gps stalking

IL MIGLIOR ALLEATO DI UNO STALKER? LA TECNOLOGIA – SONO IN AUMENTO LE DONNE CHE CORRONO A FAR BONIFICARE AUTO E TELEFONI TEMENDO CHE MARITI O EX LE STIANO PEDINANDO – MOLTE SI RIVOLGONO A INVESTIGATORI PRIVATI, ALTRE AD AZIENDE CHE RIESCONO A SCOVARE I DISPOSITIVI. COME NEL CASO DI UNA RAGAZZA, INSOSPETTITA DAL FATTO CHE L’EX CONOSCESSE OGNI SUO MOVIMENTO...

Estratto dell’articolo di Alessia Marani per "il Messaggero"

 

stalking 4

«Qualcuno sa dove posso fare controllare la mia auto per sapere se il mio ex mi ha messo un Gps?». Oppure: «Conoscete chi ha un rilevatore di frequenze perché su Amazon non l'ho trovato? Ho paura che il mio ex compagno mi stia seguendo». Sono solo alcuni degli ultimi Sos rimbalzati sulla rete da parte di donne terrorizzate dalla pressione di stalker, partner ed ex potenzialmente pericolosi. Così come svariate sono le richieste di aiuto che stanno piovendo sugli "007" privati e sui pochi centri specializzati in bonifiche da apparecchi-spia lungo la Penisola. Dall'inizio dell'anno del resto sono 57 le vittime di femminicidio.

[…]

 

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«Solo nell'ultimo mese le donne che si sono rivolte a noi temendo di essere pedinate - spiega Francesco Polimeni, ex agente di polizia e consulente tecnico di parte, della Polinet srl di Roma, specializzata in tecnologie di controsorveglianza - sono state sette […]». Tra le ultime auto bonificate in laboratorio, Polimeni annovera la Fiat di una giovane donna, vettura su cui la ricerca ha dato esito positivo. «La ragazza si era già rivolta a un investigatore privato che, però, non aveva trovato nulla - afferma - ma i suoi sospetti non si erano affatto sopiti.

 

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Anzi: l'ex continuava a lasciarle intendere di conoscere chi frequentava e dove andava. Una volta le diceva di averlo saputo da un'amica comune, un'altra di averla vista per caso... E così via. Troppe coincidenze. Attraverso rilevatori e strumentazioni più potenti e in un ambiente diciamo "asettico" - aggiunge - abbiamo trovato il satellitare. Con questo la ragazza è andata subito a sporgere denuncia alle forze dell'ordine».

[…]

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I satellitari sono apparecchietti grossi sì e no come un pacchetto di sigarette. Vanno ricaricati. I migliori possono avere un'autonomia anche di venti giorni in presa continuativa e diretta. Molto gettonati però sono anche i sistemi per spiare i telefoni che si trasformano in una sorta di cimici ambientali per gli ignari possessori.

 

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[…] Per la Cassazione, tuttavia, spiare una donna con un Gps nell'auto può non costituire reato. La Quinta Sezione penale con la sentenza n. 3446 del 29 gennaio 2024 ha precisato che installare un Gps nell'auto della moglie non integra il reato di interferenze illecite della vita privata, dal momento che il veicolo, mezzo di trasporto, «non può essere considerato luogo di privata dimora».

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