“LI HO UCCISI PERCHE’ VOLEVO LIBERARLI DAI DEMONI” – LA CONFESSIONE DI VINCENZO BARRECA DOPO AVER AMMAZZATO LA MOGLIE E I DUE FIGLI NELLA VILLETTA DI FAMIGLIA AD ALTAVILLA MILICIA - LA COPPIA DI AMICI DEL FANATICO RELIGIOSO, FERMATA DALLA POLIZIA, POTREBBE AVER ISPIRATO L'ASSASSINO A COMPIERE IL GESTO PER “SALVARSI DA SATANA” – LA VICINA DI CASA DELLA FAMIGLIA: “E’ UNA VITA CHE SENTIVO L'INFERNO IN QUELLA CASA. I BAMBINI NON AVEVANO I LIBRI. LUI SEMBRAVA DIABOLICO, AVEVO PAURA DI LUI. LA MOGLIE MI RACCONTAVA CHE LUI LA PICCHIAVA” - NEI SUOI PROFILI SOCIAL, IL KILLER CITAVA SPESSO...

-

Condividi questo articolo


1. STRAGE IN FAMIGLIA, 'VOLEVO LIBERARLI DAI DEMONI'

giovanni barreca e antonella salamone. giovanni barreca e antonella salamone.

(ANSA) - "Volevo liberarli dai demoni", Questo ha detto stamani Giuseppe Barreca dopo che i carabinieri sono entrati nella villetta del massacro. Sotto interrogatorio, nella caserma di Bagheria, c'è una coppia di amici di Barreca che potrebbe aver avuto un ruolo nel triplice delitto, ispirando l'assassino a compiere il gesto, che risalirebbe a quanto pare a 36 ore fa, per salvarsi da Satana.

 

2. STRAGE IN FAMIGLIA: TROVATI RESTI CARBONIZZATI DELLA DONNA

(ANSA) - Sono stati trovati i resti del corpo di Antonella Salamone, uccisa dal marito Giovanni Barreca insieme ai due figli. Le spoglie carbonizzate erano state sepolte sotto un cumulo di terra vicino alla casa della coppia ad Altavilla Milicia.

 

delitto di altavilla milicia 3 delitto di altavilla milicia 3

3. STRAGE IN FAMIGLIA: FIGLI STRANGOLATI VENERDÌ NOTTE

(ANSA) - Sarebbero stati strangolati venerdì, probabilmente con una catena, Kevin ed Emanuele, i figli di Giovanni Barreca, l'uomo che ha ucciso i ragazzi e la moglie. Alla strage è sopravvissuta la terza figlia 17enne trovata in casa dai carabinieri stordita, dopo la telefonata dell'assassino che ha confessato il triplice omicidio. Sui cadaveri sarà eseguita l'autopsia. E' ancora in caserma la coppia coinvolta, secondo gli inquirenti, nel delitto. Si tratterebbe di due palermitani.

 

giovanni barreca angela salamone giovanni barreca angela salamone

3. LA STRAGE IN FAMIGLIA VENERDÌ,17ENNE TROVATA SOTTO CHOC

(ANSA) - I carabinieri sono arrivati nella casa degli orrori dopo la chiamata dell'assassino, Giovanni Barreca, il muratore che si è autoaccusato dell'omicidio della moglie e di due figli. Nell'abitazione hanno trovato stamani la figlia 17enne della coppia che - non è ancora chiaro perchè - è stata risparmiata dalla furia assassina del padre. La ragazza era sotto choc, intontita ma non è chiaro se sia stata drogata. Il triplice omicidio risalirebbe a venerdì, circa 36 ore fa.

 

4. STRAGE IN FAMIGLIA:OMICIDA,LI HO UCCISI,VENITE A PRENDERMI

(ANSA) - "Mi chiamo Giovanni Barreca. Ho ucciso tutta la mia famiglia, venite a prendermi". Queste parole del 54enne di Altavilla Milicia, in provincia di Palermo, che ha chiamato in un momento di lucidità il 112 facendosi trovare dai Carabinieri a Casteldaccia, a pochi chilometri dal luogo della strage, dopo aver ucciso moglie e due figli.

 

5. STRAGE IN FAMIGLIA: OMICIDA CITAVA IL "PASTORE" AMATULLI

delitto di altavilla milicia 1 delitto di altavilla milicia 1

(ANSA) - Giovanni Barreca, il muratore che ha ucciso moglie e due figli ad Altavilla Milicia, era un vero e proprio fanatico religioso e citava spesso nel suo profilo FB Roberto Amatulli, parrucchiere barese auto proclamatosi pastore evangelico, guaritore ed esorcista che affermava di essere in grado di scacciare il demonio.

 

 Amatulli, che diceva di poter curare malattie gravi e invitava i fedeli-pazienti a non ricorrere ai medici, è stato coinvolto tempo fa in una inchiesta de Le Iene. Barreca era un fedele della Chiesa Evangelica, che in provincia di Palermo ha diverse comunità religiose le quali, assicura il sindaco di Altavilla Pino Virga, "vivono con sobrietà e senza eccessi il loro culto".

antonella salamone antonella salamone

 

6. STRAGE IN FAMIGLIA:PASTORE, NON FREQUENTAVANO NOSTRA CHIESA

(ANSA) - "Non frequentavano alcuna chiesa evangelica. Facevano incontri privati di preghiera e di letture delle Scritture a casa loro, credo con altre persone. Non avevano, però, un pastore di riferimento. Almeno così mi raccontò Antonella". Ancora sotto choc Gaspare Basile, pastore evangelico ad Altavilla Milicia parla dopo il triplice omicidio commesso da Giovanni Barreca, muratore che ha assassinato la moglie e due figli. L'uomo seguiva la fede evangelica.

 

Basile aveva conosciuto la moglie dell'omicida, Antonella Salamone, perchè frequentava la sua chiesa, poi la donna si era allontanata e i due si erano rivisti in Comune ad Altavilla. Il pastore, ora in pensione, lavorava al Municipio, la vittima faceva le pulizia di tanto in tanto al Comune.

giovanni barreca e antonella salamone giovanni barreca e antonella salamone

 

"Era una donna mite, amava il signore, credeva nella sua parola - spiega - La rividi e mi sembrò serena. Mi disse che si riunivano a casa con altre persone per pregare, nulla di più". Il pastore conosceva l'assassino solo di vista. "Questa mattina quando ho saputo sono rimasto senza parole- racconta - Noi crediamo nella parola di Dio, predichiamo la salvezza e l'amore, condanniamo la violenza. Quello che è accaduto è lontano mille miglia dal nostro credo".

 

7. STRAGE IN FAMIGLIA: CARABINIERI ASCOLTANO NONNA E ZIA VITTIMA

(ANSA) - Dopo essere rimaste per circa un'ora e mezza nel luogo della strage, la nonna e la zia di Antonella Salamone, assassinata assieme ai due figli di 5 e 16 anni in una villetta ad Altavilla Milicia (Palermo), sono salite su un'auto dei carabinieri. Le due donne, Elisabetta Cassano e Salvina Licata, sono giunte ad Altavilla da Aragona (Agrigento), paese d'origine di Antonella dopo avere saputo della tragedia.

delitto di altavilla milicia 2 delitto di altavilla milicia 2

 

8. STRAGE IN FAMIGLIA: VICINA, IN QUELLA CASA C'ERA L'INFERNO

(ANSA) -- "È una vita che sentivo l'inferno in quella casa". Così si sfoga alzando il tono della voce con i carabinieri davanti al cancello della villetta di Altavilla Milicia (Palermo) dove sono stati assassinati Antonella Salamone e i suoi due figli una vicina della coppia. La donna parla con gli investigatori, la sua casa si trova a pochi metri dalla villetta dell'orrore dove i Ris dei carabinieri stanno facendo i rilievi. "I bambini non avevano i libri, è possibile che nessuno dalla scuola abbiano segnalato questo disagio?", dice la donna.

 

9. STRAGE IN FAMIGLIA: VICINA DI CASA, BARRECA MI FACEVA PAURA

giovanni barreca e antonella salamone. giovanni barreca e antonella salamone.

(ANSA) – “Giovanni Barreca mi sembrava diabolico, avevo paura di lui. Parlava del diavolo, una volta spense la luce di una madonnina che avevo nel mio giardino, perché diceva che esisteva solo Dio". Lo dice Pascal Ballof, la vicina di casa di Antonella Salamone, assassinata assieme ai figli di 5 e 16 anni nella villetta di Altavilla Milicia (Palermo), strage per la quale è indagato Giovanni Barreca, marito e padre delle vittime.

 

giovanni barreca e antonella salamone giovanni barreca e antonella salamone

10 STRAGE IN FAMIGLIA: VICINA, MOGLIE MI PARLAVA DI VIOLENZE

(ANSA) – “Antonella Salamone mi raccontava che il marito, Giovanni Barreca, la picchiava. Lei non stava bene qui, voleva tornare a Novara. Era una persona gentile. Pensavo magari che Antonella un giorno lasciasse il marito e non che facesse questa fine". Lo dice Pascale Ballof, vicina di casa e amica della donna assassinata, assieme ai figli Kevin ed Emanuel, nella villetta dell'orrore nelle campagne di Altavilla Milicia (Palermo).

strage di altavilla milicia 1 strage di altavilla milicia 1

 

11. STRAGE IN FAMIGLIA: VICINA, PER LUI I GATTI ERANO IL DIAVOLO

(ANSA) - "Per Giovanni Barreca i gatti erano il diavolo, me lo scrisse in un messaggio ricevuto col telefonino. Io amo i gatti, a casa mia ne ho settanta. Avevo paura per i miei animali". Lo dice Pascale Ballof, vicina di casa della famiglia che sarebbe stata sterminata nella villetta di Altavilla Milicia (Palermo) da Giovanni Barreca. La donna, di origini tedesche, che vive a Palermo, si è precipitata nella sua villetta ad Altavilla dopo avere appeso stamattina della tragedia.

 

strage di altavilla milicia 2 strage di altavilla milicia 2

Quando la donna è arrivata ha trovato la porta della sua villetta forzata. "I carabinieri mi hanno detto che sono entrati in casa mia la scorsa notte perché sentivano dei lamenti, ma era la mia gatta in calore - racconta la donna - ho trovato dentro casa un disastro. Hanno rovistato persino nelle lettiere, quindici gatti sono scappati e non si trovano più. Hanno controllato pure dentro il freezer e si sono insospettiti perché hanno trovato un gatto congelato, è stato l'Istituto zooprofilattico di Palermo a chiedermelo per potere effettuare degli esami e gli ho spigato che posso dimostrarlo con i documenti".

strage di altavilla milicia 3 strage di altavilla milicia 3

 

 La donna ha ha protestato per i danni subiti nella sua villetta. "Mi hanno detto che saranno riparati", aggiunge. Nel giardino della sua villetta la donna ha realizzato una piccola oasi per i gatti che vivono in piccole strutture. "Me ne prendo cura ogni giorno, sono amante di questi animali", conclude.

ARTICOLI CORRELATI

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FAMOLO STRIANO - MENTRE LA COLOSINO SECRETA GLI ATTI, LA MELONI SI LAMENTA COI GIORNALISTI CHE SI OCCUPANO SOLO DI SANGIULIANO, MA NON DEL CASO DOSSIERAGGIO  – PASSANO DUE ORE E CROSETTO, DA CUI È PARTITO TUTTA L’INCHIESTA DI PERUGIA, LETTE LE CARTE DI CANTONE MANDATE ALLA COMMISSIONE ANTIMAFIA, CHE HANNO MOLTO DELUSO LA DESTRA E LA MELONA, DICE: NON C’È NESSUN DOSSIERAGGIO, NESSUN MANDANTE, NESSUN RICATTO, NEMMENO MESSAGGI TRA STRIANO E I GIORNALISTI DI ''DOMANI''. “SOLO UNA MELA MARCIA DELL'AISE…”  

DAGOREPORT - DALLA PADELLA ALLA BRACE: CHI E' IL NUOVO MINISTRO DELLA CULTURA - E DIRE CHE UNA VOLTA, PRIMI ANNI ‘90, IL NEOFASCISTA ALESSANDRO GIULI, UN’AQUILA FASCISTA TATUATA SUL PETTO, MOLLÒ I CAMERATI DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ, LIQUIDATI COME MAMMOLETTE, PER FONDARE MERIDIANO ZERO, GRUPPUSCOLO BOMBAROLO DI ESTREMA DESTRA – LO RITROVIAMO ANONIMO GIORNALISTA DI "LIBERO" E "IL FOGLIO" CHE NEL 2018 SI RIVOLGEVA A BANNON AD ATREJU, LODAVA PUTIN DEFINENDOLO ‘UN PATRIOTA’ COME TRUMP – SBARCATE A PALAZZO CHIGI, LE SORELLE MELONI LO SPEDISCONO ALLA PRESIDENZA DEL MUSEO MAXXI DI ROMA, PUR NON DISTINGUENDO LA CORNICE DAL QUADRO – ALLA PRESENTAZIONE IN LIBRERIA DEL SUO LIBELLO, “GRAMSCI È VIVO”, CON ARIANNA MELONI AD APPLAUDIRLO, AVVIENE IL PASSAGGIO DA “ARISTOCRAZIA ARIANA” DI FREDA ALLA NOVELLA “ARISTOCRAZIA ARIANNA” - MA CI VOLEVA MARIA ROSARIA BOCCIA PER FAR DIVENTARE IL SUO SOGNO REALTÀ…

DAGOREPORT - MENTRE L’ITALIA SI SOLLAZZAVA COL SECCHIELLO E LA PALETTA, LO SCORSO 5 AGOSTO ANDAVA IN SCENA UN'APOCALISSE DI CUORI INFRANTI, STARRING SANGIULIANO COSTRETTO DALLA MELONI A VOLARE IN MISSIONE IN EGITTO. QUANDO ATTERRA A IL CAIRO AL FIANCO DI ''GENNY IL CALDO'' NON TRONEGGIA LA BOCCIA-RIDENS MA LA MOGLIE FEDERICA - L’IRA DELLA BAMBOLONA DI POMPEI, A CUI IL BOMBOLO AVEVA BUFALEGGIATO DI UN MATRIMONIO FINITO-LOGORATO-DAL-TEMPO-CRUDELE, AVREBBE RAGGIUNTO LO STADIO DELL’ERUZIONE VESUVIANA (UNA FERITA APPARE SULLA FRONTE DI GENNY: “INCIDENTE DOMESTICO” O CONSEGUENZA DI UNA BRUTALE SCENATA DELLA POSSESSIVA POPPEA DI POMPEI?) - TERRORIZZATO DALLA MOGLIE, MINACCIATO DALL’AMANTE, ASSEDIATO DA “ALTRE DONNE” (SONO TRE, DI CUI DUE DELLO SPETTACOLO), PER LA SERIE: ‘’OCCHIO NON VEDE, CUORE NON DUOLE’’, MA ANCHE PER EVITARE ALTRE ZOCCOLATE IN TESTA, 'O MINISTRO FINITO NEL PALLONE DELL'IMPERO DEI SENSI SI PREMURA DI NON FAR PUBBLICARE IMMAGINI DELLA MISSIONE D'EGITTO DOVE LUI ROTOLA COME UNA BOCCIA AL FIANCO DELLA CONSORTE (LA COMMEDIA ALL’ITALIANA È VIVA E HA OCCUPATO PALAZZO CHIGI) -VIDEO

DAGOREPORT – FOSSI STATO IN GENNARO SANGIULIANO CI AVREI PENSATO DUE VOLTE PRIMA DI LASCIARE LA DIREZIONE DI UN TELEGIORNALE PER DIVENTARE MINISTRO DELLA CULTURA - DA VELTRONI A MELANDRI, DA URBANI A BONDI, DA BRAY FINO AL “PAVONE ESTENSE” FRANCESCHINI: HANNO FATTO PIÙ O MENO TUTTI LA STESSA FINE: SONO SCOMPARSI - IN ITALIA LA STORIA CULTURALE SOVRASTA OGNI MINISTRO SINO A SFINIRLO, SOFFOCARLO: È UN EVEREST CHE FATICHI A OSSERVARE PER LA SUA ALTEZZA. NON PUOI FARCELA, NON PUOI GESTIRLO: PUOI SOLO EVITARE DI FARE DANNI...

IL DAGO-SCOOP DEL 26 AGOSTO CHE HA SCOPERCHIATO IL CASO DELLA POMPEIANA "NON CONSIGLIERA" E CHE OGGI HA SPEDITO SANGIULIANO AI GIARDINETTI FACENDO FARE UNA FOTONICA FIGURA DI MERDA AL GOVERNO MELONI - CHI È, E SOPRATTUTTO CHI SI CREDE DI ESSERE, LA BIONDISSIMA 41ENNE, NATIVA DI POMPEI, MARIA ROSARIA BOCCIA, CHE ANNUNCIA SU INSTRAGRAM LA SUA ''NOMINA A CONSIGLIERE PER I GRANDI EVENTI DEL MINISTRO DELLA CULTURA''? E PERCHÉ DOPO AVER SOTTOLINEATO: ‘’IO E IL MINISTRO SIAMO LEGATI DA UNA STIMA E DA UN SANO SENTIMENTO CHIAMATO "BENE" CHE RESTERÀ ANCHE QUANDO NON AVREMO RAPPORTI LAVORATIVI”; POI AGGIUNGE: ‘’PENSO SIA IL CASO DI SMETTERLA CON QUESTO INUTILE ACCANIMENTO. BASTA ATTACCHI GRATUITI!” - OHIBÒ, CHI HA MAI ATTACCATO L'IMPEGNO CULTURALE DELLA "BOCCIA DI POMPEI" AL FIANCO DI "GENNY DEL GOLFO" (CHE LEI IMMORTALA, FOTO E VIDEO, SU INSTAGRAM)? - CONTATTATO DA DAGOSPIA, IL PORTAVOCE DI SANGIULIANO TRASFORMA LA BOCCIA IN UN ‘FIASCO’: “E’ UNA NOTIZIA FALSA: MARIA ROSARIA BOCCIA NON È MAI STATA NOMINATA CONSIGLIERE DEL MINISTRO" - VIDEO