo state un po’ innamorate. Ti credo, era un figo. Ma lui zero, ci dava del lei, non ci filava manco di striscio. Come prima cosa, ci spedì a un corso di dizione […] ».

elisabetta canalis maddalena corvaglia

 

Eli e Maddy, Maddy e Eli, la Velina bionda e la Velina bruna. Amiche per la pelle e poi di colpo non più.

«È stata una bellissima amicizia, che sia finita non gli toglie nulla. Con Elisabetta siamo state inseparabili e complici anche nei momenti più difficili […]».

 

Cos’è successo di tanto tremendo?

«Non lo dirò mai, è stato troppo grave per me. Quando si perde la fiducia, l’amicizia si spezza. Non sono una str…a, però tendo a non fare avvicinare troppo le persone proprio per la paura di vederle andare via. Sono guardinga, ho addosso ottanta strati di corazza, perdere qualcuno a cui tieni è dolorosissimo. Ho perso mio padre da piccola, so cosa si prova, non voglio mi ricapiti».

maddalena corvaglia

 

Il perdono non è contemplato?

«Al momento no ed è giusto così, poi mai dire mai nella vita. Però le voglio ancora bene, voglio sapere che è felice, le auguro il meglio. So che adesso ha problemi personali e mi dispiace. Parlarne male ora sarebbe becero, non si fa. Per tanto tempo ho provato una sensazione di vuoto, senza di lei, adesso mi sono abituata alla sua assenza. E ho altre amiche intorno, poche ma buone, persone speciali, le ho scelte con cura. Una? Costanza Caracciolo, gran brava ragazza».

 

A Striscia non trovò soltanto un’amica ma anche un fidanzato, Enzo Iacchetti.

«Enzino… ci siamo messi insieme alla fine del secondo anno, senza dirlo a nessuno. Ma sul lavoro era un disastro: se c’era lui non aprivo bocca, invece di sentirmi forte ero bloccata dall’imbarazzo. […]».

 

maddalena corvaglia enzo iacchetti

Nessuno sospettava niente?

«No, perché era dal primo anno che Enzino si dichiarava innamorato di me, aveva gli occhi a cuore, se qualcuno mi si avvicinava gli tirava addosso il cellulare. Eli, lei sì che lo sapeva. A rivelarlo fu Maurizio Costanzo, che però fu molto carino, disse cose bellissime di noi».

 

Cosa la fece innamorare e perché finì?

«[…] era puro, di un’intelligenza superiore, colto. […] Le storie però finiscono, io ci provo e ci riprovo, ma quando dico basta è basta, per noi è venuto quasi da sé, lo abbiamo deciso insieme».

 

Fece Operazione Trionfo con Miguel Bosè, che tanto trionfale non fu.

«Infatti la ribattezzarono “Operazione Tonfo”.

A Striscia ero abituata a sentirmi in famiglia, con lui non mi sono proprio presa. Faceva il divo, si chiudeva in camerino […]».

morgan maddalena corvaglia

 

Il flirt con Morgan.

«Pochi mesi di corteggiamento, mai stati fidanzati sul serio. Stavamo insieme, poi spariva, io mi arrabbiavo e lo mandavo al diavolo, lui tornava e si ricominciava. Un giorno la vicina di casa mi avvisò: “Maddy, c’è Morgan che dorme sullo zerbino del tuo pianerottolo”. Una volta a Pasqua si presentò a casa di mia madre in Puglia, lo invitammo a pranzo. […]».

 

Fidanzati in vista?

«Nessuno, sono single».

maddalena corvaglia paolo berlusconi

 

L’hanno fotografata un paio di volte accanto a Paolo Berlusconi ed è ripartito il gossip.

«Lo conosco da anni, è una persona meravigliosa, speciale. Come Silvio. Il garbo e l’educazione che ho riscontrato in loro sono rari da trovare, ce ne fossero di uomini così. Quanto al resto, scrivano pure ciò che vogliono».

antonio ricci ezio greggio maddalena corvaglia elisabetta canalis ezio iacchetticanalis corvagliaelisabetta canalis maddalena corvaglia 2maddalena corvagliamaddalena corvagliaMADDALENA CORVAGLIA E ALESSANDRO VIANIMADDALENA CORVAGLIAMADDALENA CORVAGLIAmaddalena corvaglia elisabetta canaliselisabetta canalis maddalena corvagliamaddalena corvaglia maddalena corvaglia maddalena corvagliamaddalena corvagliamaddalena corvaglia paolo berlusconiCORVAGLIA IACCHETTI 19maddalena corvaglia 9maddalena corvagliamaddalena corvaglia 1maddalena corvagliamaddalena corvagliaMADDALENA CORVAGLIAMADDALENA CORVAGLIA maddalena corvagliamaddalena corvagliamaddalena corvagliacanalis corvaglia gq

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…