inps per la famiglia

“SE SI FA I SELFIE CON LE ORECCHIE DA CONIGLIO SA ANCHE RICHIEDERE UN PIN” – EROE, TROLL O VERO STRONZO? ECCO LE RISPOSTE DEL CATTIVISSIMO SOCIAL MEDIA MANAGER DI “INPS PER LA FAMIGLIA” ALLE RICHIESTE DEGLI UTENTI SUL REDDITO DI CITTADINANZA – C’È CHI LO DIFENDE E CHI LO ACCUSA DI NON AVERE RISPETTO – “LE CONSIGLIAMO DI NON SCRIVERE CHE SUO FIGLIO HA LAVORATO IN NERO O…” – POI ARRIVANO LE SCUSE UFFICIALI

 

 

 

 

 

Valentina Santarpia per www.corriere.it

 

il social media manager di inps per la famiglia nuovo eroe della rete 3

Il social media manager di Inps per la famiglia nel mirino della Rete. Le risposte puntute che il responsabile della comunicazione sui social network per l’Istituto nazionale di previdenza ha dato agli utenti nelle ultime ore hanno scatenato centinaia di reazioni e commenti, una pagina fake («Inps per le famiglie», al plurale), e tweet sarcastici. Molti lo hanno criticato. Ma tanti altri lo hanno anche ammirato, arrivando a dargli dell’«eroe nazionale».

 

le risposte del social media manager di inps per la famiglia 17

Senza peli sulla lingua, risponde a tono alle domande, fornisce suggerimenti non richiesti, fa valutazioni decisamente pragmatiche. Qualche esempio? A chi chiede info per il figlio per il reddito di cittadinanza, specificando che non ha mai lavorato legalmente, precisa che «se suo figlio sta lavorando in nero e chiede il reddito di cittadinanza rischia fino a sei anni di prigione».

le risposte del social media manager di inps per la famiglia 16

 

A chi dice di non essere in grado di chiedere SPID, l’utenza digitale per accedere ai servizi della Pubblica amministrazione, replica: «Se usa Facebook e si fa i selfie con le orecchie da coniglio sa anche richiedere un PIN». A chi scrive in maniera scorretta «Io o fato domanda per il PIN ma non me lo anno ancora mandato», dice senza troppi scrupoli: «Non possiamo sostenere un discorso con chi non usa correttamente la h». Savoir-faire? Diplomazia? Non esistono nel vocabolario e nei modi del social manager dell’Inps, che dà retta a tutti ma senza farsi prendere in inutili discussioni snervanti, mettendo a posto chi prova a fargli perdere tempo ed energie.

 

La marcia indietro

il social media manager di inps per la famiglia nuovo eroe della rete 1

L’argomento su cui arrivano più quesiti in questo periodo è naturalmente il reddito di cittadinanza. Ma anche in questo caso, lamentele e appunti vengono respinti al mittente senza troppi salamelecchi: «Chiedete ai rappresentanti politici che fanno le leggi, non a Inps che è chiamata ad applicarle».

 

Risposte forti, che ad un certo punto devono aver sollevato una protesta ai vertici: «In linea con quanto previsto dalla netiquette e dalla social media policy della pagina e in considerazione del grande interesse e impatto del #redditodicittadinanza e di altre misure a favore della famiglia, risponderemo solo a commenti inerenti agli aspetti tecnici delle prestazioni erogate da Inps. Cogliamo l’occasione per scusarci con quanti possano essersi sentiti toccati od offesi da alcune nostre risposte», ha scritto l’Inps su Facebook mercoledì mattina. Con buona pace di chi aveva già lanciato l’hashtag #jesuisInpsperlafamiglia.

le risposte del social media manager di inps per la famiglia 4le risposte del social media manager di inps per la famiglia 5il social media manager di inps per la famiglia nuovo eroe della rete 2il social media manager di inps per la famiglia nuovo eroe della rete 4il social media manager di inps per la famiglia nuovo eroe della rete 6le risposte del social media manager di inps per la famiglia 2le risposte del social media manager di inps per la famiglia 3le risposte del social media manager di inps per la famiglia 1il social media manager di inps per la famiglia nuovo eroe della rete 5il social media manager di inps per la famiglia nuovo eroe della rete 7le risposte del social media manager di inps per la famiglia 7le risposte del social media manager di inps per la famiglia 15le risposte del social media manager di inps per la famiglia 10le risposte del social media manager di inps per la famiglia 8le risposte del social media manager di inps per la famiglia 6le risposte del social media manager di inps per la famiglia 13le risposte del social media manager di inps per la famiglia 12le risposte del social media manager di inps per la famiglia 9le risposte del social media manager di inps per la famiglia 11le risposte del social media manager di inps per la famiglia 14

Ultimi Dagoreport

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…

giuseppe conte beppe grillo ernesto maria ruffini matteo renzi elly schlein

DAGOREPORT – ABBATTUTO PER DUE VOLTE BEPPE GRILLO ALLA COSTITUENTE, UNA VOLTA CASSATO IL LIMITE DEI DUE MANDATI,  LIBERO DA LACCI E STRACCI, GIUSEPPE CONTE POTRA' FINALMENTE ANNUNCIARE, IN VISTA DELLE REGIONALI, L’ACCORDO CON IL PARTITO DI ELLY SCHLEIN – AD AIUTARE I DEM, CONCENTRATI SULLA CREAZIONE DI UN PARTITO DI CENTRO DI STAMPO CATTOLICO ORIENTATO A SINISTRA (MA FUORI DAL PD), C'E' ANCHE RENZI: MAGARI HA FINALMENTE CAPITO DI ESSERE PIÙ UTILE E MENO DIVISIVO COME MANOVRATORE DIETRO LE QUINTE CHE COME LEADER…

alessandro sallusti beppe sala mario calabresi duomo milano

DAGOREPORT – CERCASI UN SINDACO A MISURA DUOMO - A DESTRA NON SANNO CHE PESCI PRENDERE: SALLUSTI PIACE A FRATELLI D’ITALIA MA NON AI FRATELLI BERLUSCONI, CHE LO CONSIDERANO UN “TRADITORE” (IERI AI PIEDI DEL CAVALIERE, OGGI BIOGRAFO DI MELONI) – A SINISTRA, C'E' BEPPE SALA CHE VUOLE IL TERZO MANDATO, CERCANDO DI RECUPERARE IL CONSENSO PERDUTO SUL TEMA DELLA SICUREZZA CITTADINA CON L'ORGANIZZAZIONE DELLE OLIMPIADI DI MILANO-CORTINA 2026 - SI RAFFORZA L’IPOTESI DI CANDIDARE MARIO CALABRESI (IN BARBA ALLE SUE SMENTITE)...

nancy pelosi - donald trump - joe biden - michelle e barack obama

DAGOREPORT – FINALMENTE UNA DONNA CON LE PALLE: MICHELLE OBAMA NON CEDE AI VENTI DI TRUMPISMO E SI RIFIUTA DI PARTECIPARE ALL’INAUGURATION DAY. L’EX FIRST LADY SI ERA GIÀ RIFIUTATA DI ANDARE AL FUNERALE DI JIMMY CARTER: UNA VOLTA SAPUTO CHE AVREBBE DOVUTO POSARE LE CHIAPPONE ACCANTO A QUELLE DI TRUMP, SI È CHIAMATA FUORI – UNA SCELTA DI INDIPENDENZA E FERMEZZA CHE HA UN ENORME VALORE POLITICO, DI FRONTE A UNA SCHIERA DI BANDERUOLE AL VENTO CHE SALGONO SUL CARRO DEL TRUMPONE. E CHE IN FUTURO POTREBBE PAGARE…

giorgia meloni daniela santanche matteo salvini renzi

CHE SUCCEDE ORA CHE DANIELA SANTANCHÈ È STATA RINVIATA A GIUDIZIO PER FALSO IN BILANCIO? NIENTE! PER GIORGIA MELONI UN RIMPASTO È INDIGERIBILE, E PER QUESTO, ALMENO PER ORA, LASCERÀ LA "PITONESSA" AL SUO POSTO - LA DUCETTA TEME, A RAGIONE, UN EFFETTO A CASCATA DAGLI ESITI INCONTROLLABILI: SE ZOMPA UN MINISTRO, LEGA E FORZA ITALIA CHIEDERANNO POLTRONE – IL DAGOREPORT DI DICEMBRE CHE RIVELAVA IL PIANO STUDIATO INSIEME A FAZZOLARI: IL PROCESSO DI SALVINI ERA DI NATURA POLITICA, QUELLO DELLA “PITONESSA” È “ECONOMICO”, COME QUELLO SULLA FONDAZIONE OPEN CHE VEDEVA IMPUTATO RENZI. E VISTO CHE MATTEONZO È STATO POI ASSOLTO IN PRIMO GRADO, COME DEL RESTO IL "CAPITONE" PER IL CASO "OPEN ARMS", PERCHÉ LA “SANTADECHÈ” DOVREBBE LASCIARE? – IL SUSSULTO DI ELLY SCHLEIN: “MELONI PRETENDA LE DIMISSIONI DI SANTANCHÈ”