“NON FARÒ ALCUN PASSO INDIETRO RISPETTO ALLA LEGGE ISLAMICA” – IL LEADER SUPREMO DEI TALEBANI, MULLAH HIBATULLAH AKHUNDZADA, IN UN DISCORSO PER LA FINE DEL RAMADAN A KANDAHAR, DAVANTI A MIGLIAIA DI FEDELI, HA ATTACCATO GLI USA E L'OCCIDENTE: "VOGLIONO DIVIDERCI E DIMOSTRARE CHE L'ISLAM STA FALLENDO. STATE ATTENTI, NON LASCIATEVI CONDIZIONARE DA QUESTI CORROTTI” – È UNA DELLE RARISSIME APPARIZIONI PUBBLICHE DELL'EMIRO DAL 2016, QUANDO HA PRESO IL COMANDO DELL’ORGANIZZAZIONE FONDAMENTALISTA…
fedeli musulmani a kandahar - Il mullah Hibatullah Akhundzada
(ANSA-AFP) - "Non farò alcun passo indietro rispetto alla legge islamica". Il leader supremo dei talebani, le cui apparizioni pubbliche sono molto rare, in un discorso durato 35 minuti ha criticato la comunità internazionale durante la preghiera odierna dell'Eid el-Fitr che segna la fine del Ramadan.
Il mullah Hibatullah Akhundzada ha guidato la preghiera mattutina che segna la fine del mese di digiuno musulmano davanti a migliaia di fedeli a Kandahar, roccaforte talebana nel sud, ha riferito il governo, prima di dedicarsi al suo discorso.
fedeli musulmani a kandahar per la fine del ramadan
"Oggi vogliono dividerci", ha detto, riferendosi ai Paesi che hanno occupato l'Afghanistan per 20 anni, con gli Stati Uniti al comando, fino al ritorno al potere dei Talebani nell'agosto del 2021 Paesi - a suo dire - che stanno ancora attaccando l'Afghanistan con "propaganda" e "tattiche malvagie". "Vogliono dimostrare che l'Islam sta fallendo, che i leader non sono in grado di governare - ha aggiunto -. State attenti, non lasciatevi condizionare da queste persone corrotte".
Hibatullah Akhundzada - LEADER SUPREMO TALEBANI
L'emiro ha fatto solo rarissime apparizioni in pubblico da quando è salito alla carica di leader supremo nel 2016. Nella giornata odierna dell'Eid, la sicurezza è stata posta ai massimi livelli in tutte le città dell'Afghanistan - e a Kabul in particolare -, tre settimane dopo il violento attacco avvenuto a Kandahar rivendicato dall'Isis e che ha provocato una ventina di vittime.
I giornalisti presenti nella capitale hanno reso noto che unità dell'intelligence e della polizia locale hanno proibito loro di fotografare o filmare una mezza dozzina di moschee della capitale, dove i fedeli erano accorsi in gran numero.
fedeli musulmani a kandahar per la fine del ramadan Hibatullah Akhundzada